LEGNANO- È un Legnano pazzo quello di questo pomeriggio. Da 1-3 a 5-3, partita incredibile, spettacolo puro al Mari con una tripletta di Ianni e gol finale di Panigada, ingenuo il Cassano, lilla che sono sempre più in alto.

PRIMO TEMPO-  Al 2’ subito Legnano pericoloso: sugli sviluppo di un calcio d’angolo Mele stacca dj testa, palla fuori. Ci prova ancora il Legnano al 10’ con un tiro di Crea dalla lunga distanza, palla che si spegne alta sopra la traversa. Piccola reazione dell’Union Villa: ci prova La Iacona dal limite dell’area ma la palla esce di diversi metri alla sinistra di Romanò. Al 27’ ci pensa Mele ad evitare il vantaggio per la formazione ospite con una bellissima scivolata su Ceci. Al 32’ vantaggio per L’Union Cassano: gonfia la rete Puka con un bel colpo di testa , assist di Ferrari. Reazione del Legnano al 33’ con un colpo di testa di Ianni su calcio d’angolo, palla alta. Al 36’ raddoppio per l’Union Cassano: La Iacona su punizione beffa Romanò. Rigore per il Legnano al 38’, sul dischetto va Ianni: rete, 1-2 . Adesso i lilla provano la rimonta.

Union CassanoSECONDO TEMPO – Al 4’ Crea dalla distanza impensierisce Di Graci che blocca in due tempi. Al 8’ terzo gol dell’Union Cassano con Augliera, sugli sviluppi di un calcio di punizione sorprende la retoguardia lilla, tutto da rifare per il Legnano. Al 14’ prima occasione per Panigada che di sinistro calcia debole . Passa un minuto ed è il turno di Ianni, anche lui però calcia a lato. Al 34’ Mavilla calcia in curva da buona posizione. Al 36’ traversa presa da Sidki, pericolo scampato per il Legnano. Gol del Legnano al 42’ con Ianni. Passano soli 30 secondi e Ianni pareggia , tripletta per lui. Incredibile! 4-3 del Legnano, segna Panigada al 43’. Rigore per il Legnano, Ianni segna il 4’ gol personale, che partita!

I MIGLIORI
Ianni 9 (Legnano): quattro gol per lui, sicuramente il migliore in campo , che giocatore meraviglioso.
Ferrari 7 (Union Villa Cassano): tanta qualità per il giovane classe 97’, piede mancino delicato e ottima prestazione per lui e per tutta la sua squadra.

I COMMENTI
Rovellini (allenatore Legnano): “Siamo una squadra di matti… che reazione, c’è da migliorare tantoo però ma ci lavoreremo tanto. Ci sono partite difficili come questa , complimenti a loro ma noi siamo stati più bravi nel finale, è stata un’impresa ma dobbiamo migliorare e stare più attenti”

IL TABELLINO
Legnano-Union Villa Cassano 5-3 (1-2)
Legnano: Romanò, Ortolani, Azzolin (st. De Angelis dal 11’), Mavilla, Scarcella, Mele, Trabuio (st Bonomi dal 8’)Provasio, Ianni, Crea, Myrteza (st. Panigada dal 11’) A disposizione: D’ippolito, Leotta, Marcolini, Borghi. Allenatore: Rovellini
Union Villa Cassano: Di Graci, Martini (st. Voltan dal 40’), Pozzobon, Augliera, Puka, Pacifico, Scaccabarozzi, Comani, La Icacona (st. Maraschio dal 39’), Ferrari (st. Sidki dal 21’), Ceci (st. Testori dal 44’) A disposizione: Rota, Vesco, Macias. Allenatore: Antonelli
Arbitro: Sig Vitelli di Milano (Giordano-Dett)
Marcatori: pt. 32 Puka (C), 36’ La Iacona (C), 38’ Ianni (L). St. 8′ Augliera (C), 40’ Ianni (L), 42’ Ianni (L), 44′ Panigada (L), 46′ Ianni (L).

Inviato Nicolò Crespi

CESATE – Un altro giro a vuoto. Dopo la divisione della posta sul terreno dell’Union Villa Cassano che aveva fatto pensare a un rialzo della testa,  il Saronno, che ha chiuso la partita in nove uomini, incappa in un’altra giornata nera dipinta nel nero lasciando tre punti davanti al suo pubblico al Sancolombano. Al confezionamento del 2-1 finale per i lambraioli ha contributo una partita che non ha certo indotto a spellarsi le mani. Perché se la determinazione si è attaccata ai piedi dei calciatori di ambedue le compagini, lo spettacolo si è invece concesso una domenica di libera uscita non mettendo mai il naso sul rettangolo verde. Ma tanto è, l’unico squillo di tromba degli amaretti resta quello della giornata d’esordio con una vittoria sul Calvairate. Poi più nulla. Troppo poco per sperare in una stagione certo tranquilla ancora accessibilissima ma che, per essere raggiunta, abbisogna di un deciso cambio di marcia. Dopo Union Villa Cassano e Castellanza, il Saronno è per la cronaca la terza squadra di fila a incappare nella tagliola della compagine di Paolo Tanelli.

Saronno-SancolombanoPRIMO TEMPO –  Nei minuti d’avvio è il Sancolombano a emettere qualche ruggito.  Minuto primo, pochi battiti di cronometro e Albertini prova già a rovinare la festa di Tutone ma il suo tiro è di poco a lato. Lo stesso scherzetto agli amaretti lo tenta Stroppa un minuto dopo ma la sua buona intenzione conclude il suo tragitto sull’esterno della rete. Gli ospiti proseguono con le loro intenzioni bellicose mentre il Saronno non riesce ancora a timbrare il cartellino di presenza;  e così al 4’ Ioance si vede deviare in corner il suo tiro animato da tanto desiderio di gloria domenicale. Il Saronno prova a rispondere presente ma lo fa con voce molto flebile con un’incornata al 7’ di Colombo su cross dalla sinistra, la palla sfila però a lato. All’11’ il Sancolombano mette la freccia, ma sarebbe meglio dire che il Saronno si conficca la spada nel ventre perché a propiziare la segnatura di un incredulo Piccolo (che, a dispetto del cognome che porta, ha invece il fiuto del grande goleador) è un dialogo non proprio impeccabile tra Favero e Tutone; è mia, no è tua, Piccolo non si cura della questione, si impossessa della sfera e se ne va indisturbato a realizzare la rete del vantaggio. La reazione del Saronno è tiepidina: la punizione di Scavo al 21’ è espressione di buona volontà ma non di pericolo, Valsecchi ringrazia e fa sua la conclusione centrale. Al 31’ il Saronno ritrova però il sorriso sottoforma di pareggio: Corona si invola nell’area banese e Ioance tralascia i convenevoli e lo stende energicamente. Rossoni indica il dischetto e Scavo compie alla perfezione il suo dovere mandando palla sulla sinistra e portiere sulla destra. Scavo potrebbe aggiungere pochissimo dopo un’altra tacca alla voce reti segnate ma non sincronizza a dovere il suo orologio con quello di Cantoni che gli fornisce un  ottimo cross dalla destra e fa sfumare la ghiotta occasione.  Al 38’ è il Sancolombano ad avere la possibilità di riportarsi avanti ma Locatelli, nel colpire di testa, non si sincera di avere la mira per compagna di strada e quindi non finalizza al meglio il cross di Fumasoli. Si va così al riposo con un pareggio che tutto sommato può considerarsi verdetto equo vista la reciproca elisione tra le due squadre.

Saronno-Sancolombano 2SECONDO TEMPO – Come era stato il Sancolombano a scaldare  i motori per primo, ora è invece il Saronno a presentarsi spavaldo al rinascere della contesa. Al 1’ Colombo impegna Bossi, entrato al posto di Valsecchi infortunatosi nella prima frazione in un contrasto di gioco. Al 3’ Cantoni vorrebbe tanto che il suo tiro cross diventasse foriero di interessanti sviluppi ma la traiettoria della palla non lo accontenta e sceglie di andarsene sul fondo. Al 6’ il Sancolombano prova a prendere le contromisure, Fumasoli lanciato in profondità conclude però in bocca a Tutone. Il portiere saronnese si guadagna qualche applauso nel negare la gioia della rete anche ad Alberini al 14’. La partita sembra viaggiare su una tranquilla divisione della posta con il suo andamento tutto sommato sonniferino. Invece a darle il tocco del risveglio provvede il Sancolombano con Piccolo che al 17’ ribatte in rete una conclusione dal limite di Bianchi che aveva colto in pieno la traversa. La rete non è digerita dai saronnesi che hanno lamentato sia la mancata interruzione del gioco da parte di Rossoni per un giocatore del Saronno a terra sia la sospetta posizione di fuorigioco dell’autore della doppietta. Ma tanto è, dopo breve consulto con uno dei suoi collaboratori Rossoni decide di spedire tutti nelle rispettive metà campo e di convalidare la segnatura. Già in umor nero per questa ragione, il Saronno vede farsi il suo cielo ulteriormente coperto allorché al 20’ Lardera è spedito anzitempo sotto la doccia per una doppia ammonizione. Il Sancolombano prova ad approfittarne:  al 25’ Piccolo desidererebbe tradurre in realtà il detto non vi è il due senza il tre ma la sua azione di contropiede ma la sua conclusione è neutralizzata da Tutone.  Al 38’ gli amaretti ricevono l’indigesta prova cartesiana che quella non sarà una giornata da segnare alla voce ricordi felici; dopo Lardera, infatti, anche Torrisi si vede sventolare in faccia da Rossoni il secondo cartellino giallo e deve interrompere anzitempo la sua partita. Al 46’ il Sancolombano potrebbe allargare ulteriormente il fossato ma Fumasoli si prende qualche istante di riflessione di troppo prima di tirare e alla fine manda la palla a visitare Giove. E i tre punti prendono la strada di San Colombano al Lambro.

I MIGLIORI IN CAMPO
Scavo (Saronno) 6.5:  il ragazzo ha il talento dalla sua e a trent’anni tondi tondi scorrazza ancora con buona padronanza della situazione sul campo, con il rigore mette la toppa al buco creato dal malinteso dai suoi compagni di squadra e confeziona il pareggio, poi prova a colpire ancora. Senza successo ma comunque con buona volontà.
Piccolo (Sancolombano) 7:  forse in occasione del suo primo gol si è domandato se Natale quest’anno arrivi in anticipo visto il succulento regalo che gli è stato fatto dal malinteso tra Tutone e Favero, fatto sta che ne ha approfittato come è suo mestiere fare, poi nella ripresa ha concesso il bis a grande richiesta dei tifosi banesi. Andante con brio.

I COMMENTI  
Claudio Pilia (all.Saronno): “un elogio ai miei ragazzi che si sono giocati la partita, purtroppo vi è stato il malinteso del primo gol, cose che possono accadere, sul secondo non mi esprimo in merito all’arbitraggio, adesso dobbiamo soltanto pensare a ripartire e risalire”.
Paolo Tanelli (all.Sancolombano): “ Sapevamo che contro il Saronno avremmo dovuto sudarcela, certo abbiamo rischiato qualcosa di troppo in alcuni istanti e dobbiamo imparare a gestire meglio alcune situazioni ma l’importante è avere ottenuto la vittoria”.

IL TABELLINO     
Saronno- Sancolombano 1-2  (1-1)
Saronno (4-3-3): Tutone 6, Cantoni 6.5, Galli G. 6 (28’st Lucarelli sv), Ferraro 6 (33’st Cakollari sv), Favero 5.5, Torrisi 5.5, Corona 6, Lardera 5.5, Surace 6 (35’st Pisoni sv), Scavo 6.5, Colombo 6. A disposizione: Rossi, Bonfieni, Galli S., Muscarella. All.Pilia.
Sancolombano (4-4-2): Valsecchi 6 (1’st Bossi 6), Ioance 5.5, Pignatiello 6, Milani 6, Locatelli 6, Dragoni 6, Albertini 6.5 (32’st Squintani sv), Fumasoli 6.5, Piccolo 7, Bianchi 6, Stroppa 6. A disposizione: Contini, Benini, Geamanu, Cipelletti, Fogu. All. Tanelli.
Arbitro: Rossoni di Sesto San Giovanni 6 (Agazzi di Brescia e Bevilacqua di Bergamo).
Marcatori:  p.t: 11’ Piccolo (Sc), 31’ Scavo (Sa) (rig). S.t:   17’ Piccolo (Sc).
NOTE: giornata soleggiata, campo in buone condizioni, spettatori 200 ca, espulsi per somma di ammonizioni Lardera al 20’ e Rossetti al 38, ammoniti Dragoni, Colombo, Scavo, Favero, Ioance,  Angoli: 4-3 per il Saronno. Recupero: p.t: 2’, s.t: 5’. Prima dell’inizio della partita è stato letto per disposizione della Federazione un comunicato con alcuni stralci del diario di Anna Frank per condanna degli episodi di antisemitismo verificatisi di recente nel mondo del calcio.

                                                                                              Inviato Cristiano Comelli

Le altre partite

VERBANO – ALCIONE 2-0 (1-0)
Verbano: Spadavecchia, Micheli, Gecchele, La Marca, Scurati, Sorrentino, Oldrini(38 st. Monteverdi), Malvestito, Licciardello (42 st. Caliman), Dal Santo, Verde. A disposizione: Perna, Naldi, Lo Vergine, Casalinuovo, Amelotti. All. Celestini.
Alcione: Diop, Marinoni, Razzari, Mangiarotti(34 st.Lo Perfido), Confetti(20 st. Giuliani), Campolongo (32 st. Buschi), Senesi, Orlandi, Biagini(30 st. Masoero), Pel legata (29 st.Rossi), Soto. A disposizione: Angeleri, Oliveto. All. Pizzi.
Arbitro: Tappeiner di Merano (Rotaru – Morini)
Marcatori: pt: 20’ Malvestio (V); st: 24’ Malvestio (V)
Il Verbano vince 2-0 grazie alla doppietta di Malvestio. Che segna un gol per tempo e stende l’Alcione. Il primo sigillo del numero 8 rossonero arriva al 20′, su assist in rovesciata di Oldrini. Nella ripresa poi Malvestio completa l’opera anticipando l’estremo difensore avversario al 24’. Tre punti fondamentali per gli uomini di Celestini in una sfida così delicata. Ora il Verbano è secondo in classifica ad una sola lunghezza dalla vetta.

CASTELLANZESE – CITTA’ DI VIGEVANO 2-2 (1-1)
Castellanzese: 1 Heinzl, 2 Silvestri, 3 Ghilardi, Tatani (Colombo R. al 17? st), 5 Fiore, 6 Tamai, 7 Arrigoni, Greco (Moretta al 17? st), 9 Milazzo, 10 Ghidoli, 11 Pedergnana. All. Palazzi. A disposizione: 12 Pasiani, 13 Battista, 14 Alves De Souza, 16 Rondanini, 18 Carraro.
Città di Vigevano: 1 Campironi, 2 Favale, 3 Lagonigro, 4 De Spa, 5 Radaelli, 6 Fassina, 7 Siliquini, 8 Dalia, Raimondo (Binda Pienti al 33? st), Marrapodi (Disarò al 1? st), Anelli (Martella al 41? st). All. Pisani. A disposizione: 12 Colombo C., 14 Montemurro, 15 Lombardo S., 17 Palestro.
Arbitro: Moretti di Como.
Marcatori: pt: Anelli al 2? (V), Arrigoni al 43? (C); st: Raimondo rig all’11’ (V), Colombo R. al 36? (C).
La Castellanzese conquista un punto con l’orgoglio riacciuffando due volte il match contro il Vigevano. Che si porta in vantaggio dopo soli due giri di lancetta con la rete di Anelli. Al tramonto della prima frazione ristabilisce la parità l’uomo di qualità dei padroni di casa Arrigoni. Nella ripresa il copione è più o meno lo stesso. Prendono l’iniziativa gli ospiti che firmano il nuovo vantaggio all’11 con Raimondo che dal dischetto non fallisce. La Castellanzese però non muore mai e al 36’ del secondo tempo riacciuffa il pari con Colombo.

ACCADEMIA PAVESE – LOMELLINA 1-0 (1-0)
Accademia Pavese: Flommi, Dragoni, Coppini, Dolce, Filadelfia (20’ st Ghidotti), Bottini, Cellari (27’ st Carbone), Maggi, Pizzini (44’ st Damasco), Gaudio (22’ st Dade). A disposizione: Martino, Binaschi, Gazzola, Negri. All: Albertini.
Lomellina: Marchesotti, Severino, Guido, Calvio, Crimaldi (1’ st Susbenso), Ivaldi (20’ st Casula), Gentile, Amello (1’ st Rignanese), Principe, Cabella, Beccaris (20’ st Bardone). A disposizione: Gilardi, Pallavidino, Santarossa. All: Civeriati.
Arbitro: Massara (Lanzetta – Siciliano)
Marcatori: pt: 30’ Maggi (A)
Basta un gol all’Accademia Pavese per imporsi di misura contro la sorprendente Lomellina di Civeriati. La rete che decide il match la mette a segno il numero 9 casalingo che al 30’ firma il vantaggio biancoblu. Una boccata d’ossigeno per la formazione di Albertini che torna a vincere e rivede la zona salvezza.

CAVENAGO FANFULLA – CALVAIRATE 2-1 (1-1)
Cavenago Fanfulla: Ballerini, Brognoli, Colombi, Laribi, Romano, Patrini, Zingari, Palmieri, Farina, Battaglino, Ghizzoni. A disposizione: Cozzi, Oddone, Nikolov, Arodi, Cambielli, Cospito, Caselli. All: Ciceri.
Calvairate: Casanova, Fronda, Resmini, Stefania, Manzoni, Barazzetta, Sarina, Cecere, Gentile, Lolli, Zappettini. A disposizione: Ciaralli, Paduano, Cutolo, Visigalli, Portelli, Cisa Asinari, Kraja. All: Quattromini.
Arbitro: Araldi di Pavia (Sottocornola – Madaschi)
Marcatori: pt: 24’ Lolli (C), 45’ Farina (F); st: 33’ Battaglino (F)
Ottima vittoria interna del Cavenago Fanfulla che batte di misura per 2-1 il Calvairate. Primo tempo equilibrato anche dal punto di vista delle reti messe a segno. Apre le marcature al 24’ Lolli che porta in vantaggio la squadra di casa. Risponde allo scadere della prima frazione Farina. Nella ripresa la zampata vincente la dà Battaglino che al 33’ regala i tre punti al Fanfulla, ora secondo in classifica a pari punti con Verbano ed Ardor.

FENEGRO’ – ARDOR LAZZATE 2-2 (2-0)
Fenegrò: Giocarolli, Arcuri, Bonomo, Candolini, Bello, Vitulli, Putignano, Giordano, Parravicini, Gestra, Sogno. A disposizione: Intorre, Cassina, Garbina, De Vincenzi, Nardi, Marzorati, Amodeo. All: Broccanello.
Ardor Lazzate: Mauri, Spano, Carrafiello, Ferrari, Bernello, Sala, Passoni, Proserpio, Gibellini, Iacovelli, Pizzi. A disposizione: Quadranti, Grassi, Cassina, Marchese, Ingribelli, Di Vito, Giglio. All: Cambi.
Arbitro: Cendramo di Sesto San Giovanni (Chemami – De Rossi)
Marcatori: pt: 9’ Sogno (F) 21’ Vitulli (F), 23’ Gibellini (A), 46’ Passoni (A); st: Marcatori (squadra)
L’Ardor conquista un punto importante in rimonta sul campo del Fenegrò. Succede tutto nella prima frazione, ricca di emozioni ma soprattutto di gol. Parte forte la formazione padrona di casa che al 9’ trova il vantaggio con Sogno. Al 21’ arriva il raddoppio di Vitulli che spiana la strada verso il successo. Ma gli ospiti non demordono e già un paio di minuti più tardi, al 23’, accorciano le distanze con Gibellini. In pieno recupero arriva la rete di Passoni che ristabilisce la parità al 46’, vanificando la partenza fulminea del Fenegrò, fermata sul 2-2.

In redazione Alessio Colombo

RISULTATI E CLASSIFICA

BUSTO 81 – SESTESE 5-1 La diretta