Giulio Mangano  5,5: Dal senza voto alla papera in un amen. Sorpreso
Ivo Molnar  6,5: Lo vuole il Livorno. Mica per niente. Concupito
Giovanni Zaro  6,5: Zecchinato chi? Il Giuanìn mette a nanna anche l’aspirante Ibra. Azzeratore
Dario Scuderi  6,5: Poco lavoro. Ma fatto con cura. Concreto (dal 67’ Alessio Marcone  s.v.: Sarà la tramontana galeotta ma il muscolo fa crac. Frangibile, dal 77’ Mattia Chiarion  s.v.: Fuori programma. Gestito senza ansie. Imprevisto)
Niccolò Cottarelli  6: Volate ridotte al minimo sindacale. Parsimonioso
Francesco Gazo  6,5: Indietro? Neanche per prendere la rincorsa (cit. guevariana). Marziale
Giacomo Pettarin  6,5: Pipa in bocca e piedi sul tavolo. Pomeriggio privo di noie. Califfo
Leonardo Galli  6: Primo tempo timido. Ripresa tonica. Bifase
Riccardo Colombo  7: Mestiere e dinamismo dove incidono davvero. Coinvolto
Mario Alberto Santana  7,5: Fascia in testa e doppietta d’ordinanza. No Marito no party. Conturbante (dall’83’ Elia Bortoluz  s.v.: Ha una gran fame ma gli tocca farsi bastare il solito assaggino. Occasionale)
Niccolò Gucci  6,5: Il gol cancella una gara un po’ così. Emendato (dal 73’ Giuseppe Le Noci  s.v.: Una manciata di minuti. A Levico saranno di più. Montante)
Allenatore: Ivan Javorcic  6,5: Si attendeva risposte. Tutte puntualmente arrivate. Confidente
Arbitro: Federico Votta di Moliterno (Gargano / Lambiase) 6: Sei gialli e un rosso. Standard rispettati. Ripetitivo

Giovanni Castiglioni   

LA PARTITA

LA SALA STAMPA

– RISULTATI E CLASSIFICA

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