Casorate, come da pronostico, schianta Nerviano nel big-match della quattordicesima giornata e, come previsto, si laurea Campione d’Inverno con un turno d’anticipo.
Per un commento sul turno numero 14 la logica del ”noblesse oblige” suggerisce quindi di interpellare i padroni del campionato. Così Alberto Grassi (foto a lato), direttore sportivo dell’Hydroterm Casorate, mostrando gentilezza pari alla competenza, analizza ciò che è accaduto nello scorso fine settimana e, di più, a giochi quasi fatti getta lo sguardo verso un girone di ritorno che si prospetta interessantissimo. “Prima di tutto consentimi un plauso alla mia squadra che dice Grassi -, pur priva di due giocatori importanti come Bisognin e Bordignon, ha disposto in modo autoritario di Nerviano seconda in classifica. Un’ulteriore prova di forza che ci conforta e dà fiducia in vista di una seconda parte della stagione in cui saremo chiamati a confermare le buone premesse attuali”.
Intanto, alle vostre spalle, complici anche alcuni movimenti effettuati nel cosiddetto mercato di riparazione, si sta scatenando l’inferno.
“Direi che il sonoro + 35 con cui Cassano Magnago è passata a Gallarate definisce abbastanza bene il clima di battaglia che – continua il dirigente di Casorate -, ci terrà compagnia nei prossimi quattro mesi. Il recentissimo inserimento di Mapelli nelle file cassanesi dovrebbe aver sistemato definitivamente il “buco” che la squadra di coach Crugnola aveva accusato nei ruoli vicino a canestro. Adesso Cassano, squadra di grande talento ed esperienza, dovrebbe solo risalire e tornare a recitare il ruolo di protagonista che in tanti le avevano pronosticato. Dello stesso tono Daverio che dopo aver battuto nettamente Pavia si prepara ad un girone di ritorno che, come da tradizione dei Rams, sarà sicuramente scalpitante. Sarà infatti utile ricordare che già lo scorso anno il team allenato da coach Pezzotta disputò un ritorno di alto profilo arrivando ad un passo dai playoff. Detto questo segnalo vittorie di pragmatica per Valceresio che, in casa, esprime sempre solidità e grande sicurezza, mentre nella fascia medio-bassa della classifica ci sono stati i successi tirati, ma tutto sommati attesi, colti da Tradate contro il Campus Varese e da Cislago contro Cesano Boscone. Infine, anche se non coinvolge direttamente le squadre della nostra provincia, mi sembra giusto segnalare un altro svarione subito da Cerro Maggiore, nostra prossima avversaria, che esce ridimensionato dalla trasferta di Boffalora: 48 punti segnati ed il –19 conclusivo sembrano essere, almeno sulla carta, dati inequivocabili per una squadra che non riesce a trovare né continuità di rendimento, né di risultati”.

I risultati quattordicesima giornata: Arcisate-Cornaredo 72-59, Bosto-Opera 59-72, Casorate-Nerviano 87-74, Tradate-Campus 66-62, Cislago-Cesano Boscone 67-63, Gallarate-Cassano 42-77, Daverio-Pavia 74-61, Boffalora-Cerro Maggiore 67-48.
La classifica: Casorate 26; Nerviano, Boffalora 22; Pavia 20; Arcisate, Daverio, Opera 16;  Cassano Magnago 14; Cornaredo, Bosto, Cerro Maggiore, Gallarate 12; Cislago 10; Tradate 8; Campus, 4; Cesano Boscone 2.

Massimo Turconi