FAGNANO OLONA – La capolista Fagnano ospita la Valceresio ed è questo uno dei big match della 14° giornata, remake degli ottavi di Coppa Lombardia del mese di novembre in cui ad avere la meglio erano stati i fagnanesi nonostante l’ottima partita degli uomini di D’Onofrio.
Alla fine dopo novanta intensi minuti è pari e patta senza reti: Fagnano più padrone del campo e propositivo ma un poco pungete, Valceresio presente e solida conquista con le unghie e con i denti un pareggio meritato e per poco non fa il colpaccio.

FagnanoPRIMO TEMPO – Ritmi alti fin dalle prime battute nonostante un terreno di gioco e piuttosto ghiacciato, con conseguente equilibrio precario. I padroni di casa non si fanno pregare troppo e conquistano una serie di calci d’angolo su cui, però, riesce sempre a svettare la retroguardia ospite. Bella l’azione corale al 18’ dei biancorossi, azione che porta al tiro Manuzzato M., ma il lob sul secondo palo del numero sette è da applausi ma impreciso. Grinta e volontà non mancano a nessuna delle due squadre e sicuramente è più il Fagnano padrone del campo, non riesce però a pungere come potrebbe. Ghiotta l’occasione al 35’ per Spadaccino ben lanciato in contropiede ma a tu per è bravo Ambrosetti ad uscire in maniera tempestiva e a chiudergli lo specchio. Le discese dei biancorossi sono sempre dirompenti, Soave & co si difendono come possono cercando di rischiare il meno possibile. Gli uomini di Raza spingono con costanza sull’acceleratore, ma al 42’ si accende Piccinotti che fa partire un contropiede con sfera filtrante che passa ma su cui non arriva Furlan, chiude bene Cicchetti. Un solo  minuto di recupero, squadre negli spogliatoi. Prima frazione ad appannaggio della capolista che però nonostante una certa mole di gioco non è riuscita a colpire.

ValceresioSECONDO TEMPO – Si ricomincia con un cambio: fuori Giardino, dentro Azzolin che si posiziona sulla sinistra con Furlan che va a destra e conseguente arretramento di Di Carluccio. Fagnano tenta subito la gran giocata con Spadaccino, ma il suo destro a scendere non trova per poco l’incrocio. La risposta neroverde sta nella staffilata di Di Carluccio, sicuro in presa Bettagnoli. La gara è più aperta ora, l’asse Spadaccino – Manuzzato D. produce un’altra azione invitante ma il sinistro dell’attaccante sorvola la traversa. Primo cambio per Raza, fuori Mastromarino dentro Moretta che anticipa l’alternanza fra Spadaccino e Crea. Nel mezzo una palla importante per Manuzzato D. che ancora una volta trova l’opposizione di Ambrosetti prima e Soave poi, abile a salvare a porta praticamente sguarnita. Ci vorrebbe un episodio e l’episodio arriva al 16’ quando Iori marca stretto il numero undici in area che d’esperienza guadagna un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il neoentrato Crea che però si fa parare la conclusione da Ambrosetti.  A Fagnano iniziare a scendere la neve. I locali cercano di non deconcentrarsi dopo il rigore sbagliato ma dal canto suo la Valceresio prende coraggio. Tanto che da distanza assiderale Bosio stampa un destro sulla traversa, Azzolin pronto sulla ribattuta ma anche Bertagnoli risponde presente. Ancora Fagnano con un paio di calci da fermo insidiosi ma si concludono tutti con un nulla di fatto. In realtà ora con un importante strato di neve depositatosi sul terreno e con la stanchezza che inizia a farsi sentire, sembra tutto molto “precario”. Chance ancora per il Fagnano con Crea e Manuzzato che si contendono la sfera in area, alla fine calcia il primo e trova la respinta della difesa. Ma la Valceresio è viva: Nigro scatta sul filo del fuorigioco, si gira bene e di sinistro cerca il palo lungo, piedone di Bertagnoli a dirgli di no, ma la palla è ancora lì e dopo un po’ di mischia è Furlan a poter fare centro, l’esterno manda a lato. I ribaltamenti di fronte sono continui, nessuna delle due si vuole accontentare del pareggio. Al 41’ Crea si infila bene tra le maglie della retroguardia ospite e con la punta di sinistro prova a farsi perdonare l’errore dal dischetto, ma anche in questa circostanza non trova la rete da posizione favorevolissima. Manuzzato D. si mette in proprio al 42′: stop di petto e tiro al volo da fuori, ma non riesce a sorprendere Ambrosetti che si salva in due tempi. Sono ancora loro i protagonisti poco dopo e ancora una volta riesce ad avere la meglio il numero uno. Come ha recitato il copione fino a questo momento l’ultima conclusione porta nuovamente la firma del capitano biancorosso, ma oggi non c’è gloria per lui ed il suo tentativo  anche in questo caso va oltre la traversa. Non c’è altro tempo, triplice fischio e squadre che si dividono la posta in palio.

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I MIGLIORI IN CAMPO
Vacirca 7 – Fagnano:
arcigno, solido, lucido e presente in ogni fase. Davvero un ottimo acquisto per il Fagnano.
Ambrosetti 7 – Valceresio: non è solo il rigore parato ma tutta la sicurezza dimostrata nell’arco dei novanta minuti. Determinante.

I COMMENTI
Raza (allenatore Fagnano):Sono molto arrabbiato, ci è mancata la cattiveria sotto porta e questa è una cosa che non possiamo permetterci perché finiamo poi complicarci la vita da soli visto che in una partita dominata per poco non subiamo pure la beffa del ko, la colpa comunque è nostra perché nel calcio vince chi gonfia la rete e noi non siamo stati capaci di farlo“.
D’Onofrio (allenatore Valceresio):Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi per tutto quello che hanno messo in campo oggi, ho chiesto massima attenzione e così è stato, con queste squadre non puoi permetterti di sbagliare nulla, ho chiesto poi di farci trovare pronti nel momento in cui sarebbero calati e per poco non facciamo il colpaccio, l’unica cosa che abbiamo sofferto sono state le palle in uscita nel primo tempo per quello poi ho effettuato un cambio e spostato alcuni giocatori, ma ribadisco che sono orgoglioso della nostra prestazione di oggi“.

IL TABELLINO
Fagnano – Valceresio 0-0 (0-0)
Fagnano:
Bertagnoli 6.5, Vacirca 7, Adamo 6, Mastromarino 6 (dal 9’ st Moretta 6), Cicchetti 6.5, Ranieri S. 6.5, Manuzzato M. 6.5, Badji 6.5, Spadaccino 6.5 (dal 13’ st Crea 5), Di Nola 6.5, Manuzzato D. 6. A disposizione: Riganti, Maso, Cancian, Crea, Moretta, Gagliardi.  Allenatore: Raza.
Valceresio: Ambrosetti 7, Giardino 5.5 (dal 1’ st Azzolin 6.5), Quiroz 6, Iori 6.5 (dal 19’ st Bosio 6.5), Soave 7, Ndzie 7, Di Carluccio 6, Italiano 6.5, Turri 5.5 (dal 34’ st Nigro 6), Piccinotti 6.5, Furlan 6 (dal 45’ st Favaretto sv). A disposizione: Dicara, Visconti, Bosio, Favaretto, Azzolin, Nigro. Allenatore: D’Onofrio.
Arbitro: Dell’Oro di Sondrio
Note: Giornata fredda, terreno duro, spettatori 50 circa. Ammoniti: Quiroz (V), Iori (V), Moretta (F). Angoli 6-0. Recupero: 1’+4’.

Inviata Mariella Lamonica

ARSAGO SEPRIO – L’Arsaghese porta a casa una vittoria di misura contro la compagine Cairate, incapace di sfruttare le occasioni create e castigata da Pacchioni, classe 2002, con un gol di rapina su papera clamorosa di Piuri. Il Cairate prova a ribaltare il risultato principalmente con De Luca, il migliore tra i suoi, ma ogni azione termina con degli errori decisivi.

PRIMO TEMPO – L’Arsaghese tenta inizialmente di far sua la gara con dei lanci in profondità, ma Pacchioni non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Al 8’ il Cairate risponde con un cross di Diomandè, preciso per la testa di Marazzi che sfiora solamente. Gli ospiti si lamentano al 10’ per un rigore non concesso, ma al 15’ l’arbitro fischia un calcio di rigore discutibile, trasformato magistralmente da De Luca. I padroni di casa riprendono il comando della partita e trovano il pareggio al 31’: Colombo si porta sulla fascia e sforna un assist fin troppo potente per Conserva, inseritosi in area, il quale tenta il dribbling su Barbagallo che lo stende. Il calcio di rigore questa volta è insindacabile e i biancorossi pareggiano con Fontana. Sulle ali dell’entusiasmo , l’Arsaghese raddoppia a sorpresa con la collaborazione di Piuri: un potente tiro al volo di Sciarini da fuori viene respinto malamente dal portiere ospite e Pacchioni realizza il più classico dei gol di rapina al 38’.

SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco inizia con un leggero nevischio che poi si intensifica e peggiora le condizioni del terreno di gioco. Il Cairate tenta più volte delle soluzioni individuali con De Luca, bravo a crearsi un paio di palle gol poi mal gestite. Al 3’ proprio il numero 9 trova per due volte la pronta risposta di Cardi su tiro ravvicinato e al 15’ sempre De Luca si libera di Nebulloni, ma calcia a lato. L’Arsaghese prova spesso a ripartire, ma superato il centrocampo, fatica a concretizzare. Al contrario, gli ospiti credono nel pareggio e al 32’ De Luca innesca il neoentrato Cattagni, ma il diagonale viene respinto in corner. Nel finale l’Arsaghese ha la possibilità di chiudere la partita quando Palese crossa un pallone molto invitante per Sciarini che arriva troppo tardi e manca il pallone. All’ultimo minuto viene annullato giustamente un gol a De Luca, il quale stoppa il pallone con la mano e supera il portiere di casa. L’Arsaghese conquista 3 punti importanti, pur giocando il match in maniera equilibrata e sapendo sfruttare le poche occasioni create. Amaro in bocca invece per il Cairate che spreca troppe occasioni e concede 3 punti importanti in vista della salvezza.  

I MIGLIORI IN CAMPO
Sciarini (Arsaghese) – voto 6,5:
In mezzo al campo è il più propositivo dei suoi e lancia diverse volte i suoi compagni verso l’area avversaria. È suo il tiro al volo che mette in difficoltà Cardi e causa il vantaggio definitivo per i suoi.
De Luca (Cairate) voto 7: La freddezza che dimostra dal dischetto non lo aiuta nel resto della partita: si crea molte occasioni da solo, ma non riesce a sfruttarle. Crea confusione nella difesa avversaria, ma non riesce a finalizzare come sa fare.

I COMMENTI
Marsich (allenatore Arsaghese):
“Abbiamo giocato una buona partita e resto soddisfatto delle prestazioni dei ragazzi. Nel secondo tempo era difficile fare di più a causa delle condizioni del campo.”
Curatolo (allenatore Cairate): “Partita iniziata, giocata e persa. Abbiamo fatto praticamente tutto noi e sprecato l’occasione per fare punti. I nuovi arrivati? Barbagallo ha giocato una buona partita, con un solo errore sul calcio di rigore e anche Mirabella è entrato bene. È un periodo un po’ così, dove paghiamo quello che concediamo”.

IL TABELLINO
Arsaghese – Cairate 2-1 (2-1)
Arsaghese:
Cardi 6, Conserva 6,5 (dal 20’st Cagnetta 6), Castoldi 6, Sciarini 6,5, Mai 5,5, Nebuloni 5,5, Caimano 6,5 (dal 23’st Palese 6), Lo Bello 5,5 (dal 16’ st Mantovan 6), Pacchioni 6 (dal 35’st Carù 6), Colombo 5,5, Fontana 6. A disposizione: Franishta, Brivio, Guidali. Allenatore: Mansich
Cairate: Piuri 5, Algeri 6, Diomande 6,5, Diedhiou 7, Barbagallo 6, Curatolo A. 5,5, Cobianchi 6 (dal 35’st Mirabella 6), Curatolo F. 5,5, De Luca 7, Shabaj 6 (dal st Cattagni Alberto 6) Marazzi 6 (dal st Cattagni Alessandro 6) A disposizione: Prederi, Mura, Pedotti, D’Amore. Allenatore: Curatolo
Arbitro: Cannata di Lomellina 5,5.
Marcatori: pt 15’De Luca (C); 31’ Fontana e 38’ Pacchioni (A) .
Note: giornata segnata dal nevischio iniziato nel secondo tempo, campo in condizioni accettabili, spettatori 40 circa.  Ammoniti: Mai e Fontana (A); Curatolo A. e Cobianchi (C). Tiri (in porta): 7(3) – 8(4); calci d’angolo: 6-4; fuorigioco: 1-1. Recupero 1+4.

Inviato Nicolò Bonetti

RISULTATI E CLASSIFICA

 

Le altre partite

Amici dello Sport – Union Tre Valli 5-0 (2-0)
Amici dello Sport: Ferni, Panarese, Cavaleri (dal 28’ st Borsani), Dugnani (dal 10’ st Azimonti), Iorfida (dal 30’ st Re), Zaroli (dal 35’ st Bolognini), Falvella, Alessi, Negri, Agrello, Turconi (dal 36’ st Iorio). A disposizione: Melchiorre, Borsani, Azimonti, Iorio, Bolognini, Lodedo, Re. Allenatore: Cau.
Union Tre Valli: De Leo, Trizio, Gilardi, Gandini, Picariello, Roca, Frigeri (dal 25’ Del Rio), Dozzio, Tafuri (dal 15’ st Binda), Londino (dal 25’ st Bellini), Testa. A disposizione: Lucisano, Sandoval. Allenatore: D’Onofrio.
Arbitro: Colombo di Varese.
Marcatori: pt: 20’ Turconi (A), 35’ Turconi (A); st: 30’ Negri (A), 40’ Falvella (A), 45’ Negri (A)
Cala la manita il Cas che si prende tre punti contro l’Union Tre Valli regalando una prestazione sontuosa.
La gara la sblocca Turconi al 20’ che di testa finalizza una punizione di Dugnani. Al 35’ è ancora Turconi ad andare a segno con uno stacco imperioso questa volta da corner di Agrello.
Nella ripresa il monologo bustocco riprende, soprattutto dopo l’espulsione per doppio giallo di Dozzio. Il tris lo firma Negri che alla mezz’ora finalizza un contropiede, Falvella siaggiunge 10’ più tardi al tabellino marcatori quando entra in area e si fa respingere la conclusione da De Leo ma sulla ribattuta è sempre lui il più lesto. Ultimo sigillo praticamente allo scadere sempre con Negri che da fuori area trova il piattone vincente.

Gorla Maggiore – San Marco 1-2 (0-1)
Gorla Maggiore: Marrazzo, Hushi, Coppola, Strazzella (dal 13’ st Rimoldi), Favaretto (dal 13’ st Sangiorgi), Di Simone (dal 45’ st Mahracha), Mireku, Bonizzi, Falsaperna, Felice, Ippolito. A disposizione: Pagani, Sangiorgi, Bernacchi, Rimoldi, Bene, Mahracha. Allenatore: Baratelli.
San Marco: Martignoni, Bellin, Landonio, Caccia, Principato, Roncato, Cortellaro (dal 20’ st Diouf), Bugini (dal 20’ st Colombo), Virili (dal 31’ st Possoni), Lambertini (dal 7’ st Salmoiraghi), Gallarati. A disposizione: Colombo, Antonello, De Vita, Diouf, Possoni, Andreolli, Salmoiraghi. Allenatore: Rasini.
Arbitro: Gardoni di Monza
Marcatori: pt: 30’ Virili (S); st: 30’ Rimoldi (G), 45’ Gallarati (S).
Passa la San Marco sul campo del Gorla che con un partita condita da due espulsioni riesce comunque a strappare tre punti importantissimi.
Il match lo sblocca Virili al 30’ del primo tempo quando riceve in mischia punta e salta Favaretto andando al tiro e battendo così uno degli ultimi arrivati Marrazzo.
Il Gorla ci prova più e più volte, ma per arrivare al pareggio bisogna attendere il 30’ della ripresa quando Rimoldi è il più lesto sulla ribattuta dopo un tiro di Bonizzi da fuori non trattenuto dall’estremo difensore avversario. Nel frattempo gli ospiti si sono ritrovati in nove a causa dapprima dell’espulsione di Martignoni (fallo da ultimo uomo su Felice) e poi del cartellino rosso sventolato in faccia a Principato per un diverbio avuto con i tifosi di casa. Nonostante ciò e nonostante il forcing del Gorla, sono i bustocchi a passare allo scadere quando Caccia s’involta sulla fascia, mette in mezzo per Gallarati che approfitta come meglio non potrebbe dello sbilanciamento del Gorla e con un tapin finalizza.

Vanzaghellese – Tradate 1-2 (0-0)
Vanzaghellese: Mainini, Diop (dal 18’ st Bettio), De Laurentis, Mombrini, Vago, Foglia, Bellin, Vacirca Alfio, Vacirca Pio (dal 18’ st Marrazzi), Pisoni Stefano (dal 8’ st De Fazio), Gandolfo (dal 46’ st Marnati). A disposizione: Pitaro, Bettio, De Fazio, Marnati, Lo Presti, Ghelfi, Marrazzi. Allenatore: Trubia.
Tradate: Menescardi, Casotto, Crosti, Galluzzo Marco, Paolillo, Galluzzo Davide, Re (dal 24’ st Iguonzi), Broggi (dal 31’ st Basaglia), Cosentino (dal 38’ st Guerrini), Verna, Moretti (dal 42’ st Semenza). A disposizione: Coppetti, Guerrini, Iguonzi, Gariboldi, Basaglia, Sementa. Allenatore: Belvisi.
Arbitro: Toniutto di Como
Marcatori: st: 13’ Cosentino (T), 23’ Marrazzi (V), 48’ rig. Galluzzo Marco (T)
Nell’altro big match di giornata la spunta al 93’ il Tradate che castiga una Vanzaghellese pimpante ma ingenua soprattutto in occasione dell’espulsione di Mombrini, che dice una parola di troppo all’arbitro e finisce sotto la doccia in un momento cruciale della gara. La società comunica anche che prenderà provvedimenti con il proprio giocatore in merito. Ma al di là di quest’episodio la partita nel primo tempo ha visto i padroni di casa andar vicini alla rete per due volte: dapprima con Bellin che incorna bene un cross di Gandolfo ma lo stampa sulla traversa, e poi con lo stesso Gandolfo che a portiere battuto vede la sua stessa conclusione salvata sulla linea da Paolillo.
Le reti sono tutte nella ripresa. Cosentino realizza con la specialità della casa, una punizione a giro, lo 0 a 1, Marrazzi risponde al 23’ con il primo gol in questa nuova avventura: cross di De Laurentis, l’attaccante anticipo il diretto avversario ed insacca. Il direttore di gara non fischia un rigore su Foglia che i locali reclamano a gran voce ma poi allo scadere ne concede uno agli ospiti discusso a lungo per un fallo in mischia di Vago. Galluzzo Marco spiazza Mainini ed è vittoria Tradate.

Antoniana – Ispra 2-1 (1-1)
Antoniana: Paroni, Moro, Cuviello, Corbetta, Di Bari, Pastanella, Macchi, El Harrouchi, Pignataro (dal 25’ st Ana Petre), Lo Piccolo, Monticelli. A disposizione: Salvadori, Bertolotti, Maneggia, Gorletta, Bongiorno, Lualdi, Ana Petre. Allenatore: Airoldi.
Ispra: Khingava, Dardha, La Morte, Palatrasio, Mazzotta, Smeraglia, Lombardo, Golisciano, Reggiori, Corrado, Verde. A disposizione: Mattioni, Cerutti, Molinari, Magistri, Sottocorna, Ambrosoli, Piras. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Zaniolo di Milano
Marcatori: pt: 1’ Golisciano (I) 25’ Pignataro (A); st: 36’ Ana Petre (A)
E’ un ottimo momento di forma per l’Antoniana che riesce ad avere la meglio anche sull’ostacolo Ispra, vincendo 2 a  1 in rimonta.
A passare in vantaggio per primi dopo appena sessanta secondi sono gli ospiti che con una punizione perfetta di Golisciano. I ragazzi di Airoldi reagiscono e riportano il risultato in parità grazie al neo acquisto Pignataro che trova il tapin vincente su cross di El Harrouchi.
Nella ripresa si fa trovare pronto ancora una volta Ana Petre che dopo poco dal suo ingresso in campo raccoglie una respinta della difesa avversaria e scaglia una sassata su cui Khingava non può nulla. Non succede più nulla e l’Antoniana si mette in tasca altri tre punti preziosi.

Luino Maccagno – Folgore Legnano 1-1 (1-0)
Luino Maccagno: Crugnola, Iozzino, Viganò, Vallone, Arioli, Pollio, Galbiati, Castorino, Cortez, Lucchini, Diana. A disposizione: Braccio, Caputo, Bosetti, Cerinotti, Morandi, Belkhadir, Coulbaly. Allenatore: Albertoli.
Folgore Legnano: Bertuola, Gadda, Carpentieri, Russo, Cattaneo D., Corizzo, Ciocia, Colombo Federico I, Qaku, Colombo Federico II, Bosco. A disposizione: Monzani, Ristori, Tagliabue, Maggio, Morelli, Catalano, Gallostampino. Allenatore: Garantola.
Arbitro: Saffioti di Como
Marcatori: pt: 30’ Diana (L); 45’ Tagliabue (F)
Si dividono la posta in palio Luino Maccagno e Folgore, con i padroni di casa che passano epr primi in vantaggio ma che non riescono a chiuderla e pagano dazio al 90’.
Prima frazione di gioco ad appannaggio degli uomini di Albertoli abili a sbloccarla con Diana che finalizza al meglio una triangolazione. Luino crea ma spreca e va al riposo sull’1 a 0.
Nella ripresa la Folgore cerca di alzare il baricentro, i locali perdono campo ma restano in piedi fino quasi al termine quando Iozzino concede una punizione sulla trequarti. Palla lunga, mischia in area la risolve il 14 che fissa così il punteggio sull’ 1 a 1.

In redazione Mariella Lamonica