C’era una volta il fattore campo. Ma adesso (almeno nel Girone B), praticamente non c’è più. Nove squadre su 19 hanno infatti raccolto più punti lontano dal proprio stadio che a domicilio. Con il Rezzato a fare da benchmark con 9 in casa e 22 in trasferta. Insomma, una media inglese sviluppata in negativo. Tra gli specialisti dell’on the road anche il Levico Terme prossimo avversario biancoblu (domenica ore 14.30, stadio “Comunale” di via Lido): 10 punti rimediati in Valsugana (con già tre sconfitte all’attivo), 12 fuori vincendo a Ciserano, Trento e (domenica scorsa) 0-2 in souplesse a Grumello. Strano? Per nulla, visto che la tendenza è ormai più che una costante. Anche l’anno passato i trentini avevano messo insieme sul proprio campo sole 2 vittorie (entrambe nel ritorno) su 7 totali e ben 10 partite perse. Inutile sottolineare come la Pro Patria si auguri che il trend venga confermato. In uno dei terreni di gioco più piccoli della categoria. Bello, scenografico (con il lago a fare da quinta naturale), ma oggettivamente (forse troppo) piccolo.
Zaro in condotta. Il cartellino giallo estratto domenica dall’arbitro Votta di Moliterno aveva già fatto scattare l’automatismo. Il Giudice Sportivo Aniello Merone l’ha solo sdoganato. Domenica Giovanni Zaro dovrà scontare un turno di stop causa squalifica. Plausibile che il suo posto al centro della difesa venga ereditato da Molnar con Colombo e Scuderi ai lati del triangolo arretrato. Fuori Marcone per il problema muscolare al bicipite femorale sinistro accusato con il Trento (si rivede dopo le feste), l’undici titolare potrebbe prevedere il rientro di Pedone in mediana. Per Disabato e Le Noci attesi minuti di qualità a gara in corso.
Levico e nuvole. Stando a ilmeteo.it, venerdì il basso Trentino potrebbe essere oggetto di una rapida ma intensa perturbazione nevosa con precipitazioni in accumulo anche superiori ai 10 cm. Domenica invece, cielo sereno e temperatura massima intorno ai 4 gradi. Gara a rischio? Probabilmente no. Ma la mancanza di obbligo di spalatura per nevicate entro le 48 ore dal match, invita in ogni caso alla prudenza.
Mi casa es tu casa. Unici precedenti tra Pro Patria e Levico quelli risalenti alla passata stagione. Andata il 4 dicembre 2016 (quest’anno sarà il 3), con sesto successo tigrotto consecutivo (2-1 griffato Santana e Zaro e rete di Calì ad interrompere l’inviolabilità della porta di Monzani a 518’). Ritorno (13 aprile) allo “Speroni” con giovedì santo di passione causa vittoria trentina 3-1 e conseguente addio in panca a Bonazzi.
Giovanni Castiglioni
