Sanno già entrambe di essere al turno successivo ma questa sera ci si gioca il primato in un vero big match: Ftc Pqs Waterpolo da una parte, BPM Sport Management dall’altro.
Lo spettacolo che si presenta alla Manara è lodevole fin dalle prime battute, con una presentazione degna di nota ed una gara che vale il prezzo del biglietto.
La BPM viene messa a dura prova e alla fine non riesce a spuntarla: 11 a 9 il punteggio al termine, bye bye primato, Ftc Budapest viaggia a punteggio pieno a quota 15, Jadran, che ha già ultimato il girone, chiude a quota 13, mentre la BPM deve accontentarsi del terzo posto con 10 punti. Domani ultimo impegno alle 12.30 con Montpellier

D37DAB51-DEEF-423D-B047-C12B232F76FEPRIMO TEMPO – La partenza è subito favorevole per i padroni di casa che passano dopo 1’30’’ di gioco con Giuseppe Valentino. Budapest risponde subito con foga ma è presente Lazovic e pronto nel sbarrargli la strada. Più cinica la BPM che nella controfuga successiva raddoppio grazie ad un missile di Figlioli che toglie la ragnatela dal sette. Gli ospiti provano a riordinare le idee e a dimezzare lo svantaggio, ci riescono quando Nikic non fallisce il tapin approfittando della doppia superiorità. 1-2. La gara si stabilizza su un sostanziale equilibrio, equilibrio spezzato però dalla rete numero due marchiata Pqs con Varga Denes che vale il 2 a 2. I bustocchi si disunisco un pochino e provano a rispondere con le “cattive”: Valentino nel pozzetto, gli ungheresi non si fanno pregare e realizzano ancora in superiorità con Nikic. 3 a 2 e squadre al primo time out tecnico.

SECONDO TEMPO – Si riparte ed è subito partita maschia, ma non potrebbe essere diversamente fra due corazzate così ben messe in campo. A fare centro, però, è ancora la squadra guidata da Varga che sfrutta al meglio l’ennesima superiorità con Varga Denes e si porta sul 4 a 2. I mastini sprecano troppo e non riescono più a far gol, la concretezza di Budapest pare più lampante anche in questa frazione di gioco. Vedi quando a due minuti dal termine la BPM non castiga con Baraldi in una delle poche superiorità concesse. Ci vorrebbe una scossa e la scossa arriva da uno dei più rappresentativi ovvero Pietro Figlioli che stavolta dalla distanza è letale. Ma non c’è tempo per festeggiare perché nell’azione seguente arriva il rigore per gli ospiti. Varga Denes, che fa così tripletta, non sbaglia. 5-3. Non succede più nulla e si arriva a metà gara.

TERZO TEMPO – Al cambio vasca la BPM trova subito una rete importante quella del 5 a 4 firmata Petkovic, ma come con Figlioli prima pochi festeggiamenti e si subisce ancora con Jaksic che la fa rimbalzare e beffa Lazovic. I mastini non ci stanno, Baraldi ha una che d’oro e stavolta non la spreca: 6 a 5. I ribaltamenti di fronte ora sono continui, Jaksic non perdona in superiorità, Figlioli tiene a galla i suoi. 7 a 6. Segnare in superiorità sembra diventata una mission impossible, gli ungheresi non scherzano e con Jaksic si portano sul +2.  E’ veramente dura per i mastini, Budapest attacca sempre con enorme lucidità, ma nonostante questo Gallo e compagni continuano a provarci tanto che tornano sul -1 con il rigore di Petkovic. Ma nemmeno a dirlo altra inferiorità pagata a caro prezzo: Valentino espulso, Vamos fa centro. 9 a 7 e squadre al riposo in vista dell’ultimo tempo.

QUARTO TEMPO – Ultimi otto minuti, i mastini devono giocarsi il tutto per tutto. Imprescindibile Figlioli è ancora lui a spingere sull’acceleratore e a portare ad otto le reti complessive. La BPM è viva e con un diagonale preciso di Di Somma, che festeggia così il suo ventunesimo compleanno, pareggia i conti 9 a 9 e giochi apertissimi. Gli ospiti non si scompongono troppo e con una conclusione piuttosto centrale di Vamos si riportano su: 10 a 9. Time out Ftc Pqs quando mancano 3’32’’ al termine. I bustocchi non riescono a pungere al contrario degli ungheresi che con vamos si riportano sull’11 a 9. Ultimo giro di lancette, i mastini ci provano con due palombelle ma entrambe si stampano sulla traversa e spengono i sogni di gloria della BPM Sport Management. Alla sirena è 11 a 9.

I COMMENTI
Edoardo Di Somma: “Siamo partiti bene ma poi ci siamo trovati sempre a rincorrere e questa cosa è pesata soprattutto sul 9 a 9, quando abbiamo avuto due occasioni per andare su ma l’abbiamo pagata causa stanchezza. Comunque abbiamo fatto una buona gara, c’è da dire che era il nostro primo impegno ufficiale questo round di qualificazione, possiamo solo migliorare”. Poi aggiunge: “Le decisioni arbitrali non ci hanno favorito, Drasovic e Valentino espulsi l’abbiamo pagata, aggiungiamo un Fondelli che non ha giocato per un problemino all’abduttore, però tutto ciò non è un alibi dobbiamo migliorare ed essere più cinici”.

Ftc Pqs Waterpolo- BPM Sport Management 11-9
Parziali: 3-2, 2-1, 4-4, 2-2
Ftc Pqs Waterpolo (tra parentesi i gol): Gardonyi, Sedlmayer, Madaras, Nemet, Vamos (3), Sziranyi, Nikic (2), Jaksic (3), Varga Daniel, Varga Denes (3), Jansik, Mitrovic, Vogel. All. Varga Zsolt.
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Di Somma, Blary, Figlioli (4), Fondelli, Petkovic (2), Drasovic, Gallo, Mirarchi. Luongo, Baraldi (1), Valentino (1), Nicosia. All. Gu Baldineti.
Arbitro: Golinov/Budramis

 

Inviata Mariella Lamonica