Nella prima giornata del girone di ritorno al Palayamamay arriva (alle ore 17) la scudettata Igor Gorgonzola Novara di coach Massimo Barbolini. La formazione piemontese ha 27 punti, tre in più della UYBA, e si presenta alla sfida dopo aver rifilato un secco 3-0 a Pesaro nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Le farfalle, invece, sono reduci dal ko per 3-2 in Coppa Italia a Modena e dallo stesso risultato costato la sconfitta di campionato contro Scandicci.

Novara è una tra le formazioni più attrezzate del campionato e mira senza mezzi termini a bissare il primo titolo della sua storia conquistato l’anno scorso. Per il momento ha avuto solo due passi falsi, entrambi per 3-2: a Monza il 3 dicembre e in casa la settimana successiva contro Conegliano, l’altra squadra più attrezzata per cucirsi sul petto lo scudetto. Il 1° novembre le azzurre hanno già gioito per un trofeo: il 3-2 al cardiopalma è valso la vittoria della Supercoppa Italiana ai danni di Conegliano.

All’andata, alla prima di campionato, la UYBA ha ceduto a Novara al quinto set in un match in cui Stufi e compagne hanno saputo battersi alla pari per gran parte dell’incontro e hanno recuperato due set di svantaggio. Quell’esordio aveva già fatto intravedere le potenzialità di Busto che dopodomani (26 dicembre, ore 17) andranno confermate di nuovo di fronte ad una corazzata come Novara.
Rispetto al 14 ottobre scorso non dovrebbero esserci cambiamenti nel sestetto di Novara: in regia c’è Skorupa, Egonu opposto, Gibbemeyer e Chirichella saranno le centrali, Plak e l’eterna Piccinini (a Legnano la passata settimana però ha giocato Enright) in banda e Sansonna libero.

Novara è la quarta squadra per numero di punti messi a terra: 677 sono i punti fatturati finora, 16 in meno della UYBA. La più prolifica, nemmeno a dirlo, è il talentino azzurro Egonu che si posiziona dietro soltanto a Haak (Scandicci) con 217 punti segnati. Da tenere d’occhio, oltre a Piccinini che non ha bisogno di presentazioni, anche Plak che al momento ha schiacciato a terra 179 punti.
Quanto agli ace, Novara se ha siglati 39, uno in meno della UYBA, è sesta quanto a ricezioni perfette e soltanto penultima nella classifica dei muri (solo 91). Guardando alle statistiche, quindi, il gioco delle piemontesi fa paura soprattutto per la grande qualità dell’attacco.

 

IL CAMMINO DI NOVARA

Laura Paganini
(foto Facebook Igor Volley Novara)