Nel weekend a Villa Guardia si è disputata la prima prova interregionale under 14 alla quale, naturalmente, ha preso parte l’Accademia Scherma Gallaratese.
Nella categoria bambine, Elisa Piperno conquista un bellissimo oro dopo una gara senza sbavature. La sua è una cavalcata che non ha avuto intoppi fin dal primo assalto: l’oro è, dunque, un premio molto meritato.
Nella categoria giovanissime, Margherita Aventi perde per i 16esimi pagando la sua inesperienza. Elisabeth Mantovani parte un po’ tesa nel girone ma poi nell’eliminazione diretta tira fuori le unghie e cede solo poi per entrare negli otto. Ha una grande reazione e la strada da percorrere è quella giusta.
Nella categoria ragazze/allieve Gaia Scaltritti tira contratta e non riesce a vincere per i 16esimi. In palestra si deve ora lavorare in particolare sull’aspetto mentale. Rebecca Bonardi prende sempre più coscienza delle sue possibilità, lotta e mostra le sue doti pur fermandosi per entrare nei 16esimi. Camilla Monte compie un buon girone, ma poi cala di concentrazione e non passa l’ostacolo 16esimi di finale. Come per Gaia, anche Camilla dovrà concentrarsi soprattutto sull’aspetto mentale. Wendy Testa comincia male, fa un girone al di sotto delle sue possibilità, ma poi reagisce e con determinazione riesce a vincere il primo turno di eliminazione diretta arrendendosi solo per gli otto.
Giulio Crocini, nella categoria maschietti, è autore di un buon girone che fa emergere le sue qualità di fiorettista. Salta il primo turno di eliminazione diretta, vince senza problemi il secondo e poi cede per gli otto, complice un po’ di stanchezza.
Nella categoria ragazzi/allievi Alessandro Aspesi colleziona un bel successo nel girone ma poi non passa lo scoglio del primo turno di eliminazione diretta. Rodolfo Fiorito inizia con tre vittorie nel girone, fa lo stesso nel primo turno di eliminazione diretta e poi, con rammarico, si ferma al secondo. Tutti successi per Matteo Ricci nel girone, si qualifica direttamente al secondo turno di eliminazione diretta, si qualifica ai 16esimi, ma poi incappa in un abbinamento di tabellone sfortunato e si arrende al suo avversario negli ottavi di finale. Tommaso Iovino colleziona solo vittorie nel girone, salta il primo turno di eliminazione diretta di diritto, vince senza problemi le due dirette e poi per gli otto perde nettamente la concentrazione e dunque l’assalto. Salvatore Calì fa un buon girone, salta il primo turno di eliminazione diretta e, nonostante il tosto rivale, lo batte convincendo. Cede soltanto, complice la stanchezza, negli ottavi, ma questo risultato lo aiuta 
nel percorso di conoscenza delle sue possibilità.
Nella categoria giovanissimi, Lorenzo Bonardi centra un buon bronzo arrivando in semifinale senza nessun problema. In semifinale il nervosismo si fa sentire e perde l’assalto, ma per lui rimane per lui un buon bronzo che lo ripaga del grande lavoro che quotidianamente fa in palestra.
L.P.
