Il fattore campo si conferma decisivo per la Coelsanus 2017/18 che nello scorso turno ha avuto la meglio su Cecina dopo una gara dai due volti. 30′ molto positivi, poi un quarto periodo un pò in affanno. Abbiamo analizzato tale gara con il coach gialloblu Cecco Vescovi:
“Una gara come quella di sabato scorso ci sta perchè loro nella gara precedente hanno dimostrato di saper vincere in rimonta: contro San Giorgio erano sotto di 20 punti e alla fine l’han spuntata ribaltandola. E’ un pò la caratteristica di Cecina: hanno alternato uomo e zona e noi abbiamo perso un pò di smalto anche perchè in difesa abbiamo fatto tanto lavoro. Devo dire che complessivamente abbiamo disputato una buona prestazione cominciando dalla difesa e non dall’attacco. Anche i 33 punti subiti nel primo tempo da Cecina significano che abbiamo lavorato. Poi, di ciò ne trae giovamento anche l’attacco dove arrivi più sciolto e senza la pressione di dover far canestro ad ogni costo”.
Tanto campo aperto che deriva dall’aggressività messa in campo da parte della tua squadra.
“Giocato molto spesso coi tre piccoli perchè volevo proprio cercare questo tipo di gioco e mettere un pò più di pressione sui registi avversari per rubare qualche secondo al loro attacco. Caruso ha fatto un ottimo lavoro e speriamo che continui così e lui ha sgravato da questo impegno Bloise e tenendo Maruca come battitore libero. In questo senso abbiamo cercato di dare un pò più di movimento all’attacco e ritengo ne abbiamo beneficiato un pò tutti, ma soprattutto Bianconi che ha trovato un pò più di spazio per il suo uno contro uno”.
Tante buone cose  sono arrivate un pò da tutti i tuoi giocatori, anche la panchina.
“Si è rivisto anche Moretti anche se con una sola settimana di allenamenti dopo l’appendicite: dobbiamo ancora un pò aspettarlo. Sono molto contento di Assui: sta lavorando benissimo in allenamento sin dall’inizio della stagione e anche a San Miniato in una situazione difficile ha dato buone risposte. A lui serve cumulare esperienza dato che finora, in carriera, ha sempre giocato poco. Ha bisogno di stare in campo e di sbagliare; in difesa ci dà una grossissima mano dato che è cerca sempre di aiutare i compagni. E’ grandioso e a me piace tanto e sono convinto che potrà migliorare ancora tanto”.
Intanto domani si torna già in campo: trasferta al PalaBattisti di Verbania, casa della Paffoni Omegna, per il primo turno infrasettimanale di questa stagione. Impegno a dir poco improbo contro l’unica squadra imbattuta del girone con 5 successi in altrettante partite con giocatori del calibro di Simoncelli, Arrigoni, Fratto e Torgano per citarne alcuni. Pronostico che parrebbe chiuso, ma, a volte, la mente libera può aiutare a disputare grandi gare.
Palla a due alle ore 18 del primo novembre.

Matteo Gallo

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