Con questi chiari di luna, Croazia – Italia sarebbe meglio non giocarla. Ma alla vigilia della sfida con la Bustese (ore 14.30, stadio “Speroni”), la presenza di Ivan Javorcic scatena inevitabili suggestioni di bandiera. Lo spalatino (con tatto), evita di infierire: “Bisogna avere rispetto per professionisti del calibro di Ventura“. Passiamo oltre. E cioè al derby (definizione davvero tirata per i capelli) di domani con i granata: “Sarà una partita molto difficile. Penso che non si vedranno i punti di differenza in classifica. Loro hanno giocatori di qualità ed erano partiti con ambizioni diverse. E poi hanno Cusatis, un allenatore che è stato qui, che ha fatto un buon lavoro a Fano e che non dice mai cose banali. Lo stimo pur non conoscendolo”.     

Premessa che giustifica la pretattica sfoderata in mattinata durante la rifinitura. Stando alle sensazioni, bozza di undici a sfondo 3-5-2 con Mangano tra i pali; Molnar, Zaro e Scuderi in difesa; Cottarelli, Colombo, Pettarin, Gazo e Galli sulla mediana; Pedone e Gucci in avanti. Stessa formazione di domenica? Pare di sì. Anche se con possibile diversa strategia tattica. Ivan Drago completa l’assunto: “Non voglio dare vantaggi agli avversari”. Intanto, l’intensità dell’ultimo allenamento, lascia intravedere una Pro Patria tirata a lucido: “E’ stata una settimana diversa dalle altre. Abbiamo avuto più tempo e abbiamo fatto una buona preparazione. Dovremo però poi portare tutto questo in campo”. A proposito, e il Darfo fermo? “Grande opportunità”.

Nel frattempo, Ecce Santana. Il patagonico torna tra i convocati (a differenza di Disabato che ha lavorato ancora a parte), e sembra avere già le pile discretamente cariche: “Sarà sicuramente della partita. Ma schierarlo dall’inizio sarebbe una forzatura”. Assente da 21 giorni esatti, Marito riattacca la spina in un gruppo che nell’emergenza ha saputo trovare nuove consapevolezze. Ancora Javorcic: “Queste settimane di difficoltà sono state determinanti per lavorare con tutte le risorse”. Riuscire a dare il meglio di sé sempre. Soprattutto spalle al muro. Dote di pochi. Generalmente dei migliori.

I 21 convocati per il match di domani (ore 14.30, stadio “Carlo Speroni”) con la Bustese Milano City:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Colombo, Marcone (98), Molnar, Scuderi (98), Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Chiarion (98), Cottarelli (98), Galli (97), Gazo, Ghioldi (99), Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Bortoluz (97), Gucci, Le Noci, Santana

Giovanni Castiglioni

 

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