Giornata pazza quella appena vissuta nel campionato di Eccellenza: Cavenago e Ardor Lazzate non si fanno male, il Legnano pareggia in casa dell’Accademia Pavese e il Busto 81 capitola per 5-2 tra le mura amiche contro l’Union Villa Cassano. Chi ride è il Verbano che con la vittoria per 2-1 sul Lomellina vola in testa alla classifica con due punti di vantaggio sulle inseguitrici.

“Da questo inizio di campionato mi aspettavo di fare i punti necessari per raggiungere il prima possibile la quota salvezza – ricorda il tecnico Costanzo Celestini – anche perché questo deve essere il nostro primo obiettivo, ma i ragazzi stanno indubbiamente facendo qualcosa di straordinario. Una volta raggiunti i 40 punti potremo magari ambire a qualcosa di più, ma fino a quel momento non voglio volare troppo alto”. I tifosi invece vogliono sognare e il calciomercato invernale potrebbe aiutarli a farlo, anche se Celestini frena gli entusiasmi: “Dal mercato non mi aspetto nulla e non chiedo nulla. Se il presidente potrà permettersi qualche acquisto importante tanto meglio, ma la squadra che ho basta e avanza per raggiungere il nostro obiettivo”.

L’umiltà è la caratteristica principale che Celestini cerca di trasmettere al suo Verbano per affrontare al meglio ogni sfida e l’approccio al match di domenica prossima contro l’Union Villa Cassano lo dimostra: “L’Union è una squadra quadrata, interessante, che può battere chiunque e il loro inizio di campionato lo dimostra; poi è chiaro che hanno attraversato un momento difficile, ma la vittoria contro il Busto dimostra il loro potenziale. Quello che mi aspetto è di andare a Cassano Magnago per fare la nostra partita; l’umiltà ci ha portato in testa alla classifica, ma la stessa umiltà ci deve ricordare costantemente che il nostro unico obiettivo è la salvezza”.

Di contro l’Union Villa Cassano arriva carica all’appuntamento: “Il Verbano è un’ottima squadra con un grande allenatore – esordisce il tecnico dei cassanesi Gianluca Antonelli – noi dovremo essere bravi a ripetere la prestazione di domenica contro il Busto cercando di migliorarci e di evitare alcune piccole sbavature difensive, soprattutto su palla inattiva, che abbiamo commesso. Nel complesso la prestazione di Busto è stata più che positiva: siamo stati in grado di migliorare la percentuale realizzativa, concretizzando l’ampia mole di occasione che creiamo ad ogni partita”.

Ciò non toglie che l’Union dovrà necessariamente intervenire sul mercato almeno per quanto riguarda il reparto avanzato. “Siamo in contatto con almeno quattro giocatori offensivi – conferma Antonelli – ma per il momento non faccio nomi. Urso? Ammetto che era il primo nome della mia lista, ma purtroppo ha declinato la nostra offerta. Attualmente stiamo valutando altre due opportunità, una per il centrocampo e una per la difesa, ma l’attaccante è l’obiettivo primario e di sicuro arriverà una punta”.

In conclusione un breve bilancio sulla prima parte di stagione: “Eravamo partiti molto bene, ma purtroppo abbiamo avuto tanti infortuni; addirittura c’è stato un momento in cui avevo fuori 8/10 giocatori e non avendo ricambi giocavano sempre gli stessi. Per cui è un bilancio a metà: in coppa abbiamo fatto belle prestazioni arrivando fino alla semifinale, ma devo dire che anche il gioco in campionato mi ha quasi sempre soddisfatto; il problema è che a parlare sono i risultati e non abbiamo raccolto i punti che avremmo meritato”.

Matteo Carraro