Nella sala stampa di Venegono Superiore parla il vice di mister Marzio, squalificato dopo l’espulsione a Chieri, Ferdinando Fedele. Varesina-Inveruno 0-1.

PECCATO – “E’ stata una sconfitta immeritata -dichiara Fedele-. Abbiamo pagato un brutto inizio, ma poi è stato un dominio. C’è grande amarezza, ma dobbiamo rispondere subito mercoledì. In settimana abbiamo studiato bene l’Inveruno, ma ci siamo distratti sul gol. Peccato per i due pali, soprattutto per quello di Osuji. Nervosismo finale? Ci sta. Quando le partite sono così è normale. Sinceramente non ho visto gomitate o spinte, l’importante è che abbiano visto gli arbitri. Lavoriamo subito per fare bene a Casale”.

I SINGOLI – Stuzzicato sulla prova dei singoli, Fedele ha così risposto: “Noi crediamo molto nei nostri giovani, e dobbiamo sapere che possono sbagliare. Sono felice per De Fazio che sta crescendo tantissimo. Giovio? Non si è ancora visto al 100%, ma è sulla buona strada perché, secondo me, al top è infermabile. Vorrei spendere due parole su Morello: oggi è i suo compleanno e sono felice di dire che lui è l’incarnazione dello spirito della Varesina. E’ arrivato nel 2010 e ha fatto tutta la trafila, e noi siamo orgogliosi”.Infine, gli è stato chiesto come trova le cinque sostituzioni in una partita: “Le cinque sostituzioni sono giuste -ha risposto-, ma sono state regolamentate male; non credo ci volesse molto a immaginarla diversa”.