Tre settimane sono volate via in un attimo. Adesso, davanti al gruppo Varese Basket Femminile, c’è una “roba” tutta da vivere: un avvincente secondo turno di playoff contro Scafati, avversaria uscita vincitrice dal primo “barrage” contro Catania.
“Era ora, non ne potevamo più di questa lunga e snervante pausa, adesso – dice sbuffando Lilli Ferri, coach del VBF -, abbiamo solo voglia di giocare e buttare sul parquet tutte le energie e la vitalità represse in venti giorni di riposo forzato. In questo periodo abbiamo lavorato bene sia dal punto di vista fisico-atletico, sia tecnico, ma l’incognita legata alla “ruggine” agonistica depositatasi durante lo stop resta. Toccherà a noi battere anche questo avversario”.
Come arrivate all’appuntamento cruciale della stagione?
“Nei venti giorni che ci siamo messe alle spalle abbiamo dedicato grande attenzione al recupero delle giocatrici acciaccate e infortunate. Devo dire – continua Ferri -, che ad eccezione di Ghielmi, out per il resto della stagione a causa di un problema al ginocchio, tutte le altre ragazze – Rossi, Biasion e Malerba -, sono uscite dall’infermeria, stanno bene e saranno regolarmente in campo”.
Quasi a pieno regime per opporsi ad un’avversaria, Scafati, che nel primo turno di playoff ha dilagato contro Catania.
“Scafati ha perso di 2 punti gara-1 disputata in Sicilia, ma ha piallato Catania in gara-2 tirando un trentello (79-49) alle catanesi grazie alla prestazione monstre di Barbara Negri (32) e di un collettivo che difensivamente ha concesso davvero poco”.
Dunque riflettori puntati su Negri e chi altro ancora?
“In realtà, stando alle notizie che abbiamo raccolto, lo spauracchio Negri non dovrebbe essere presente nella serie perché nei giorni scorsi per motivi di lavoro sembra essersi trasferita nientemeno che in Giappone. Tuttavia, siccome su queste informazioni circola sempre un pizzico di dubbio, noi abbiamo preparato la partita come se Negri dovesse essere in campo e al top della forma. Scafati però dispone di altre giocatrici interessanti e di talento come Iozzino, Carotenuto, Scala, Serra, Di Michele e la nuova arrivata Sorrentino, rinforzo acquisito di recente da Ragusa. Sappiamo che Scafati gioca un basket molto aggressivo sui due lati del campo, che è una formazione dotata di grande carattere, di quelle che classicamente “non mollano mai”. Pertanto, ci aspettiamo una serie tirata, intensa sotto il profilo agonistico e “da leggere” dal punto di vista tattico. Una serie che si svilupperà lungo l’arco di ottanta minuti (si gioca con la formula andata e ritorno e in casa di parità tra vittoria e sconfitta a decidere sarà la differenza canestri, ndr), durante i quali dovremo restare concentrate soprattutto sulle nostre cose, cercando e trovando rapidi adeguamenti in relazione a ciò che proporranno le nostre avversarie. Tuttavia, immagino che per loro sarà la stessa cosa in un playoff che – conclude l’allenatrice di Varese -, si annuncia tutto da giocare”.
SERIE B – SEMIFINALE PLAYOFF
GARA 1
Varese BF – Givova Scafati (domenica, ore 17, via Morazzone, Gazzada)

Massimo Turconi