La vittoria contro Cremona, la dodicesima in tredici partite di campionato, ha confermato la leadership della Cimberio Varese di questo straordinario inizio di stagione. Una squadra che gioca con testa e dedizione, costruita quasi dal nulla, e che ha trovato un’alchimia di gioco e tra i giocatori stessi che fino a qualche mese fa non ci si aspettava. Inaspettato esattamente come il primo posto in campionato.
“Siamo sorpresi -ha affermato coach Vitucci– Una squadra completamente rinnovata, che viaggia con questo ritmo non ce l’aspettavamo; di sicuro l’obiettivo ad inizio stagione non era quello di essere primi in classifica in questo momento. Bisogna ammettere che stiamo facendo di gran lunga meglio di quanto avevamo programmato grazie ad un grandissimo girone di andata e ad un gruppo di giocatori di grande consistenza che sta dando soddisfazioni eccellenti ad una grande piazza come quella di Varese. Ci stiamo divertendo nel modo giusto, siamo orgogliosi di quello che facciamo e l’obiettivo è quello di continuare su questa strada anche per i prossimi mesi”.
L’entusiasmo è tanto anche per i tifosi, che a fine partita hanno acclamato il tecnico biancorosso dedicandogli il coro “Vitucci portaci in Europa”.
“Ormai questo lo sentiamo da tanto tempo -sorride il tecnico- Pensiamo solo alle gare in Italia che diventano sempre più consistenti. E’ giusto guardare ad un impegno alla volta perché il campionato è estremamente lungo, molto difficile e le squadre avversarie, giorno dopo giorno, si stanno rinforzando sempre di più. Quindi intanto godiamoci questo periodo, che non è più momento, e questa squadra di ragazzi seri e bravi e andiamo avanti con positiva fiducia”.
La sola nota stonata del match, è stata l’infortunio del capitano Ebi Ere. L’americano di origine nigeriana ha dovuto arrendersi nel finale di gara per un infortunio muscolare. Gli accertamenti hanno evidenziato la presenza di distrazione muscolare di II grado al muscolo soleo della gamba. I tempi di recupero previsti dallo staff medico sono quantificati in 4 settimane. Per ovviare a questa grave assenza, nel frattempo, la società ha ingaggiato, solo ed esclusivamente per gli allenamenti,  il nigeriano Mike Efevberha che domani si aggregherà al gruppo.
“Una nota sicuramente grave per noi, perché Ere è un giocatore di grande importanza per noi, per i nostri equilibri e per quello che produce; purtroppo però sono cose che capitano nel corso di una stagione e dovremo avere la capacità di adattarci ridistribuendo ruoli e compiti”.

Marco Gandini