Sasa Milanovic è il nuovo allenatore della Pallamano Cassano Femminile, al posto di Silvia Beltrame. Milanovic è un giocatore serbo che ha militato nel massimo campionato di casa come centrale e oggi viene investito di questo nuovo ruolo, proposto dalla dirigenza cassanese per tenerlo a Cassano Magnago. Milanovic, classe 1987, infatti non militerà più in maglia amaranto per il momento poichè è stato inserito un altro straniero, Nikola Popovic. L’inizio degli allenamenti è previsto il 24 agosto.

Complimenti per questo nuovo incarico, come ti senti?
“Mi sento molto carico e pronto a lavorare con questo nuovo gruppo di ragazze”.

Hai una squadra giovane ma composta anche da elementi di esperienza, qual è il tuo programma?
“Sì, sarà una squadra molto giovane, ma spero con il duro lavoro e con un’atmosfera positiva durante gli allenamenti che tutto andrà bene con conseguenti buoni risultati”. 

E’ la tua prima esperienza da allenatore di serie A?
“Sì, questa è la mia prima volta che sarà allenatore di una squadra di serie A e anche di un team femminile. So che non è la stessa cosa come lavorare con i ragazzini ma spero di fare un buon lavoro”.

Ti aspettavi questo incarico? Di chi è stata l’idea?
“Stavo parlando con il signor Petazzi di questo e a lui è venuta l’idea. Amava come stavo allenando i piccoli; quindi mi ha chiesto se volessi allenare la femminile di serie A1. La cosa più importante è che lui crede in me e io voglio restituire questa fiducia, a lui e a Cassano, con un buon lavoro e un buon risultato”. 

Sei un giocatore esperto, hai deciso di smettere di giocare o continuerai?
“Questo non lo so, perchè c’è un nuovo straniero in squadra e c’è la possibilità che io possa ricevere i documenti italiani. Quindi forse giocherò di nuovo, ma comunque ho già iniziato l’allenamento e continuerò a farlo”. 

Qual è l’obiettivo della femminile?
“Cassano negli ultimi anni è sempre stata nelle prime quattro squadre più forti d’Italia; ha sempre combattuto per i trofei e le medaglie. Sarà molto difficile perchè la squadra è molto giovane, ma con un buon lavoro e una forte volontà, tutto è possibile”. 

Federica Scutellà
(foto Peo Moroni)