La Varesina vince 3-1 nel turno infrasettimanale del campionato di Serie D Girone A. Una vittoria importante per i rossoblu, che con un solo salto superano in classifica Pavia, Varese e Casale e si portano in acque più tranquille.
FELICITA’ MARZIO – Mister Alessandro Marzio si presenta in conferenza stampa molto soddisfatto per la prestazione dei suoi ragazzi, anche se bacchetta sull’ingenuità del 2-1 del Borgaro: “Sono contento per come abbiamo vinto la partita, perché era davvero un match fondamentale contro una squadra ben organizzata. Siamo stati bravi ad avere pazienza e, soprattutto, ad essere umili. Umiltà che ci sta caratterizzando in questo periodo. Mi sono però arrabbiato molto sul gol subito, perché la concentrazione in fase difensiva deve essere la nostra priorità. Purtroppo quando si fa gol è il momento peggiore per la concentrazione, e noi lo abbiamo pagato caro”. Infine Marzio ha voluto difendere Chiarabini, autore dell’errore dal dischetto e di una prestazione sottotono: “In questo momento non penso a chi fa gol o a chi lo sbaglia. Per Mirko mi dispiace perché è un ragazzo che ha bisogno del gol. E’ un giocatore che dà sempre il massimo, e anche oggi lo ha fatto. Battere i rigori non è facile: devi avere personalità. Ovvio che se lo sbagli la gente ti critica, ma io sono molto soddisfatto di lui e gli dico di non pensarci”.
MURO MILIANTI – Dopo il mister, nella sala stampa dello Stadio Comunale di Venegono Superiore si è presentato Dario Milianti. L’esperto difensore toscano ha parlato della prestazione difensiva della sua squadra e del rapporto con il compagno Alessandro Albizzati: “Il gol preso mi ha fatto arrabbiare tantissimo. Sia io che Albizzati eravamo imbufaliti perché la squadra stava facendo una grande prova difensiva, ma appena abbiamo calato la tensione abbiamo preso gol. Ci arrabbiamo molto perché in questo periodo stiamo trovando la quadratura giusta, e certi errori non si devono fare. Per quanto riguarda la partita, penso che abbiamo fatto una grande prestazione di squadra. Io e Albizzati ci facciamo sentire di più in campo anche perché siamo i più grandi. E’ molto importante che i due centrali si parlino per evitare errori”. Milianti e Albizzati hanno sempre segnato molto nelle loro carriere, cosa che non sta succedendo per ora. Ma il difensore lancia un messaggio agli avversari: “Per ora va bene che segnino gli attaccanti. Magari noi segneremo nei match decisivi“.
Inviato Simone Calabrese