Allenatori e giocatori, in modo prosaico, spesso dicono: “Una sconfitta che, per noi, è una severa lezione”. In casa Baj Valceresio sono passati dalle vuote parole ai fatti concreti e hanno trasformato la lezione subita a Gallarate – “ventello” facile per i padroni di casa -, in una sonante reazione: vedi la bella vittoria conquistata a Cislago.
“Dopo la brutta prestazione prodotta a Gallarate – dice Luca Bellotti, playmaker di Valceresio -, avevamo tante cose da farci perdonare e l’unica maniera per riscattarci dalla brutta figura era portare a casa i due punti dalla trasferta di Cislago. Poi, se possibile, condire il referto rosa con una bella prestazione. A conti fatti direi che siamo riusciti a centrare entrambi gli obiettivi mettendo in scena un secondo tempo davvero eccellente”.

In effetti, i parziali dei quarti segnalano un brusco cambio di passo nella ripresa. 
“Proprio così perchè, durante l’intervallo lungo, ci siamo detti l’un l’altro che proseguendo al ritmo di 85 punti subiti (42-40 per Valceresio, ndr) sarebbe stato complicato strappare un risultato positivo. Così, siamo rientrati sul parquet mostrando un atteggiamento fisico e mentale ben diverso e puntando tutto sull’aggressività difensiva abbiamo cambiato senso alla partita. Come? Con una grande difesa a zona che ha completamente bloccato l’attacco di Cislago, fin lì molto produttivo. Non a caso i padroni di casa nel terzo periodo hanno segnato solo 7 punti, mentre noi abbiamo “breakkato” (7-19) volando verso un vantaggio in doppia cifra che abbiamo mantenuto con lucidità nel quarto periodo grazie alla buona prova collettiva e ad un paio di prestazioni, vedi Fiamberti, vedi Lepri, di notevole impatto balistico”.

Come valuti il vostro cammino e, ancora, credi davvero che in chiave-playoff sia già tutto deciso?
“Il nostro bilancio – 4 vinte e 4 perse -, più che soddisfacente, è figlio di una squadra ben costruita, certamente più pronta rispetto a quella vista lo scorso anno e obiettivamente ben sostenuta da tutto l’entourage societario. Per quanto riguarda la seconda domanda, il mio pensiero è chiaro: i primi cinque posti sono già nelle mani di Vigevano, Saronno, Gazzada, Milano3 e Mortara, ma per gli altri tre la “riffa” è aperta e coinvolge tutte le altre otto formazioni e la lotta per raggiungerli sarà micidiale”.

Sei un giocatore con un grande avvenire dietro le spalle, ma per la tua carriera cosa prevedi?
“Ragioni oggettive legate allo studio – sono vicinissimo alla laurea magistrale in Businesse Managment -, e ad un lavoro ormai prossimo mi fanno pensare al basket in modo diverso e, in questo “modo”, Valceresio occupa una posizione privilegiata perchè qui sto bene, sono in compagnia di ottimi compagni, mi piace l’ambiente e la categoria mi cade addosso come un vestito sartoriale. Poi, a margine, qualche soddisfazione personale me la sono già tolta: vedi il campionato vinto con Saronno due anni fa e la finale giocata con Gazzada lo scorso anno. Detto ciò, cullo un solo desiderio: giocare insieme a mio fratello Paolo, classe 2000, oggi impegnato con gli Under 18 della Pallacanestro Varese”.

Dopo questo “quadretto” chiudiamo, come sempre, con la tua schedina cominciando da Vigevano-Cerro.
“1”.

Erba-Milano3?
“2”.

Cislago-Gazzada?
“2”.

Nerviano-Gallarate?
“1 obbligato, altrimenti per Nerviano si fa dura”.

Opera-Cermenate?
“2”.

Infine il tuo Arcisate-Mortara?
“Non posso che dire 1 anche se – conclude Bellotti -, siamo consapevoli che per battere Mortara dovremo mettere in scena una partita vicino alla perfezione”.
RISULTATI OTTAVA GIORNATA
Cislago-Arcisate 67-78
Gazzada-Erba 72-66
Mortara-Nerviano 80-59
Cermenate-Vigevano 42-64
Milano3-Gallarate 74-68
Saronno-Opera 80-56
RIPOSA: Cerro Maggiore

CLASSIFICA
Vigevano 14; Gazzada 12; Saronno, Mortara, Milano3 10; Cermenate, Arcisate 8; Gallarate, Opera 6; Cerro, Cislago 4; Nerviano, Erba 2.

NONA GIORNATA
Vigevano-Cerro
Erba-Milano3
Arcisate-Mortara
Cislago-Gazzada
Nerviano-Gallarate
Opera-Cermenate
RIPOSA: Saronno.

Massimo Turconi