La Primavera del Varese ha iniziato l’anno con un pareggio casalingo contro il Verona e adesso è chiamata ad affrontare due trasferte consecutive: Bologna e Brescia. A causa dell’abbondante nevicata che nei giorni scorsi si è abbattuta sull’Emilia, la partita in programma domani alle 14.30 non si giocherà più allo stadio Kennedy di San Lazzaro di Savena, ma sul terreno sintetico di Riale.
Il tecnico Bettinelli presenta così la partita: “Quello con Bologna è un impegno difficilissimo. Perché è una delle più bella realtà di questo campionato, più di Atalanta, Milan e Inter, perché pur essendo una realtà molto più piccola sta costruendo un settore giovanile importante”. Non è un caso dunque che il Bologna sia al quinto posto in classifica, ad un solo punto dal Milan. Anche gli avversari sono reduci da un pareggio. Lo scontro dell’andata fu favorevole al Varese che vinse 2-1 grazie alle reti di Forte e Lettieri: “In quella gara ci misero in difficoltà per tutta la prima parte – continua -. È una squadra che sa stare bene in campo, è molto forte e ha individualità importanti; inoltre, l’aggressività è una delle sue armi migliori. Mi aspetto partita difficile e sono contento di giocare partite di questo tipo che ci danno le esatte dimensioni di quello che è il nostro potenziale”.
Oltre a quella della Primavera, il prossimo turno del Settore Giovanile del Varese prevede altre quattro trasferte e solo un incontro “casalingo”, ma comunque lontano da Varese considerando che la Berretti gioca sul campo milanese contro il Monza. Fischio d’inizio alle 14.30 di sabato.
Domenica mattina è il turno invece delle due formazioni dei giovanissimi che affrontano due gare impegnative: i Nazionali fanno visita all’Inter, mentre i Regionali affrontano il derby con la Pro Patria. Alle 14.30 scendono in campo gli Allievi Nazionali 96 a Bergamo, mentre i classe 1997 saranno impegnati a Monza.
Campionato Primavera – 2^ girone di ritorno
CESENA-ATALANTA
MODENA-BRESCIA
VERONA-MILAN
PADOVA-SASSUOLO
CITTADELLA-UDINESE
BOLOGNA-VARESE
INTER-CHIEVO
Elisa Cascioli
(foto di Ezio Macchi)
