CERRO MAGGIORE – Alla fine la risolve sempre lui. Il guizzo all’ultimo respiro di Davide Tartaglione regala i tre punti all’Uboldese che batte di misura il Cob 91 nel turno infrasettimanale di campionato. Scorpacciata di emozioni al neutro di Cerro Maggiore terreno di gioco per i match serali dei rossoneri. Che sprecano tanto, alla stessa maniera degli ospiti, rimangono in dieci, ma affidandosi all’estro del loro bomber portano a casa tre punti fondamentali contro un avversario ostico.

uboldesePRIMO TEMPO – Ritmo sostenuto fin dalle prime battute. La prima vera occasione da gol è degli ospiti con D’Auria. Ottima la preparazione, un po’ meno la conclusione: il numero 4 biancoceleste cerca l’effetto, ma trova solo i guantoni di Menegon. Un pasticcio della difesa ospite per poco non serve sul piatto d’argento a Tartaglione una ghiottissima palla gol. Poi l’Uboldese aumenta i giri del motore e agguanta le redini del match. Occasionissima al 23’ per i padroni di casa che imbastiscono un’ottima azione, perdendo però due volte l’attimo per battere a rete prima con Maiorano e poi con Yessoufou. Che ci riprova alla mezz’ora col mancino al volo da fuori area. Anche Maugeri tenta la sorte con un destro carico d’effetto dal limite. Al tramonto del primo tempo sempre Maugeri ruba palla ad un difensore e mette in mezzo per Petruzzellis che si divora il vantaggio. E’ il dictat di una prima frazione complessivamente equilibrata, viziata dal campo bagnato: tante le iniziative, poca, pochissima la precisione.

cob 91SECONDO TEMPO – Anche nella ripresa si va a mille allora. L’Uboldese riparte con il piede sull’acceleratore e sfiora due volte il gol. Sempre con le iniziative di Petruzzellis che in due occasioni si accentra dalla sinistra e prova il pizzato col destro. Peccando in entrambi i casi di precisione. Si accende il match. Al 17’ Tartaglione tutto solo in area spara sul portiere, buttando al vento l’ennesima palla gol. Sul ribaltamento di fronte ci vuole il solito miracolo di Menegon per evitare la rete della beffa all’Uboldese. Che al 26’ rimane in dieci per l’espulsione di Yessoufou, ma non perde affatto d’intensità. Metà ripresa, salta definitivamente ogni schema. Ne beneficia lo spettacolo. Pioggia di emozioni: Menegon a salvare l’impossibile, Tartaglione e Maugeri a seminare il panico nella trequarti avversaria. Dall’altro lato Rossini cerca l’incrocio di sinistro ma la palla s’impenna. In pieno recupero, al 48’, si risveglia il killer istinct di bomber Tartaglione che si avventa su una palla vagante in area e supera il portiere in pallonetto.

I MIGLIORI IN CAMPO
Putignano (Uboldese) – voto 7:
Partita sontuosa del giovane terzino rossonero. Impeccabile in marcatura. Regge il peso della difesa anche in situazione di inferiorità numerica.
Rossini (Cob 91) – voto 6,5: Da lui passano tutte le trame offensive della squadra. Spreca un po’ troppo.

I COMMENTI
Tartaglione, attaccante Uboldese:Fino ad ora abbiamo mantenuto un andamento altalenante perciò anche dopo una vittoria del genere è difficile fare previsioni. Sono sicuro che se continueremo a mettere in campo la grinta vista stasera e anche settimana scorsa il coppa, potremo arrivare molto lontano. Abbiamo un gruppo compatto. E’ fondamentale per raggiungere i risultati soprattutto nei momenti di maggior difficoltà. Nelle ultime partite ci è capitato già due volte di perdere un uomo, ma siamo riusciti comunque a reagire. Questo è un buon segnale per il futuro. Io sto bene. Come tutti gli altri devo ancora trovare il ritmo partita perché giocare ogni tre giorni non è affatto semplice. La panchina non è molto lunga e dovremo fare tutti un sacrificio in più“.
Provasi, mister Cob 91:Siamo mancati sugli esterni che non hanno fatto la partita di sempre. L’errore del portiere ci è costato molto caro. Nulla togliere però all’Uboldese che ci ha creduto fino alla fine e ha obiettivamente meritato questa vittoria. Peccato perché oggi potevamo portare a casa dei punti importanti. E’ un periodo negativo. Il nostro obiettivo rimane sempre la salvezza“.

IL TABELLINO
UBOLDESE – COB 91 1-0 (0-0)
Uboldese:
Menegon, Putignano, Fuschi, Colombo, Trionfo, Corrado, Tartaglione (48’ st Bartucci), Maiorano, Petruzzellis, Yessoufou, Maugeri. A disposizione: Polidoro, Borgia, Costanzo, Puggioni, Galbiati, Bartucci, Fabbriconi. All: Maestroni.
Cob 91:
Riboldi, Tempesta (10’ st De Vita), Genovese D, D’Auria (41’ st Profeta), Genovese S, Andreotti, Motterlini, Pioggia, Cappella, Rossini, Carluccio (10’ st Intravaia). A disposizione: Pavanelli, Profeta, Intravaia, D’Amico, Favarato, Urbano, De Vita. All: Provasi.
Arbitro
: Manuele Orio di Milano (Longoni-Modena).
Marcatori:
st: 48’ Tartaglione
NOTE – Espulsi: Yessoufou (U), Maestroni (U)

Inviato Alessio Colombo

 

BESNATE (in foto in alto) – Nell’infrasettimanale che vale per la quinta giornata del campionato di Promozione la Besnatese era chiamata a ripetersi dopo la prima vittoria stagionale ottenuta domenica ai danni della Guanzatese. E i ragazzi di mister Epifani non hanno deluso le attese tra le mura amiche superando per 5-3 la Lentatese di Brucoli. Gli spettatori non si sono certo annoiati, con un primo tempo giocato a ritmi spaventosi (4-2) e una ripresa ovviamente più blanda, ma ugualmente coinvolgente, viziata dall’espulsione di Lessio (35’) che ha scritto la parola fine sul match.

PRIMO TEMPO – Primo tempo spettacolare al comunale di Besnate. Epifani propone un undici titolare votato alla velocità, sfruttando i lanci del capitano A. Randon per le accelerate sugli esterni di Angelucci e Rappa; non è da meno Brucoli che mette in campo una formazione offensiva e altrettanto veloce. Inizio folle: passano venti secondi e gli ospiti sono già avanti con Malacarne che  si presenta in area e trafigge Novello per l’1-0. Risposta immediata dei padroni di casa al 2’ con Rappa che prova ad emulare il rivale, ma la sua conclusione colpisce la base del palo. Al 6’ la Besnatese trova il pari: punizione dall’out di sinistra di capitan Randon che trova l’inzuccata vincente di Martignoni. Tre minuti dopo è ancora Randon ad illuminare i suoi con un lancio lungo per Rappa che sfrutta l’uscita incerta di Englaro e colpisce di testa anticipando l’estremo difensore ospite: pallone che sbatte ancora sul palo, ma questa volta si insacca nonostante il tentativo disperato di Greco di allontanare il pallone. La Lentatese non ci sta e si riversa in attacco. All’11’ bella azione di Personè che entra in area da destra e mette la palla dietro per il piazzato di Rampoldi che però conclude a lato. Al 14’ siamo già in parità: la difesa di casa si fa cogliere impreparata su un contropiede e Malacarne sigla la sua doppietta con un potente diagonale mancino ad incrociare sul secondo palo. La Lentatese continua il suo pressing offensivo e al 20’ sfiora il vantaggio con un bel sinistro del capitano Passanante ben neutralizzato da Novello. È però ancora Randon a prendersi le luci della ribalta: discesa incontrastata sulla sinistra e palla in mezzo dove un maldestro Englaro regala il pallone a Cinotti per il facile tap-in che vale il 3-2. Al 30’ si ripete il copione del primo gol dei padroni di casa: punizione dalla sinistra di Randon per la zampata di Angelucci che anticipa tutti sul primo palo, complice una difesa ospite troppo disattenta. Nel quarto d’ora finale i ritmi, comprensibilmente, si abbassano e si va negli spogliatoi sul 4-2 per la Besnatese.

SECONDO TEMPO – Partenza a fuoco anche nella seconda metà di gara con i padroni di casa che legittimano il vantaggio siglando immediatamente (2’) la rete del 5-2: difesa ospite ancora una volta non perfetta che si fa cogliere in infilata da Angelucci che appoggia in mezzo per la doppietta facile facile di Cinotti. La Lentatese accusa il colpo e fatica a riprendersi, mentre la Besnatese comincia ad amministrare il gioco, continuando comunque a rendersi pericolosa. All’8’ Randon cerca il gol su punizione dal limite, ma il suo destro a giro sfiora la traversa. Al 19’ la Lentatese si rende finalmente pericolosa con una bella incursione di Passanante che dal limite d’area sinistro prova ad incrociare sul palo lungo, ma manca il bersaglio grosso per questione di centimetri. Due minuti dopo è ancora il capitano della Lentese che spacca la difesa avversaria con un’incursione (da destra questa volta) e serve al centro Malacarne che sigla in spaccata la personale tripletta. Sfortunatamente il numero 11 sbatte violentemente sul palo con il ginocchio ed è costretto ad uscire dal campo; al suo posto dentro Lessio. È proprio quest’ultimo a rendersi protagonista, ma in negativo: al 33’ fallo tattico che vale l’ammonizione; due minuti dopo entrata sconsiderata su Bonfante per il secondo giallo e, di conseguenza, la giusta espulsione. A questo punto si spengono definitivamente le ambizioni di rimonta della Lentatese, mentre la Besnatese si limita a controllare fino al triplice fischio di Maggioni.

MIGLIORI IN CAMPO
Andrea Randon (Besnatese) – voto 8: partita sontuosa del capitano, protagonista in quasi tutte le reti della sua squadra. Gli manca solo il gol, ma finché illumina tutta la squadra con le sue giocate i compagni possono dirsi tranquilli.
Stefano Malacarne (Lentatese) – voto 7,5: tripletta che non ha bisogno di commenti. Tante sgroppate sulla fascia che mettono in crisi la difesa avversaria, ma non basta. Sfortunato sul terzo gol (sbattendo contro il palo) ed è costretto ad uscire.

I COMMENTI
Michelangelo Epifani (allenatore Besnatese): “Sono contento dei 3 punti, ma l’atteggiamento mentale della squadra non va bene; subiamo troppo. Oggi abbiamo meritato, ma non potremo avere sempre due o tre gol di vantaggio, per cui dobbiamo imparare ad amministrare anche un vantaggio risicato. Non è facile farlo per una squadra così giovane, ma avremo tempo per migliorare. Nel complesso sono soddisfatto e vorrei dare una nota di merito a Rappa, un ragazzo classe 99’ che farà grandi cose”.
Enzo Brucoli (allenatore Lentatese): “Brutta sconfitta che fa male. Un primo tempo orribile, non degno di questa categoria: ogni lancio in avanti, ogni tiro equivaleva a un gol. Così non ci siamo. Eravamo partiti bene col gol, ma come domenica scorsa l’approccio è stato sbagliato e abbiamo subìto veramente troppo. In campionato avevamo cominciato alla grande, ma ora vedo un netto calo nelle ultime partite: quello che mi interessa è fare 33 punti per salvarci, poi si vedrà. Malacarne? Ha fatto una bellissima prestazione, ma sfortunatamente sul terzo gol gli si è girata la caviglia; temiamo un infortunio grave”.

IL TABELLINO
BESNATESE – LENTATESE 5-3 (4-2)
Besnatese: Novello 5,5, Pellegrini5 , Cimino 5,5 (dal 35’ st Dal Cortivo sv), Martignoni 6, Comani 6, Corcione 6 (dal 39’ st Dani sv), Angelucci 7 (dal 28’ st Bonfante 6), A. Randon 8, Rappa 7 (dal 14’ st Passafiume 6), F. Randon 6,5, Cinotti 7 (dal 42’ st Battistello sv). A disposizione: Renna, Salvadori. Allenatore: Epifani
Lentatese: Englaro 4,5, W. Meroni 5 (dal 1’ st Gaiotto 5), Perani 5, Marazzi 5, T. Meroni 5,5, Greco 6, Passanante 6,5 , Rampoldi 6 (dal 36’ st Savasta sv), Personè 5,5 (dal 30’ st Mastrapasqua sv), Bajoni 6, Malacarne 7,5 (dal 21’ st Lessio 4). A disposizione: La Rosa, Fontana, Longoni. Allenatore: Brucoli
Arbitro: Maggioni di Lecco (Travaini-Notaro)
Marcatori: pt: 1’ Malacarne (L), 6’ Martignoni (B), 10’ Rappa (B), 14’ Malacarne (L), 21’ Cinotti (B), 30’ Angelucci (B); st: 2’ Cinotti (B), 21’ Malacarne (L)
Note: leggera nebbia, campo in buone condizioni. Spettatori: circa 100. Ammoniti: Rappa (B), Personè (L), Lessio (L). Espulso: 35’st Lessio (L) per doppio giallo in un paio di minuti. Angoli: 5-3. Recuperi: 2+4.

Inviato Matteo Carraro

                                                                                                                       

MORAZZONE – L’anticipo della diciassettesima giornata tra i padroni di casa del Morazzone e gli ospiti dell’Olimpia finisce con la vittoria degli uomini di Rinaldi (2-1) che ottengono i tre punti con una rete all’ultimo minuto firmata da Borella. In precedenza, al vantaggio degli ospiti nel primo tempo firmato da Piazza, nella ripresa aveva risposto, per il Morazzone, Molla con un esterno destro all’incrocio. Amaro in bocca per gli uomini di Dallo che si dimostrano oltremodo ingenui nell’occasione del gol a fine del match.

morazzonePRIMO TEMPO – I padroni di casa sono schierati da Dallo con il 4-4-2, Ghizzi e Berton tandem d’attacco. Gli ospiti dell’Olimpia sono disposti da Rinaldi con il 4-5-1,  Niesi riferimento offensivo, supportato da Ba centralmente e da Piazza e Scaramuzza sugli esterni. È proprio sulle fasce che gli uomini di Rinaldi, grazie alla velocità di Piazza e Scaramuzza e i tagli di Niesi, fanno la differenza, in un primo tempo equilibrato e giocato da entrambe le formazioni a un buon ritmo.
Al 5’ la prima conclusione in porta è degli ospiti con Niesi che,  innescato da una palla filtrante di Confeggi, manda a lato con un diagonale destro. Per il Morazzone risponde Ghizzi, ma il suo colpo di testa su cross di Vezzoli, finisce alto di poco. Al 25’ azione fotocopia dell’Olimpia, Niesi supera in velocità Martini, ma il destro non è preciso e la palla esce sul fondo. I padroni di casa su calcio piazzato con con Pantelis, pronto Rinaldi che respinge in angolo. Al 35’ passa l’Olimpia con Piazza, il più lesto di tutti a riprendere una corta respinta di Palamini su conclusione di Sassi giunta al termine di una nuova azione pericolosa sulla destra. La reazione del Morazzone prima del duplice fischio si concretizza nel solo colpo di testa di Milani su azione d’angolo, ma la sfera è alta sopra la traversa.

olimpiaSECONDO TEMPO – Pronti via e Olimpia subito pericoloso con Scaramuzza, la sua conclusione è deviata in angolo dal recupero di Martini. Morazzone vicinissimo al pareggio al 5’ con Vezzoli che vince un rimpallo aereo con Visconti, dall’altezza del dischetto di rigore, tira a botta sicura, ma l’estremo difensore ospite è strepitosi a deviare in angolo.
Come la prima frazione anche la ripresa è giocata ad alta intensità, le due formazioni dimostrano di essere in salute. I padroni di casa con il passare dei minuti aumentano la pressione offensiva, riuscendo a essere pericolosi su palle da fermo. Al 17’ su palla d’angolo, colpo di testa di Berton con sfera alta sopra la traversa. Due minuti più tardi, sempre su angolo, è Ghizzi a mandare a lato di testa da ottima posizione. Dallo al 25’ accentua il volto offensivo dei suoi con il doppio cambio: fuori Libralon e Lo Presti, dentro Molla e Pascale. Gli ospiti hanno la palla del raddoppio, ma la cavalcata in contropiede di Niesi trova l’opposizione di Palamini in uscita. Il pareggio per i padroni di casa porta la firma del neo entrato Molla che dialoga nello stretto con Ghizzi e con una pennellata di esterno destro mette la palla all’incrocio alla destra di Rinaldi che tocca solamente. Subito dopo il pareggio Dallo ritorna a un più prudente 4-4-2 sostituendo Berton per Colavito. Nel finale l’Olimpia in contropiede punisce un’ingenuo Morazzone con Borella che, servito da Scaramuzza, con un mancino in diagonale batte l’incolpevole Palamini.

I MIGLIORI IN CAMPO
MOLLA 7  (MORAZZONE): entra dalla panchina e con un astuto esterno destro firma la rete del pareggio.
SCARAMUZZA 6.5  (OLIMPIA): nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi. Cala nella ripresa.

I COMMENTI
Dallo (allenatore Morazzone): “l’Olimpia ci ha concesso poco e ha giocato con la giusta concentrazione. Noi abbiamo fatto bene, ma il gol subito nel finale è frutto di un’ingenuità madornale che ci punisce”.
Rinaldi (allenatore Olimpia): “tre punti che valgono doppio perché ottenuti contro una squadra forte e organizzata. Noi siamo stati bravi?.

IL TABELLINO
Morazzone-Olimpia 1-2  (0-1)
Morazzone
: Palamini 6.5, Russo 5.5, Lo Presti 5.5 , (dal 25’ st Pascale 6) Pantelis 6, Martini 5.5, Milani 6 (dal 15’ st Suman 6), Vezzoli 6, Libralon 6 (dal 25’ Molla 6), Ghizzi 6.5, Berton 6 (dal 35’ st Colavito 6), Facchin 6. A disposizione: Beltrami, Colavito, Costa,  Loielo. Allenatore: Dallo.
Olimpia: Rinaldi E. 6, Calizzi 6.5, Brivio 6, Okaingni 6 (dal 20’ st Pasci 6), Scaramuzza 6.5, Visconti 6, Sassi 6, Confeggi 6, Niesi 6.5 (dal 40’ st Borella sv), Ba 6, Piazza 6.5 (dal 28’ st Lanaro sv). A disposizione:Boschin, Rinaldi A., Dell’Orto, Stan. Allenatore: Rinaldi.
Arbitro: Sig. Reginaldo Ventresca di Milano.
Marcatori:  pt: 35’ Piazza (O); st: 34’ Molla (M), 48’ st Borella (O).
NOTE – Spettatori 100 circa. Ammoniti: Milani (M). Angoli: 8-3. Recupero: 1+3

                                                 Inviato Marco Gasparotto

RISULTATI E CLASSIFICA

LE ALTRE PARTITE (in aggiornamento)

Castanese-Gavirate 0-0
Castanese: Giglio, Nejmi, Gazzea, Lepori (dal 30’ st Omodei), Bianchi, Belloli (dal 37’ st Zaro), Venturelli (dal 44’ st De Paoli), Dall’Omo (dal 32’ st De Bernardi), Brigata (dal 9’ st Barbaglia), Pettinicchio, Fusco. A disposizione: Ndiaye, Banfi. Allenatore: Pasetti.
Gavirate: Berton, Baglio, Robustellini, Jammeh, Broggini, Candeliere, Oliverio (dal 41’ st D’Amico), Caon, Palese (dal 46’ st Leonardi), Moro (dal 1’ st Fiumicelli), Petruzzi (dal 15’ st Esteri). A disposizione: Gasalaz, Pivetta, Martignoni. Allenatore: Iori.
Arbitro: Andrea Roberto Parisi di Busto Arsizio (Maderna-Torregrossa)
NOTE – Ammoniti: Cazzea (C), Castanese (C), Baglio (G), Jammeh (G)

Ottima partita della Castanese che comanda il gioco in entrambe le frazioni e crea molte palle gol, non riuscendo però mai a trovare la rete. Al 28′ del primo tempo Fusco salta due uomini, ma all’ultimo istante prima del tiro subisce il ritorno di un difensore del Gavirate. Al 41′ su calcio piazzato è Nejmi a incornare ma la palla finisce di poco sul fondo. Il secondo tempo si apre con un grande salvataggio su Venturelli, mentre dopo qualche minuto dall’altra parte Giglio salva la propria porta nell’unica occasione creata dagli uomini di Iori. Prima del fischio finale altre chance per Dall’Omo, Esteri (bel tiro al volo il suo), De Paoli e Barbaglia, ma la gara finisce sullo 0-0.

Portichetto-Vergiatese 2-1 (0-0)
Portichetto: Lucca, Condoluci, Zambianchi, Brianda, Rizzi, Giorgianni, Battaglino, Carnevale, Zanotta (dal 17’ st Ostarello), Mangeruca, Coccioli (dal 31’ st Zappaviga). A disposizione: Galimberti, Imperiali, Ambrosetti, Carrino, Arlati. Allenatore: Ghelfi.
Vergiatese: Marazzo, Fronte, Cerri, Martinoia (dal 24’ st Fredrik), Adam, Picco, Paolillo, Shala, Bianchi, Adzaip (dal 31’ pt Gningue), Becerri (dal 24’ st Brovelli). A disposizione: Fabbricatore, Barbagallo, Giacoppo, Tancaioli. Allenatore: Di Cesare.
Arbitro: Mattia Malerba di Sesto San Giovanni (Franchi-Antonioli)
Marcatori: st: 8’ Shala (V), 10’ Zambianchi (P), 16’ Coccioli (P)
NOTE – Ammoniti: Brianda (P), Adzaip (V), Paolillo (V). Espulso Cerri (V)

Secondo ko di fila per la Vergiatese che cade per 2-1 sul campo del Portichetto. Nel primo tempo, gli ospiti si fanno vedere all’8′ con una conclusione di Adzaip che impegna Lucca; al 40′ Zanotta risponde con un tiro a fil di palo. Al rientro dopo l’intervallo, Shala regala l’1-0 alla Vergiatese con una rasoiata dal limite dell’area. Al 10′ immediato pareggio del Portichetto: da una punizione di Coccioli, Zambianchi di testa trova il pari. Al 16′ su un’altra punizione di Coccioli, una deviazione inganna Marazzo. Al 44′ ultima occasione per i padroni di casa, ma Marazzo è bravo su Battaglino.

Base 96 Seveso-Universal Solaro 2-0 (2-0)
Base 96 Seveso: Redaelli, Carraro, Larese, Cicola, Piva, Rondina, Drago (dal 23’ st Guerriero), Molteni N., Ponti (dal 38’ st Simoni), Molteni T. (dal 38’ pt Gilardi), Molteni A. (dal 7’ st Corbetta) A disposizione: Boniardi, Ceppi, Ciappesoni. Allenatore: Borghi.
Universal Solaro: Drago, Quaglia (dal 1’ st La Groia), Franco, De Giovanni (dal 36’ st Gagliardi), De Boni, Cerminara, Emiliano, Clerici (dal 29’ st Morales), Gattuso (dal 1’ st Donato), Scavone, Valenti. A disposizione: De Lorenzi, La Groia, Frasson, Sponga, Gagliardi, Morales, Donato. Allenatore: Leo.
Arbitro: Vincenzo Hamza Riahi (Rota-Nechita)
Marcatori: pt: 19’ Piva (B), 26’ Molteni A. (B)
NOTE – Ammoniti: Carraro (B), Cicola (B), De Giovanni (US), La Groia (US), Gagliardi (US). Espulso Radaelli (B)

Dopo il turno di riposo osservato domenica, la Base 96 Seveso piega per 2-0 l’Universal Solaro e sale a quota 6 in classifica. Succede tutto nel primo tempo: il vantaggio dei padroni di casa arriva al 19’ con Piva su azione di calcio d’angolo e dopo una spizzata di Drago; al 26’ ecco il raddoppio ad opera di Andrea Molteni con un colpo di testa che si insacca all’angolino dopo un bel cross dalla destra di Carraro. Da segnalare l’espulsione di Redaelli nel finale di primo tempo.

Guanzatese-Brebbia 2-0 (0-0)
Guanzatese: Fumagalli, Spotti, Saria, Vittari, Pisano, Marinoni, Schifano, Amadeo, Girola, Lamanna, Binda. A disposizione: Di Marco, Zaffaroni, Colombo, Brunetti, Gerosa, Andreali, Zanoni. Allenatore: Porro.
Brebbia: Ramazzotti, Bardotti, De Taddeo, Gaballo, Hamataj, Cunati, Scalamandrè, Cunati, Marzetta, Milano, Verde. A disposizione: Stefanelli, Deservi, Roncari, Abati, Galbignani, Raccagni, Stigliani. Allenatore: Contaldo.
Arbitro: Sebastiano Carrozzo di Seregno (Abdennaime-Ouhda)
Marcatori: st: 20′ Girola (G), 34′ Girola (G).

Dopo due sconfitte di fila, torna a fare i tre punti la Guanzatese di mister Porro. La doppietta di Girola nel secondo tempo fa salire a 6 punti la Guanzatese che stacca il Brebbia che rimane ancorato a quota 2. L’attaccante riesce a sbloccare la gara al 20′ del secondo quando sfrutta al meglio il cross di Saria con un colpo di testa. Il raddoppio arriva un quarto d’ora più tardi quando riceve palla da Zanoni si gira e con il mancino scaglia un missile che termina la sua corsa alle spalle di Ramazzotti.

In redazione Laura Paganini