ORRO 6,5: la sua è una gestione oculata di tutte le attaccanti che ha a disposizione, Diouf compresa. La regista si prende il lusso di mettere la firma su 4 punti, di cui l’ultimo, quello con cui la UYBA vince il derby.
DIOUF 7: con due soli allenamenti sulle spalle, entra gradualmente in partita e sale in cattedra dal secondo set in cui è la migliore della sua squadra con 5 punti e il 57% in attacco. Chiude la sua gara con 16 punti (41%), best scorer tra le farfalle: il problema all’occhio è pienamente recuperato e in campo si rivede la solita Diouf Non era facile tornare su questi livelli e la numero 13 ce l’ha fatta.
STUFI 6,5: a muro non dà il suo contributo, ma in attacco si fa sentire, eccome. Le sue fast colpiscono Legnano al momento giusto e la sua partita finisce con 5 punti e l’83% in attacco. L’intesa con Orro comincia a farsi vedere.
BERTI 7: inizia la sua gara con una battuta addirittura sotto alla rete, poi si riprende alla grande dimostrando di non aver subito il contraccolpo psicologico di quel servizio veramente brutto. A muro è una sentenza e ne firma 4 dei complessivi 12. E’ giustamente premiata con il riconoscimento di MVP del match.
BARTSCH 7: fa sempre la cosa giusta. Nel primo set mette a terra 7 punti con due muri fondamentali e 41% in attacco, nel secondo lascia spazio ad una ispirata Diouf e nel terzo è ancora lei a guidare la squadra verso la quinta vittoria di fila. 15 punti e 40% sono il suo bottino di serata in attacco e in difesa è solita (73% di positiva e 46% di perfetta).
GENNARI 6,5: i suoi mani out nel concitato finale di set sono a dir poco intelligenti e danno respiro alla UYBA. La sua prova è in crescendo ed è autrice di 12 punti tra cui 2 muri (33% in attacco).
SPIRITO 6,5: l’attacco di Legnano si spegne dopo il primo set e il suo compito è facilitato. Ma Ilaria è sempre presente e dimostra di essere affidabile con il suo 68% di ricezione positiva e 52% di perfetta.
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