Il successo per 3-1 contro Conegliano consente all’Unendo Yamamay di assicurarsi l’accesso alle Final Four di Coppa Italia in programma il 16 e 17 marzo prossimi. Un risultato positivo dopo il ko per 3-2 rimediato nella gara di andata a Treviso: “Sono contenta perchè abbiamo reagito molto bene dopo la sconfitta dell’andata, partita in cui Conegliano ci ha messo in difficoltà – commenta Margareta Kozuch al termine dell’incontro -. La formazione veneta gioca una buona pallavolo sia in attacco, sia in ricezione e non molla mai. Consce di queste loro caratteristiche, siamo state brave a mantenere sempre il controllo sulla sfida e a non abbatterci quando non siamo riuscite ad esprimerci come avremmo voluto. Non nascondo che prima della gara eravamo tutte un po’ tese perchè la posta in palio era alta, ma abbiamo gestito bene la tensione; nell’ultimo set, in particolare, quando Conegliano si è avvicinata pericolosamente non abbiamo perso la calma e abbiamo chiuso il discorso qualificazione”. Un’analisi molto lucida da parte di Kozuch che ieri sera è stata premiata come migliore opposto del girone d’andata dai lettori di Pallavoliamo.it. Grande la soddisfazione della tedesca che mette in bacheca un altro riconoscimento personale: “Mi fa molto piacere che i tifosi e gli allenatori vedano e apprezzino il mio impegno per la causa della squadra. Ringrazio tutti e prometto di migliorarmi ancora in futuro – conclude Kozuch -“.
Letizia Camera, palleggiatrice di Conegliano, non nasconde il suo rammarico per essere arrivate ad un passo dalla qualificazione: “Abbiamo giocato bene anche oggi e, dopo l’andata, credevamo di poter passare il turno – commenta la numero 9 -. Battere Busto al Palayamamay sarebbe stata una grande impresa che abbiamo solo sfiorato, ma sono comunque contenta perchè abbiamo venduto cara la pelle. Cosa ci è mancato per raggiungere la Final Four? Forse potevamo avere più pazienza negli scambi e cercare soluzioni alternative per scardinare la forte difesa biancorossa”.

Laura Paganini
(foto di Annalisa Gianoli)