#FuoriDagliSchemi: questo il titolo sottoforma di hashtag dato alla serata di ieri sera che ha avuto luogo presso il Teatro San Carlo di Cassano Magnago. Protagonisti indiscussi l’AVIS della città, il CSI Varese e ben sei atlete equamente suddivise tra Farfalle e Aquile. Di chi stiamo parlando? Ovviamente delle farfalle biancorosse della Uyba e delle aquile appena approdate in serie A1 quali sono le ragazze della Sab Volley Legnano.
A fare gli onori di casa Valentina Bigai, giornalista di Rete55, che, prima di abbracciare per il terzo anno consecutivo le “sue” beniamine, ha ringraziato gli ideatori della serata (in particolare Marco Garbin) e dato la parola a Luca Basile, presidente dell’Avis di Cassano Magnago: “E’ il 90° compleanno della nostra associazione e questo è solo uno dei tanti eventi organizzati per festeggiare insieme, ovvero discutere di sport con delle professioniste ed andare a toccare argomenti d’interesse comune”.
A lui ha fatto eco Michele Lepori, consigliere del CSI di Varese che ribadito la bellezza di una serata simile e l’impegno del CSI, organo sportivo che solo a Varese conta oltre 18mila tesserati (di cui 9mila minorenni) e sempre attento alle esigenze dei più giovani. Infine, prima di fare largo alla serata, ecco anche l’assessore allo sport del comune di Cassano Alessandro Passuello: “Sosteniamo sempre lo sport perché sappiamo quanto aiuti a crescere, a trasmettere valori e principi fondamentali. Il plauso va a tutti coloro che sono prodigati per organizzare questa serata e anche e soprattutto al CSI di Varese, che nell’ultimo decennio si è evoluto tantissimo ed è diventato ancora più professionale nonché punto di riferimento dello sport italiano”.
Poi eccole, non senza un minimo di suspance, sfilare tra il pubblico e salire sul palco: Federica Stufi capitana e centrale UYBA, Alessia Gennari schiacciatrice UYBA, Stefania Dall’Igna alzatrice UYBA, Giulia Bartesaghi schiacciatrice Sab Legnano, Giada Cecchetto libero Sab Legnano e Silvia Lussana libero Sab Legnano. Caduti a terra gli imbarazzi iniziali eccole, armate di microfono, raccontare dei loro inizi, della vita fuori dal nido familiare iniziata da giovanissime, dell’appoggio dei genitori ma anche dei sacrifici fatti per conciliare studio e sport. Capitolo cibo: quanto è importante mangiare con regolarità e in modo sano? “Tantissimo, lavoriamo con il nostro corpo, dobbiamo prendercene cura” afferma Stufi, testimonial ACI, Associazione Celiaci Italiani, poiché lei stessa celiaca.
Intermezzo di lusso con il presidente di AVIS che sale nuovamente sul palco per raccontare dell’Asta benefica: nei prossimi mesi tramite la pagina facebook dell’associazione cassanese sarà infatti possibile partecipare ad una vera e propria asta per aggiudicarsi maglie di alcuni campioni con lo scopo benefico di devolvere il ricavato all’associazione polisportiva Polha di Varese che da anni segue e prepara atleti disabili nel mondo sportivo. Daniela e Marco, volontari Polha, non hanno fatto altro che ribadire la presenza costante e i sacrifici spesi per questi ragazzi che necessitano di sport da tutti i punti di vista, sottolineando così l’importanza di “dare corpo ai loro sogni”. E a proposito di sogni, la prossima mission è il progetto Paralimpiadi 2020, che si terranno a Tokyo, dove Federico Morlacchi e soci sono pronti ancora una volta a far volare il più in alto possibile il tricolore italiano.
Un quizzone in cui le giocatrici si sono cimentate volentieri per far conoscere ancor di più AVIS, autografi a palloni e magliette, sorrisi, ringraziamenti ed applausi, in chiusura, hanno fatto il resto: #FuoriDagliSchemi anche questa volta ha fatto centro.
Mariella Lamonica
(foto di Alessandra Molinari)
