Varese-Borgosesia 02 azioneBORGOSESIA 9.5: una stagione sorprendente iniziata con l’obiettivo salvezza e conclusa in semifinale playoff dopo il terzo posto iniziale. La squadra di Dionisi ha collezionato 62 punti in 34 partite perdendo solo 4 incontri e mai tra le mura interne. Nessuno è riuscito a batterli sul sintetico di casa dove hanno collezionato 8 vittorie e 9 pareggi. Ha messo a tacere le prime della classe. L’unico kappaò davanti al pubblico amico c’è stato in semifinale playoff contro il Gozzano. E’ la squadra che ha espresso il miglior gioco con il maggior numero di giovani in campo. Straordinaria.

GOZZANO 9: un’altra squadra partita con la speranza di salvarsi e che ha buttato il cuore oltre l’ostacolo sino ad arrivare a vincere i playoff. Il girone d’andata è stato molto difficile, poi la svolta con la conferma di mister Gardano e qualche innesto azzeccato. Nel ritorno è stata una macchina da guerra perdendo una sola partita dopo un filotto di 13 risultati positivi (ben 10 vittorie e 3 pareggi). Ha battuto il Cuneo e il Varese per ben due volte, l’ultima nella finalissima al “Franco Ossola”. Pazzesca.

Varesina-Cuneo 08CUNEO 8: è riuscita a tornare in Lega Pro nonostante un cammino a rilento. La stagione è iniziata col segno negativo, poi ci ha pensato Iacolino a trascinare la squadra che è arrivata in testa nel girone di ritorno. Decisiva la vittoria nello scontro diretto in casa del Varese, avversaria che, sebbene abbia vinto una partita in più, non ha saputo approfittare di tante situazioni. Nel ritorno ha dimostrato continuità perdendo una sola volta in casa del Borgosesia. Ha chiuso al primo posto con 3 punti in più sulla seconda. Concreto.

PRO SESTO 7.5: cammino in crescita costante sino ad insidiare le prime posizioni alle quali ha dovuto rinunciare dopo i ko negli scontri diretti con Varese e Caronnese. Ha collezionato più pareggi di tutti, ben 15. Ha battuto Chieri e Borgosesia e pareggiato col Cuneo, insomma un percorso di tutto rispetto. Sognante.

CASALE 7.5: una buonissima prima parte di stagione alla quale è seguito un girone di ritorno positivo. Ha archiviato ben presto la salvezza e ha chiuso a metà classifica. Costante.

Varesina-Inveruno 14INVERUNO 7: alti e bassi nel girone d’andata, sfide scoppiettanti per tutto l’anno e un attacco atomico che ha regalato tante emozioni. Ben 71 i gol piazzati, un numero da capogiro. Ha iniziato il ritorno battendo tutti i più forti, in ordine: Borgosesia, Cuneo e Varese (con 4 e 5 gol) e poi la Caronnese 4-2. Pesantissima la sconfitta finale nel derby con la Bustese, un 3-2 che è costato la partecipazione ai playoff per via della classifica avulsa. Scoppiettante.

BRA 6.5: una risalita trionfale dopo un inizio da incubo, un grande inizio di 2017 l’ha fatta uscire dalle sabbie mobili. Un filotto di 8 risultati utili consecutivi l’ha rilanciata, un altro fatto di 7 l’ha messa al sicuro. Ha chiuso con due sconfitte quando oramai non aveva più nulla da chiere. Scossa.

OLTREPOVOGHERA 6.5: ha rischiato parecchio, ma ha tirato un enorme sospiro di sollievo prima della fine. Decisive le vittorie negli scontri diretti con Bra, Pro Settimo, Pinerolo e, in ultimo, Varesina. Sollievo.

CHIERI 6.5: un campionato rappresentata dalla curva che sale, raggiunge l’apice e poi scende. Partita con grandi ambizioni, ha espresso un ottimo gioco, ma poi ha mollato la presa. Ha chiuso l’andata al primo posto col Varese, dopodiché ha vinto solo 5 gare nel girone di ritorno dicendo ben presto addio alla promozione e poi vedendo sfumare anche i playoff già prima della fine. La sufficienza piena è dovuta al traguardo in Coppa Italia, manifestazione vinta con merito. Doppio cammino.

Varese-Bustese 07BUSTESE 6.5: anche quest’anno è partita con l’obiettivo di salvarsi ed è riuscito a raggiungerlo passando dai playoff. Andata difficile, poi il cambio di allenatore, un inizio di seconda parte da dimenticare con tre sconfitte e poi la svolta. Ha rallentato sia il Varese che il Cuneo e si è aggiudicata i derby chiave con il Legnano e, all’ultima giornata, con l’Inveruno. Ai playout se l’è vista di nuovo con i lilla, battuti con un secco 3-0 valso la permanenza in categoria. Deve molto a bomber Pllumbaj. Rabbiosa.

VARESINA 6: le ambizioni erano parecchio diverse e la stagione è andata storta dal punto di vista dei numeri e delle prestazioni. Solo 8 vittorie, 10 pareggi e 16 sconfitte. Parecchi errori l’hanno condannata ai playout, ha subito più gol di tutti (61) insieme a Legnano e Pinerolo poi retrocesse; ha avuto un momento davvero buio rimanendo con l’acqua alla gola, poi però ha saputo reagire ritrovando positività nel finale e arrivando mentalmente pronta alla sfida playout col Verbania. Decisiva a ridare fiducia la vittoria in casa con la Bustese. Negli spareggi salvezza ha rischiato grosso, i festeggiamenti sono arrivati ai supplementari. Spauracchio.

CARATESE 5.5: un’altra squadra che non ha rispettato i programmi. Pensava alla salvezza, mentre guardava la zona alta della classifica in cui però non è mai riuscita ad arrivare. Una rosa di tutto rispetto, troppi alti e bassi in stagione. Da marzo in poi non è più riuscita a vincere. Deludente.

LEGNANO 5.5: stagione dai due volti. Ha saputo uscire dal baratro grazie all’avvento di mister Tomasoni riuscito in un mezzo miracolo. Ha chiuso l’andata ultima spianata con solo 9 punti frutto di solo due vittorie, ha finito la stagione con 7 risultati utili consecutivi che hanno fatto gridare al miracolo nonostante sia quella che ha perso più partite 19 e ha subito più gol. Retrocessione diretta evitata, quart’ultimo posto finale e derbissimo nei playout dove però ha esultato la Bustese. Peccato. Doppiafaccia.

CARONNESE BRA 01CARONNESE 5: vale un po’ lo stesso discorso fatto per il Varese. La squadra, dopo due stagioni ai vertici, è partita di nuovo con l’ambizione di vincere. Dopo un inizio lento, ha avuto una crescita esponenziale, ma all’inizio del girone di ritorno si è letteralmente bloccata. Cinque partite di fila senza vincere e una conclusione così così per poi cadere in casa del Varese in finale playoff, spareggi ottenuti grazie alla classifica avulsa. Rimandata.

VARESE 5: stagione deludente quella dei biancorossi partiti sulla scia dell’entusiasmo ed intenzionati ad ammazzare il campionato. Campioni d’inverno in compagnia del Chieri, ma che poi, considerati anche gli svarioni societari, hanno perso tanti treni. Tre cambi di allenatore non sono serviti. Il pareggio con la Pro Settimo e il seguente ko interno col Legnano hanno ammazzato la stagione. Nemmeno la gioia di esultare ai playoff, persi in casa in finale. Sorvoliamo sui problemi societari. Fallimento.

VERBANIA 5: nulla da fare. L’obiettivo era la salvezza che non c’è stata. Stagione difficile conclusa con la sconfitta subita in rimonta ai playout in casa della Varesina. E’ stata una delle poche ha rallentare la corsa del Gozzano. Debole.

PINEROLO 4.5: un bottino di 28 punti che non è bastato. La retrocessione diretta è arrivata all’ultima giornata nello scontro con la Varesina, poteva crederci, ma non ci è riuscito. Solo 6 le vittorie in 34 giornate, troppo poco. Illusione.

PRO SETTIMO 4.5: rimasto in partita sino all’ultimo, il pari col Legnano e la sconfitta con la Varesina sono state la mazzata conclusiva. Appena 4 successi stagionali, il peggior attacco con  solo 28 reti e ultimissimo posto con 26 punti. Ciao ciao Serie D. Arrendevole.

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Elisa Cascioli