08 cantù-varese johnsonJohnson: 8 La sintesi della guardia perfetta. Dominique ha spesso spiegato pallacanestro nelle 19 apparizioni in maglia biancorossa. Senza alcuna paura, Johnson cerca sempre la palla quando scotta e ha disputato quarti periodi spesso fulminanti. Chiude con 17,6 punti di media, il 37% da 3, scollina 7 volte oltre quota 20 e la perla è il delirio di onnipotenza mostrato in quel di Brescia: 30 punti con 8 bombe. Con un occhio al cuore e l’altro al portafogli sarebbe da rinnovare per quel talento cristallino che ha nei polpastrelli. Decisivo.

13 varese-milano anosikeAnosike: 6,5 Il cambio di marcia con l’arrivo di Caja in panchina è più nei fatti che nei numeri dato che questi ultimi evidenziano 9 punti e 10 rimbalzi nell’era Moretti contro 10,2 punti e 11,8 rimbalzi con “Artiglio”. Ciò che cambia è il contenuto di questi numeri: O.D. diventa perno difensivo dello scacchiere varesino, ma anche giocatore capace di dare energia in attacco con l’ex Brindisi che ha tutt’altro impatto nella metà campo offensiva. La perla sono i 18 punti e gli 11 rimbalzi contro la sua ex squadra Pesaro al 12 marzo. Energia.

OJM EWE OLDENBURG147 maynorMaynor: 7 Se pochi mesi fa bollavamo Maynor come sonora delusione, la cura Caja ha reso Eric vero e proprio fulcro del gioco con l’ex Thunder in Nba che è stato a tratti inarrestabile in questa seconda parte di stagione. Leader offensivo di questa OJM, Eric ha deliziato in attacco la scalata in classifica facendo sempre la scelta giusta. Rimane una tassa da pagare in difesa, ma se Maynor è quello del ritorno, allora i primi contatti avvenuti per un eventuale rinnovo sono assolutamente benvenuti. Montagne russe.

Cremona-Ojm AvramovicAvramovic: 5,5 La sensazione è quella dell’incompiuta. Tratti di talento cristallino associati ad una difficoltà a gestire la palla in mano come regista sono i dati più caratterizzanti di questo suo primo anno in biancorosso. Inizialmente “scartato” da Caja, ha trovato qualche spazio nel finale di stagione forse subendo anche a livello psicologico la situazione. Vista l’età e il costo sarebbe da riprovare, ma molto dipenderà dalle scelte strategiche della società. Incompreso.

Varese-Venezia 07 PellePelle: 6,5 Trovate un pivot che esca dalla panchina e in 15′ produca 7,2 punti, 5,6 rimbalzi e 2,1 stoppate di media. Dopo le nude cifre, va detto che Norvel ha saputo anche applicarsi e crescere nel corso dell’anno iniziando a smussare qualche difetto e a trovare una maggiore continuità sui due lati del campo. Ombrello difensivo di valore, l’Airone deve imparare a gestire meglio i falli, soprattutto se l’anno prossimo avrà i galloni da titolare…

bulleriBulleri: 10 Alla carriera e al piacere di aver visto un grande campione in maglia Pallacanestro Varese. Da elogio fino all’ultimo per impegno e dedizione, Bullo ha impiegato pochissimo tempo per divenire un idolo del PalA2A ed ha lasciato, in un solo anno, una piccola impronta anche nel club biancorosso. Campione.

Campani: s.v. Una stagione che, in sostanza, non è mai iniziata per i problemi al ginocchio che non si sono risolti. Sole 7 presenze e una domanda: sarà ancora biancorosso?

09 kangurKangur: 6 Campionato a due riprese per l’estone che dopo una prima fase da sonora bocciatura – coi dovuti distinguo per le triple partita con Brindisi o Villeurbanne in Champions – KK è salito di livello nel girone di ritorno tornando ad essere architrave difensiva nel sistema di Caja difendendo, a volte, su chiunque capitasse nei paraggi. Ad oggi una sua conferma pare difficile, ma se si scegliesse il 3+4+5…

FerreroFerrero: 7 Il riscatto della classe operaia passa tutta dalla storia di capitan Giancarlo. Una prima parte di annata passata nel dimenticatoio – 0,9 punti in 6′ di utilizzo nell’era Moretti – per poi sbocciare a 6 punti e 17′ di media col 40% da 3 sotto coach Caja. Aggiungiamo poi che si è scoperto ala forte tattica anche per via dell’infortunio di Campani, che ha difeso su tutti e tutto, che ha trainato e trascinato compagni, pubblico e addetti ai lavori. E, a fine stagione, è divenuto giustamente capitano e ha appena giurato amore eterno a Varese. Che altro dire….from zero to hero.

04 varese-reggio emilia eyengaEyenga: 6,5 Dopo l’annata discontinua tra Sassari e Torino, è arrivato il riscatto per Air Congo che ha chiuso una positiva stagione con 12,6 punti e un tiro da 3 non perfetto, ma nemmeno più battezzabile come in passato. Sotto l’era Caja è anche diventato mastino difensivo sfoderando prove super in difesa dove ha spesso preso in consegna l’avversario più temibile dimostrando di formare una più che discreta coppia con Maynor. Bocciato definitivamente come prima punta, rilanciato sotto l’aspetto delle esecuzioni se rimane all’interno di schemi prefissati che ne esaltino le caratteristiche come spesso è capitato nella seconda parte di stagione.

Cavaliero OJM CASERTA131Cavaliero: 5,5 Purtroppo, nel basket moderno può anche accadere che il capitano abbandoni la nave cammin facendo come è successo al buon Daniele. Al di là di ciò, non è stata un’annata facile per il triestino: il bottino parla di 4,8 punti di media ovvero il punto più basso dal 2006/07 – quando vestiva la maglia della Fortitudo Bologna – a oggi. Spesso in affanno anche in difesa dove si è più volte trovato a rincorrere le guardie avversarie, non aiuta a dargli la sufficienza il buon 39% nel tiro pesante. E’ tornato nella sua Trieste dove ora è impegnato nei playoff promozione per la serie A.

Moretti: 4 Non ha certo assemblato una brutta squadra, ma ha avuto il torto di non credere in questo gruppo mollando il colpo troppo presto. Non è riuscito a trovare l’alchimia tecnica e il giusto incastro tra i componenti di questa Openjobmetis e, da quanto emerso da alcune parole del suo successore, non ha nemmeno gestito al meglio lo spogliatoio. In retrospettiva, un anno e mezzo con poco gioco e due soli mesi di sole con la finale di Fiba Europe Cup. Au revoir.

Caja2Caja: 8 E’ riuscito ad entrare nel libro dei record con questa Varese inanellando sei vittorie consecutive partendo dall’ultimo posto in classifica: evento mai riuscito prima a nessun’altra squadra del nostro campionato. Più di tutto, però, ha dato un’anima – leggasi collante tecnico – a quei 10 personaggi in cerca d’autore che sembravano i biancorossi fino a Natale. Un girone di ritorno a ritmi elevatissimi che vale un potenziale quarto posto insieme a Sassari evidenzia tutti i meriti dell’Artiglio cui è stata, giustamente, data la conferma anticipatamente per la prossima stagione. E’ il condottiero del PalA2A, ma anche dei suoi giocatori come testimonia la stima ricevuta dai vari Maynor, Anosike  ed Eyenga, solo per citarne alcuni. Caja Giulio Cesare.

Matteo Gallo