BUSTO ARSIZIO – San Marco e Luino Maccagno chiudono il 2017 una contro l’altra in quello che è a tutti gli effetti uno scontro salvezza. Finisce 4-1: probabilmente a guardare il primo tempo, sicuramente più equilibrato, non ci si aspettava tutto questo scarto ma nella ripresa il cinismo biancoblù è stato letale al cospetto di un entusiasmo che non è bastato.

San MarcoPRIMO TEMPO – A partire meglio è la squadra di casa che prova da subito a tenere gli avversari nella loro metà campo. Non sempre ci riesce, ma è sicuramente più reattiva. Buona occasione al 6’ per Virili che servito in mezzo al campo tenta con il suo fisico di prevalere ma nonostante sembra avere la meglio non va al tiro e si perde sul fondo. Poco prima ci aveva pensato Possoni a spaventare Crugnola ma il suo destro a scendere di termina comunque oltre la traversa. La risposta del Luino è nella punizione di Cortez Alex ma il numero nove sbatte sulla barriera. C’è tanta frenesia in campo, ne risente il gioco un po’ frammentato. Al 28’ è bella l’azione biancoblù: palla dalla sinistra che arriva sul destro di Virili, il numero nove finta per eludere l’avversario e va col sinistro a botta sicura, s’immola in scivolata Viganò che concede solo il calcio d’angolo. Proprio da un corner però nasce la rete del vantaggio: palla in mischia, smanaccia Crugnola ma la sfera arriva a Gallarati che col sombrero salta il numero uno e di testa insacca. 1 a 0. I rossoblù non demordono però e cercano di scuotersi lottando su ogni pallone, grinta e volontà non mancano, è una gara in cui si fa a sportellate e si cerca l’episodio. Ma altri episodi eclatanti non arrivano e ci si avvia così al 45’ senza ulteriori sussulti. San Marco – Luino Maccagno 1 a 0, al momento la decide Gallarati.

Luino MaccagnoSECONDO TEMPO – Si riparte ed è doppio cambio per il Luino Maccagno: dentro Tansini e Cortez Antonio fuori Bosetti e Galbiati con Castorino arretrato a difensore centrale. Anche il secondo tempo parte sulla falsariga del primo con San Marco decisa a fare il raddoppio e con gli ospiti che però non sfruttano una ripartenza doc peccando sull’ultimo passaggio. Nella seguente manovra proprio i bustocchi colpiscono con l’asse Bugini – Vendemmiati – Bugini: quest’ultimo a tu per tu con fallisce il 2 a 0.  Doccia fredda per i ragazzi di Albertoli che ora, però, non devono perdere la testa. Facile a dirsi, difficile a farsi soprattutto perché all’11‘ arriva anche la terza rete con Virili che si ritaglia il ruolo di rifinitore, mette un cross dalla destra per il piattone di Vendemmiati, abile a trovare il tapin vincente. 3 a 0. Non c’è pace per Lucchini e compagni che si vedono rifilare il poker ancora da Vendemmiati: stavolta l’attaccante sfrutta un tocco avversario in area e dall’altezza del dischetto è tutto facile. 4 a 0. I ragazzi di Albertoli ora devono puntare sull’orgoglio mentre i padroni di casa gestiscono senza mai tirarsi indietro dinanzi alla porta, vedi il tiro a giro di Caccia e la staffilata di Bugini, che per poco non vanno a bersaglio. Lo squillo rossoblù arriva al 32’ quando capitan Lucchini vince un rimpallo in area e la mette tra palo e portiere, 4 a 1. C’è ancora speranza e ce ne sarebbe di più se l’incornata di Cortez Antonio finisse oltre Polimeni, non succede di pochissimo. Mister Rasini completa la girandola di cambi scegliendo Lambertini, stessa sorte per il Luino che si gioca il tutto per tutto con Silipo al posto del difensore Arioli. Arrembante il Luino in questo finale, che nonostante tutto ci prova.Il direttore di gara dice 4’ di recupero,

I MIGLIORI IN CAMPO
Vendemmiati 7 – San Marco:
non parte col turbo ma la sua gara va in crescendo fin quando segna una doppietta che risulta perentoria.
Viganò 6.5 – Luino Maccagno: è un 2000 che gioca con personalità per novanta minuto e questo basta per dargli il premio di migliore in campo.

I COMMENTI
Rasini (allenatore San Marco):Siamo partiti contratti, oggi c’era l’obbligo di vincere e forse questa cosa ci ha un po’ penalizzato nel primo tempo nonostante lo abbiamo chiuso in vantaggio anche con un pizzico di fortuna, poi nella ripresa invece forti dell’1 a 0 siamo entrati più sereni ed abbiamo fatto altri tre gol tutti frutto di belle azioni. Chiudiamo a 13, speriamo però di aver acquisito un po’ di esperienza che ci servirà nel girone di ritorno per raggiungere il nostro obiettivo“.
Albertoli (allenatore Luino Maccagno):Arrivavamo da un periodo di crescita mentre oggi invece non l’abbiamo affrontata nel  modo giusto, sappiamo di avere dei limiti ma la cattiveria non può mai mancare, forse eravamo troppo tesi, forse un campo così piccolo non ci ha agevolato, peccato, dobbiamo sfruttare questa sosta per riordinare le idee e lavorare, sappiamo che dobbiamo fare un’impresa ma lotteremo fino alla fine“.

IL TABELLINO
San Marco – Luino Maccagno 4-1 (1-0)
San Marco:
Polimeni 6, Bellin 6.5, Landonio 7, Salmoiraghi 6.5 (dal 32’st De Vita 6), Primi 6, Roncato 6.5, Bugini 7, Possoni 6.5 (dal 20’ st Lambertini 6), Virili 6.5 (dal 22’ st Andreolli 6), Gallarati 6.5 (dal 14’ st Caccia 6.5), Vendemmiati 7 (dal 19’ st Diouf 6). A disposizione: Colombo, Quatraro, De Vita, Diouf, Lambertini, Andreolli, Caccia. Allenatore: Rasini.
Luino Maccagno: Crugnola 6, Iozzino 6, Viganò 6.5, Bosetti 6 (dal 1’ st Tansini 6), Arioli 6 (dal 38’ st Silipo sv), Pollio 5.5, Galbiati 5.5 (dal 1’ st Cortez Antonio 6.5), Castorino 6 (dal 12’ st Romano 6), Vallejo 6 (dal 37’ st Folisi sv), Lucchini 6.5, Cortez Alex 6. A disposizione: Braccio, Romano, Ferrini, Tansini, Folisi, Cortez Antonio, Silipo. Allenatore: Albertoli.
Arbitro: Saffioti di Como
Marcatori: pt: 34’ Gallarati (S); st: 4’ Bugini (S), 11’ 18’ Vendemmiati (S), 31’ Lucchini (L).
Note: Giornata soleggiata ma ventosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Salmoiraghi (S), Cortez Antonio (L). Angoli 3-2. Recupero: 1’+4’.

Inviata Mariella Lamonica

ISPRA – Termina con un 2-2 all’ultimo respiro il match tra Ispra e Arsaghese. Ai padroni di casa sicuramente resta l’amaro in bocca per non aver concretizzato le molteplici occasioni sotto porta. Un punto che vale oro, invece, per l’Arsaghese che trova il pareggio all’ultimo minuto, in occasione dell’unico tiro in porta del secondo tempo.

Ispra-ArsaghesePRIMO TEMPO – La partenza sprint dei padroni di casa coglie impreparata l’Arsaghese che si trova a subire diverse offensive, prontamente respinte da Cardi, il quale si fa trovare preparato sin dall’inizio della gara. Al 2’ il tiro di Magistri viene prima respinto dal portiere ospite sui piedi di Reggioni, poi mandato in corner dopo una conclusione da due passi. Al 4’ Ambrosoli colpisce un palo interno da fuori area e Reggioni non riesce a sfruttare un rigore in movimento ancora una volta parato da Cardi. Al 8’ è sempre Ispra con Reggioni che invita al tiro Dardha sulla fascia, respinto. L’Arsaghese scende in campo solamente dopo il primo quarto d’ora e costruisce una buona azione al 26’ grazie a Caimano conclusasi con un corner. I padroni di casa, però, continuano a spingere e al 28’ un rasoterra di Ambrosoli attraversa tutta l’area di rigore, supera portiere e difensori avversari, ma il tiro di Magistri viene salvato sulla linea da un intervento prodigioso di Nebuloni. Gli ospiti ottengono un calcio di rigore la seconda volta che superano la metà campo: Fontana riesce ad inserirsi in area di rigore e viene steso in modo maldestro da Volorio. Il tiro dal dischetto è netto e viene trasformato dallo stesso Fontana in maniera impeccabile al 31’. I padroni di casa riescono subito a riacciuffare il pareggio recuperando una palla persa in mezzo al campo: a questo punto Corrado punta la difesa avversaria, semina un paio di maglie biancorosse e tira forte sul primo palo. La risposta di Cardi questa volta non è delle migliori e la palla termina in rete. L’Ispra prova poi ad andare a riposo in vantaggio grazie ad una combinazione tra Dardha e Magistri, ma Cardi manda il pallone in calcio d’angolo.

SECONDO TEMPO – Appena rientrati dagli spogliatoi, i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio grazie ad una splendida incornata di Reggioni al 4’ che accoglie il cross di Corrado e riesce a staccare indisturbato (nell’esultanza si infortuna ed è costretto ad uscire). L’Ispra sulle ali dell’entusiasmo tenta più volte di chiudere l’incontro con delle iniziative personali di Magistri al 20’ e al 29’, ma anche tramite azioni corali che spesso si vanificano proprio davanti alla porta. Il dominio casalingo, però, piano piano diminuisce con il passare del tempo, complice la stanchezza, e l’Arsaghese rimette il match in parità: al 44’ la palombella dalla fascia sinistra di Brivio arriva in area e Caimano indisturbato riesce ad insaccare con una spettacolare semi rovesciata e a riportare il match in parità. Nei minuti di recupero, all’Arsaghese potrebbe anche riuscire il colpaccio grazie ad un’occasione di Guidali che riesce a calciare dal limite e viene respinto da una prodezza di Khingava. La gara termina con il risultato di 2-2, nonostante una partita quasi a senso unico che l’Arsaghese è riuscita a rimettere in piedi sfruttando abilmente le pochissime occasioni create. L’Ispra termina il girone d’andata con amarezza, mentre gli ospiti sorridono per il risultato finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Corrado (Ispra) – voto 6,5:
è suo il gol che rimette in partita i padroni di casa: uno slalom tra due difensori molto rapido e una conclusione che termina in rete con la complicità di Cardi. Corre molto e parte dai suoi piedi il cross del 2-1 di Reggioni. Si sacrifica nel finale.
Sciarini (Arsaghese) voto 6,5: Ha piedi molto educati ed è l’unico voglioso della squadra. Imposta la maggior parte dei palloni dei suoi e avanza per cercare il pareggio.

IL TABELLINO
Ispra – Arsaghese 2-2 (1-1)
Ispra:
Khingava 6, Volorio 5,5, Dardha 6, Lamorte 6, Mazzotta 6, Smeraglia 5,5, Ambrosoli 6,5, Golisciano 5,5, Reggiori 6,5 (dal 8’st Verde 6), Magistri 6 (dal 39’st Minchio sv), Corrado 6,5.  A disposizione: Mattioni, Molinari, Piras, Galati, Sottocorna. Allenatore: Colombo
Arsaghese: Cardi 6,5, Cagnetta 6, Castoldi 6, Sciarini 6,5, Mai 5,5, Nebuloni 6 (dal st Brivio 6,5), Caimano 6,5, Mantovan 6 (dal 20’st Pacchioni 5,5), Carù 6 (dal 45’st Guidali), Colombo 5,5 (dal 12’st Lo Bello), Fontana 6,5. A disposizione: Franishta, Conserva, Manfredi. Allenatore: Marsich
Arbitro: Moscatelli di Busto Arsizio 6.
Marcatori: 31’pt Fontana cdr (A), 35’pt Corrado (I); 4’st Reggiori (I), 45’st Caimano.
Note: giornata ventosa, campo in buone condizioni, spettatori 40 circa. Ammoniti: Cardi, Cagnetta, Mai e Caimano (A); Volorio, Smeraglia e Golisciano (I). Tiri (in porta): 14(8) – 8(4), calci d’angolo: 7-2, fuorigioco 0-1. Recupero: 1+4.

 

Inviato Nicolò Bonetti

RISULTATI E CLASSIFICA

 

LE ALTRE PARTITE

Tradate – Fagnano 0-0 (0-0)
Tradate: Menescardi, Casotto, Crosti, Galluzzo Marco, Paolillo, Galluzzo Davide, Re, Basaglia (dal 35’ st Guerrini), Cosentino, Verna (dal 36’ st Verna), Broggi (dal 30’ st Moretti). A disposizione: Nidoli, Guerrini, Moretti, Gariboldi, Seiti, Del Vecchio, Sementa. Allenatore: Belvisi.
Fagnano: Bertagnoli, Maso (dal 35’ st Ranieri S.), Cicchetti, Cancian, Vacirca, Moretta, Mastromarino (dal 36’st Adamo), Manuzzato M., Beltemacchi (dal 20’ st Ranieri A.), Fiumicelli (dal 35’ st Spadaccino), Manuzzato D. A disposizione: Riganti, Spadaccino, Ranieri S., Ranieri A., Crea, Adamo, Brun. Allenatore: Raza..
Arbitro: Fantini di Busto Arsizio
Finisce a reti bianche il big match tra le prime due della classe, Fagnano resta così a più 6 sull’inseguitrice guidata da mister Belvisi. La gara è un po’ condizionata dal vento e non regala grosse emozioni. Nel primo tempo ghiotta la chance che si crea l’ultimo arrivato Fiumicelli: l’attaccante salta il diretto avversario, cerca il secondo palo ma il numero uno di casa gli nega la gioia del gol, sulla respinta è in ritardo Denis Manuzzato che non può mandare a rete.
Nella ripresa la musica non cambia, un paio di tentativi per parte, di cui quello ospite con un tiro di Moretta che finisce a lato, ma nulla basta a sbloccare la sfida. Al triplice fischio è 0 a 0.

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Antoniana – Union Tre Valli 2-1 (0-0)
Antoniana: Salvadori, Moro (dal 15’ pt Negri), Cuviello, Gorletta (dal 20’ st Bongiorno), Di Bari, Pastanella, Zaro, El Harrouchi, Ana Petre (dal 36’ st Macchi), Corbetta (dal 37’ st Lualdi), Monticelli. A disposizione: Paroni, Negri, Niang, Bongiorno, Macchi, Lualdi, Pignataro. Allenatore: Airoldi.
Union Tre Valli: De Leo, Gandini, Bosetti, Rocca, Picariello (dal 25’ st Toully), Trizio, Del Rio (dal 25’ st Diaby), Bellini, Binda, Testa, Frigeri (dal 15’ st Grosset). A disposizione: Lucisano, Sandoval, Gilardi, Londino.  Allenatore: Vincenzi.
Arbitro: Calligher di Como
Marcatori: st: 5’ Gorletta (A) 35’ Zaro (A); st: 41’ Testa (U)
Non riesce più a vincere l’Union Tre Valli, non riesce più a perdere l’Antoniana: a Busto Arsizio finisce 2 a 1.
Succede tutto nella ripresa quando Gorletta la sblocca con un bel tiro da fuori area che si incunea nell’angolino basso. Proprio il numero quattro dovrà poi abbandonare il campo per un brutto infortunio al piede. Il raddoppio lo firma l’ultimo arrivato Zaro che al 35’ trova il tapin vincente da pochi passi. La reazione è ospite è premiata al 41’ quando da un’altra mischia ne esce vincitore Testa, ma il 2 a 1 nonostante 5’ di recupero non cambia più.

Folgore Legnano – Vanzaghellese 5-2 (1-1)
Folgore Legnano: Bertuola, Ristori, Maggio, Russo (dal 43’ st Carpentieri), Cattaneo D., Corizzo, Ciocia (dal 39’ st Gallostampino), Colombo Federico I, Qaku (dal 27’ st Tagliabue), Colombo Federico II (dal 32’ st Ferrario), Catalano (dal 34’ st Bosco). A disposizione: Monzani, Gadda. Allenatore: Garantola.
Vanzaghellese: Mainini (dal 17’ pt Pitaro), Grassi, De Laurentis (dal 44’ pt Ghelfi), Pisoni Stefano, Vago, Foglia, Bellin (dal 20’ st Marazzi), Vacirca Alfio, Vacirca Pio (dal 37’ pt De Fazio), Armentano (dal 24’ st Bettio), Gandolfo. A disposizione: Pitaro, Bettio, De Fazio, Ghelfi, Marazzi, Marnati. Allenatore: Trubia.
Arbitro: Taborelli di Abbiategrasso
Marcatori: pt: 16’ Maggio (F), 45’ Armentano (V); st: 12’ Maggio (F), 19’ 26’ Catalano (F), 34’ Colombo Federico I (F), 45’ Marazzi (V).
E’ una straripante Folgore Legnano quella che castiga la Vanzaghellese, alla terza sconfitta consecutiva.
La sblocca Maggio che raccoglie dopo una mischia in area lasciando partire un missile imprendibile: 1 a 0. Per il pareggio bisognerà attendere l’ultimo giro di lancette del primo tempo quando Armentano col piattone in area non sbaglia.
Nella ripresa torna in cattedra Maggio e lo fa con un gol fotocopia del primo, rimettendo così in vantaggio i suoi. La Vanzaghellese non risponde, Catalano ipoteca il successo. Al 19’ e al 26’ il centravanti si gira , se la mette sul sinistro e la indirizza all’incrocio dei pali. Ma non è tutto perché Colombo Federico classe ’96 fa cinquina con un altro ottimo tiro di controbalzo da oltre i sedici metri, mentre a nulla serve se non ai doveri di cronaca il sigillo finale di Marazzi che fissa il punteggio sul 5 a 2.

In redazione Mariella Lamonica