Giulio Mangano 6: La sua partita dura 22’. Come quella del Lecco. Parziale
Ivo Molnar 6,5: Nervi saldi in mezzo alla bufera. Ghiacciato
Giovanni Zaro 7: Gol del sorpasso e bocca sciacquata. Forse eccede con la paprika. Indemoniato
Dario Scuderi 6: Sa resistere a tutto. Anche a tentazioni bellicose. Trattenuto
Niccolò Cottarelli 6,5: Partenza a cannone. Poi accende il navigatore. Soppesato
Riccardo Colombo 6,5: Sarebbe decisivo. Se la partita non prendesse tutta un’altra piega. Spiazzato
dal 77’ Alex Pedone s.v.: Un quarto d’ora per poter dire “C’ero anch’io”. Testimone
Giacomo Pettarin 6,5: Paga per tutti. E non in senso figurato. Randellato (dal 58’ Jacopo Mozzanica 6: In campo per gestire la triplice superiorità. Acconcio)
Francesco Gazo 6: Fuori anzitempo un po’ per forza e un po’ per amore. Avvicendato (dal 41’ Niccolò Gucci 7: Ingresso e pareggio a strettissimo giro di posta. Istantaneo)
Leonardo Galli 6: Fasce (quasi) impraticabili. Impossibile fare di più. Zavorrato
Mario Alberto Santana 6: Inzigato reagisce. E se perde la pazienza anche Marito…Alterato (dall’85’ Elia Bortoluz s.v.: Bastava che Bertani chiedesse lumi a Toro Scatenato. Edotto)
Giuseppe Le Noci 6,5: Il suo fioretto contro le clave altrui. Affilato (dal 67’ Donato Disabato 6,5: Il gol della staffa e un pieno di fiducia. Prodigo)
Allenatore: Ivan Javorcic 7,5: Il self control in sala stampa è roba da menzione all’ONU. Gandhiano
Arbitro: Giacomo Monaco di Termoli (Citterio / Marrone) 4: Buon senso. Questo sconosciuto. Zelante
Giovanni Castiglioni
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