La notte porta consiglio, dice il proverbio, e chissà cosa è passato per le teste dei ragazzi della Belfortese domenica sera, dopo la battuta belfortese-cob_14d’arresto nell’andata del 3° turno playoff. A Capolago la 40° partita dell’anno non è filata liscia come si sperava, la Cob 91 ha piazzato un 1 a 0 che ora fa pendere la qualificazione al 4° ed ultimo turno dalla sua parte, per i varesini la salita di quella famosa montagna si fa ancora più ripida. Se però nel calcio tutto fosse scontato non staremmo nemmeno qui a scrivere di un’impresa ardua ma possibile. Perché d’impossibile nel calcio e in quest’annata di prima categoria non c’è proprio nulla e se c’è qualcuno che lo ha ribadito negli ultimi mesi, quella è proprio la Belfortese.
L’appuntamento, dunque, con l’impresa da una parte o con la riconferma della corazzata di Cormano dall’altra, è per stasera alle ore 20.30 presso il comunale di via Europa, dirige il match il sig. Ceresini di Lodi.

fagnano-belfortese_31QUI BELFORTESE – Per il mister tutto cuore e passione Claudio Casaroli, la notte pre big match è stata serena, specchio di tutto l’ambiente biancorosso: “Siamo tranquilli perché siamo sempre più consapevoli di tutto ciò che abbiamo fatto per arrivare qui, degli ostacoli che abbiamo superato, è quella la nostra forza più grande, certo alla fine dell’anno si è sempre un po’ corti (sicuro solo il recupero di Binda che rientra dalla squalifica ndr), ma questo vale per tutti, e questa sera metteremo tutto ciò che abbiamo su quel campo”. C’è da rimontare, da ribaltare, una situazione, non sarà facile:No, non lo è, domenica li abbiamo visti sono tosti, sono una squadra che ha saputo aspettarci per poi attaccarci e colpire, finora quando abbiamo affrontato gare da dentro o fuori non abbiamo sbagliato, sappiamo che dovremo stare attenti e allo stesso tempo andare a mille all’ora, dovremo essere ponderati e pronti a tutto, e su questo non ho dubbi, siamo pronti a tutto”.

QUI COB 91 – Piedi per terra aveva dichiarato il tecnico Provasi al termine della gara di domenica, e i piedi per terra Pioggia e compagni proveranno a tenerli davvero fino al 90esimo e oltre, perché gestire lo 0 a 1 potrebbe non bastare. “Non abbiamo ancora fatto nullaha dichiarato il mistere dobbiamo stare attenti perché questa è una buona squadra, siamo però anche coscienti dei nostri mezzi, della nostra annata e della voglia di fare il salto in promozione, obiettivo a cui lavoriamo da inizio anno, ma questo salto passa dalla gara di stasera, aggiudicarsi il 4° turno vorrebbe dire esserci”.

Cari ragazzi, qualunque cosa vi sia passata per la testa in tutte queste notti, qualunque consiglio vi abbia portato il buio, non dimenticatevi che per andare avanti bisogna anche guardarsi indietro, focalizzarsi su ogni battuta d’arresto, su ogni intralcio, su ogni volta in cui avete pensato di non farcela, su ogni lacrima versata e su ogni goccia di sudore versata, su ogni ostacolo che vi sembrava insormontabile, su tutte le pacche sulle spalle che vi siete dati l’un l’altro per confortarvi, per dirvi che in fondo non era ancora finita, perché in realtà questo sogno è stato defibrillato proprio quando qualcuno lo dava per perso. E se pensate che tutto questo non vi basti, se pensate di avere ancora le forze per disputare un altro round, se credete di non aver osato abbastanza per il vostro sogno, avvicinatevi al precipizio di quella montagna e alzatevi sulle punte dei piedi, chiudete gli occhi e…fate un passo, o cadrete o volerete: se cadrete nessuno può ancora garantirvi che lo farete in piedi ma chiunque saprà confermarvi che lo avrete fatto a testa alta, e se invece volerete…volerete per davvero.

 

Mariella Lamonica