Il Futsal Varese vince in campionato per la seconda volta consecutiva raggiungendo quota 6 punti dopo tre giornate in serie C2 girone A. Questa volta, a farne le spese, è l’ostica formazione della Little Pub che sul proprio campo ha dovuto cedere gli onori delle armi ai biancorossi varesini. Un 4-2 per la squadra allenata da Dario Martucci che vale molto, non solo ai fini della classifica, ma anche dal punto di vista psicologico dopo la netta vittoria sul campo amico di sette giorni prima contro un’altra compagine di valore come il Futsal Tubo Rosso e dopo la qualificazioni alle fasi eliminatorie di Coppa Lombardia avvenuta lunedì sera grazie al pareggio interno contro il Carioca. Insomma una settimana da incorniciare con due vittorie e un pari che fanno morale.
Ma andiamo alla cronaca della gara disputata giovedì sera a Mariano Comense valevole per la terza giornata di campionato. Il Futsal Varese si presenta all’impianto sportivo Palaextra orfano del portiere Carmine Portogallo per infortunio, delle scelte tecniche di Luca Cornelli, Davide Paletti, Salvatore Manduca e Marco Peruzzi, oltre alla lunga assenza di Gianluigi Toraldo. Il quintetto di partenza disposto da Mister Martucci, quindi, vede Mometti tra i pali, Cannavò ultimo, laterali capitan Sandu e Nanut, e in avanti Gagliardi. Inizio di gara con le due squadre che si studiano, ma al 7′ ecco il Futsal Varese sbloccare il match. Tutto nasce da una fulminea ripartenza di Massimiliano Gagliardi che si invola solo verso la porta del Little Pub fino a scagliare un potente e preciso tiro di destro che si infila sotto la traversa. L’1-0 esterno dà morale ai varesini che, comunque, devono badare al sodo e pensare a scongiurare il pareggio. Così accade che, dopo un paio di pericoli subiti e ben neutralizzati dal portiere Daniele Mometti che ci mette un paio di pezze in uscita, al 29′ ecco Massimiliano Nanut approfittare di una fatale incertezza difensiva avversaria depositando, con rabbia e precisione, la sfera in rete per il raddoppio biancorosso. Intanto il Little Pub commette anche il sesto fallo, ma dal dischetto dei dieci metri Jahori si fa ipnotizzare e deviare il tiro dall’estremo difensore avversario. Così, sul 2-0 esterno, termina il primo tempo.
Nella ripresa il Little Pub diventa più aggressivo ed alza la pressione nella metà campo del Futsal Varese, ma la squadra di Martucci non si intimorisce e tenta di chiudere ogni spazio anche se in fase di costruzione stenta molto. A furia di subire la pressione avversaria giunge all’8′, su una chiusura della diagonale fuori tempo, l’1-2 dei padroni di casa. La partita, a questo punto, si fa più accesa e qualche colpo di troppo sul rettangolo di gioco inizia a vedersi, ma sempre nei limiti della sportività. Infatti, per vedere un’altra marcatura, bisogna attendere il 20′ quando il capitano dei varesini Omar Sandu capitalizza una bella azione in uscita dal pressing ritrovandosi a scartare il portiere avversario e a depositare in rete indisturbato. Il 3-1 per il Futsal Varese non spegne però la voglia di rimontare del Little Pub che due minuti dopo, al 22′, trova il 2-3 dalla lunga distanza. Il match si fa ancora più acceso ed emozionante con i biancorossi varesini sempre più compatti in fase difensiva e, al 28’48”, cinici grazie al definitivo 4-2 siglato da Ivan Caracciolo a porta sguarnita perché, da una manciata di secondi, la formazione di casa aveva optato per l’uomo di movimento. Che dire: il Futsal Varese ha vinto una partita con grande carattere e cinismo, ma non ancora per merito del gioco espresso. Mister Martucci, al termine della gara, ha comunque spiegato che confronti del genere devono essere vinti con la spada piuttosto che con il fioretto e così è stato.
Prossima partita domani, giovedì 19 ottobre, alla palestra amica Don Cremona di Castelseprio (ore 21:30) contro la Fortezza, altra gatta da pelare per capitan Sandu e compagni.
Al termine del match vinto dal Futsal Varese per 4-2 in casa dell’ostico Little Pub di Mariano Comense, il capitano della formazione biancorossa varesina ha espresso tutta la sua soddisfazione per aver racimolato tre punti importanti in classifica ai fini delle salvezza anticipata. “Siamo alla terza giornata di campionato – spiega Sandu -, e certamente non è il momento di fare i conti, ma è anche vero che abbiamo disputate le prime tre gare di questo campionato contro avversarie di alto rango e che hanno ben altri obiettivi rispetto ai nostri. Sei punti su nove a disposizione sono un bel bottino e se a questi ci aggiungiamo la qualificazione ai turni eliminatori della Coppa Lombardia credo che possiamo esserne soddisfatti“. Ma attenzione al gioco che, a Mariano Comense, non è mai decollato. “E’ stata una partita arcigna – commenta Sandu -, una prova di grande carattere da parte della squadra contro una compagine dura da affrontare non solo per gli elementi in rosa ma anche per la determinazione e la grinta che ci mettono in campo. Io credo che sia stata una vittoria nostra dal punto di vista dei nervi, mentale, più che dal punto di vista del gioco che abbiamo espresso solo a sprazzi“. Ora, però, si pensa al futuro, e questo è La Fortezza che arriverà alla palestra di Castelseprio con la voglia di far punti. “Sarà un’altra battaglia – ammete il capitano del Futsal Varese -, ma dobbiamo entrare nell’ottica che ogni partita sarà una finale. Noi dobbiamo conquistarci la salezza senza passare dai playout il prima possibile e questo è quel che conta, anche giocando un non idilliaco calcio a 5“.
Mariella Lamonica
