La Gallaratese “grandi firme” è pronta a recuperare il terreno perduto. Settimo posto in graduatorianel Girone Z del campionato Seconda Categoria con 18 punti all’attivo e un inizio forse anche fin troppo stentato. “Effettivamente ci aspettavamo qualcosa in più – afferma il presidente del sodalizio biancoblù, Ciro Intermite – ma siamo comunque fiduciosi. Abbiamo inserito alcuni giocatori nuovi e la rosa direi che è piuttosto competitiva. Certo, recuperare punti sulla prima della classe (il Lonate Ceppino a quota 26, ndr) è molto difficile. La classifica però è corta e ritengo che per i playoff si deciderà tutto nel girone di ritorno. Con il mese di sosta invernale poi, davvero ogni cosa è possibile. Noi stessi potremmo fare degli aggiustamenti in corsa attraverso quello che sarà il mercato degli svincolati”.

Come procede attualmente il progetto Gallaratese? “Direi piuttosto bene – continua Intermite – il nostro obiettivo rimane raggiungere il campionato di Promozione nel giro di qualche anno. Anche a livello di settore giovanile ci stiamo muovendo per cercare di formare una juniores. Abbiamo già dei giovani importanti comunque a livello di prima squadra”.

Che tipo di idea si è fatto sul campionato? “Abbiamo dei giocatori che sono più tecnici rispetto ad altre squadre – prosegue il patron – ma proprio per questo dobbiamo essere molto bravi ad adattarci. Le squadre del girone, come è giusto che sia, non ti concedono niente. Arnate, Crennese, Città di Samarate sono compagini che vivono assiduamente i derby. Noi peraltro stiamo giocando le gare interne a Casorate Sempione e ci troviamo a nostro agio, dobbiamo ringraziare di cuore la società Saette che ci ha accolto benissimo. Ovviamente la Gallaratese che gioca lontano da Gallarate fa un po’ sorridere, ma per questa stagione va così e bisogna rimanere sul pezzo. L’ipotesi “Maino” però è sempre attuale, e ritengo che per i gallaratesi tifare la squadra della propria città venendo per esempio al campo sportivo anche a piedi sarebbe un supporto in più. E magari (chissà) una Prima categoria a partire dalla prossima stagione”.

Andrea Paleari