“Il nostro obiettivo? Chiudere bene un anno solare che, fin qui, ha offerto soddisfazioni solo “normali””. Per la serie:  “Voglio di più di quello che vedi”. Legittimo il pensiero di Andrea Gardini (in foto), giovanissima guardia (classe 1994, 188 cm) che sta trovando minuti e responsabilità in un Basket 7 Laghi Gazzada che, è vero, naviga nelle acque tranquille del centro classifica, ma aspira a molto, molto di più. “Al riguardo non ci sono dubbi: siamo una squadra che può e deve guardare ad altre posizioni di classifica e – dice Gardini -, i nostri orizzonti non possono e non devono fermarsi al piazzamento attuale: un ottavo posto che non rispecchia il nostro potenziale, in ottica playoff è comunque rischioso e, aspetto non da poco, non piace a nessuno del nostro “entourage””.
Per salire di livello bisognerebbe vincere in trasferta, mentre il vostro ruolino, in questo senso, ancora povero.
“In questo senso devo però dire che non siamo granché fortunati perchè – continua Gardini -, come successo sette giorni fa a Bra, spesso ci siamo presentati sui campi avversari in condizioni rimaneggiate. I problemi fisici, che dall’inizio della stagione non ci hanno ancora dato tregua, hanno ridotto di parecchio il nostro raggio d’azione, ma allo stesso tempo ci hanno lasciato dentro una consapevolezza:  al completo il Basket 7 Laghi è realmente competitivo”.
Coach Carlo Colombo sta cercando di alzare il rendimento facendo ricorso alle risorse offerte dalla panchina…
“Carlo, com’è naturale, ha avuto bisogno di un periodo di assestamento e conoscenza della squadre e delle caratteristiche di ogni giocatore. Così, da qualche settimana sta dando maggior spazio e opportunità a noi “panchinari”. Poi, se proprio devo essere sincero, dico che non mi aspettavo di giocare così tanto e ringrazio coach Colombo, bravissimo a lavorare in palestra per il miglioramento dei giocatori, per la fiducia che mi sta regalando. Allo stesso modo devo gratitudine anche ai miei compagni più esperti che in allenamento come in partita ci aiutano e sostengono in modo sempre positivo. Noi cerchiamo di restituire sempre qualcosa di positivo coscienti che i sette-otto titolari non possono tirare la carretta per tutti i 40 minuti”.
Domani sera ospiterete Sestri Levante?
“I liguri, che ci appaiano in classifica, sono una squadra senza nomi, ma solida e difensivamente molto tosta. Tuttavia, con tutto il rispetto dovuto, noi dobbiamo solo a noi stessi e a mantenere sicuro il nostro “fortino”. Insomma: contro Sestri, perde, è assolutamente vietato”.

Il programma dell’undicesima giornata: 7 Laghi Gazzada – Sestri Levante, Desio-Mortara, Savigliano-Domodossola, Oleggio-Torino, La Spezia-Biella, Alessandria-Saronno, Pavia-Bra.

La classifica: Mortara 20; Pavia 16, Bra, Domodossola, Torino, Oleggio 12; 7 LAGHI GAZZADA, Saronno, Sestri Levante, Alessandria 10; Desio, 8; Savigliano 6; La Spezia 2, Biella 0.

Prossimo turno (5 gennaio 2013): Saronno-7 Laghi Gazzada, Biella-Mortara, Sestri Levante- Alessandria, Torino- La Spezia, Savigliano-Desio, Bra-Oleggio, Domodossola-Pavia.

Massimo Turconi