Vortice di cambiamenti per la Pallamano Cassano Femminile: a sorpresa alla guida non  ci sarà più la storica Silvia Beltrame, al suo posto il serbo Sasa Milanovic, giocatore di serie A1.

Tra Petazzi e la Beltrame era già tutto concordato, spiega il Presidente: “Già a fine campionato avevamo parlato e Silvia aveva espresso il suo desiderio di chiudere questa esperienza in serie A perchè troppo impegnativa dopo tanti anni, e tornare a dedicarsi al settore promozionale del Cassano. Abbiamo solo aspettato a renderlo ufficiale”. 

Silvia Beltrame fa parte della storia della Pallamano Cassano Femminile, ex giocatrice, poi divenuta giovanissima allenatrice prima dei più piccoli, poi dopo la gavetta, ha preso in mano la prima squadra femminile e le ha fatto prendere il volo definitivamente. La Beltrame negli ultimi tre anni è riuscita a portare la squadra a piazzarsi nei primi tre posti nel campionato nazionale di serie A1, due argento e un bronzo: “Silvia c’è da semprecommenta il Presidente – se guardiamo lei è l’allenatrice più medagliata d’Italia tra giovanili e massima serie”.

La Beltrame infatti c’era nel campionato 2008-2009 quando la squadra è salita per la prima volta in serie A1; ha cresciuto un gruppo di giovanissime che insieme hanno fatto grandi imprese, basti guardare le più recenti. Per esempio lo scorso anno 2015-2016, con un team inesperto, il risultato è stato un secondo posto, sia per il campionato, sia in Coppa Italia, con l’aggiunta dell’esperienza in EHF. Per non parlare del settore giovanile con cui ha vinto campionati italiani u18-16-14.

Insomma una carriera di successi che lascia il posto ad un giovanissimo Sasa Milanovic, classe 1987, di cui il Presidente afferma: “Abbiamo scelto lui perchè è un ragazzo che merita di fare questa esperienza. Non sarà impiegato con la squadra maschile di serie A, visto che abbiamo preso un altro straniero, abbiamo pensato di fargli questa offerta per poterlo tenere con noi. Non volevamo perderlo e comunque rimane a disposizione anche del team maschile per ogni evenienza. Lui è anche insegnante di educazione fisica, è un bravo ragazzo a cui vogliamo dare questa opportunità perchè pensiamo sia molto valido”.

 

Federica Scutellà