Domani o al massimo settimana prossima sarà l’ultima partita di Lucía Parini, l’esperto portiere della formazione cassanese. La saracinesca cassanese, dopo un maturata riflessione, ha deciso di svestirsi dai panni di giocatrice e concentrarsi su altri progetti, sempre inerenti al mondo dello sport. La Parini è infatti prossima al conseguimento della Laurea Specialistica in Scienze dello Sport alla Statale di Milano e parallelamente sta sviluppando nuovi progetti.

Domani alle ore 16:30 alla Palestra Palumbo, l’avvincente gara-3 di semifinale Scudetto impegnerà la Pallamano Cassano e Salerno. “Un campo speciale” confessa Lucia Parini “Perchè due anni fa, sono stata in prestito al Salerno per la Coppa Europea per due gare, subito dopo con il Cassano siamo state in trasferta a Salerno conseguendo la nostra prima vittoria, quando nessuno ci dava una lira. Poi ancora lo scorso anno, abbiamo avuto accesso alla Finale Scudetto vincendo, prima al Tacca la gara 1, poi da loro gara-3. E’ un posto speciale”.

Domani perciò cosa ti aspetti da questa, si spera non ultima, partita?
“Beh, sarà emozionante. Poi entra in gioco, come sempre, il mio agonismo, ma sarà una forte emozione”.

La domanda è d’obbligo, perchè hai deciso di smettere? “Ho deciso già da novembre 2016, 23 anni di pallamano mi bastano. Volevo smettere stando bene e non trascinandomi in campo. Ho altri progetti da realizzare con la miglior qualità possibile”.   

Federica Scutellà