Per diverse settimane è parso che fosse intenzionato a cambiare aria, ma sul tavolo non sono arrivate offerte ufficiali in grado di permettergli di esercitare la clausola di uscita dal contratto. Così Norvel Pelle – ormai con un grado di certezza quasi pari al 100% – dovrebbe rimanere in biancorosso anche per la prossima stagione.

Tuttavia i recenti sviluppi legati al suo passaporto dovrebbero far sì che Pelle non incominci i lavori già al 16 di agosto, quando i compagni si raduneranno: il centro di riserva della Openjobmetis, infatti, ha ottenuto la nazionalità libanese ed è intenzionato a giocare l’Asia Cup, che si disputerà dall’8 al 20 di agosto. Una circostanza che ritarderebbe, ovviamente, l’arrivo in squadra.

Il Libano è una delle due nazioni in cui ha giocato Norvel prima di approdare in Europa: Pelle ha esordito – al di fuori dei confini statunitensi – in Taiwan con la maglia dei Dacin Tigers (una delle ultime maglie vestite dal compianto Rolando Howell) e si è poi spostato in Libano per giocare con gli Homenetmen Beirut (11.7 punti, 12.7 rimbalzi e 2.9 stoppate di media).

Proprio la permanenza – seppur limitata ad una stagione – di Pelle nella nazione del Vicino Oriente ha permesso l’ottenimento del passaporto. In un primo momento si riteneva addirittura che potesse essere propedeutico ad un ritorno in quel campionato, per ora invece sembrerebbe essere semplicemente un modo per giocare in nazionale.

Intanto, come preannunciato settimana scorsa, Dominique Johnson si è ufficialmente accasato in Italia. Ad accaparrarsi le prestazioni del fortissimo ex biancorosso ci ha pensato la Reyer Venezia campione d’Italia. Dom porterà in dote agli orogranata le sue grandi qualità sulle due metà campo e potrebbe risultare un sensibile upgrade rispetto a Tyrus McGee per affrontare il doppio impegno.

Come sottolineato anche dal presidente Casarin, quello di Johnson è stato un arrivo fortemente voluto da proprietà e staff, ma anche molto impegnativo sul piano economico. L’impossibilità – per Varese – di confermare il numero 0, su quel versante, era emersa fin dal termine della passata stagione: Johnson era un giocatore fuori portata per il club di Piazza Monte Grappa.

Filippo Antonelli