UN ANNO FA – Il Varese torna al “Breda” di Sesto San Giovanni meno di un anno dopo un successo che sembrava aver rilanciato la squadra verso la promozione diretta in Lega Pro. Era il 26 marzo 2017 quando i biancorossi, con un nuovo allenatore, Stefano Bettinelli, e un nuovo presidente, Fabio Baraldi, espugnarono il campo sestese con due reti nel primo tempo. Al 5’ Andreas Becchio, lanciato da Luca Piraccini, sparò in corsa un potente diagonale che mise fuori causa il portiere avversario; al 29’ il raddoppio di Francesco Luoni, abile a farsi trovare sul secondo palo sguarnito e a mettere in rete con un piattone al volo il calcio d’angolo battuto da Marco Giovio. Con quei tre punti e una gara da recuperare con la Cenerentola Pro Settimo, il Varese sembrava pronto a riprendere la testa della classifica ma poi, come sappiamo, con i torinesi non arrivò più di un punticino e nella partita successiva il Legnano fece bottino pieno a Masnago, spegnendo il sogno biancorosso.
UNA LUNGA STORIA COMINCIATA IN SERIE B – La storia dei confronti tra le compagini della Città Giardino e della Stalingrado d’Italia è lunga settant’anni e cominciò nel campionato di serie B 1946/47. Il 3 novembre del 1946, il Varese violò il terreno dello stadio “Breda” grazie alle reti di Luciano Alghisi (58’) e Giovanni Calveri (89’), che ribaltarono il risultato fissato sull’1 a 0 alla fine del primo tempo dal gol del sestese Francesco Alberti (6’). Il Varese vinse anche la partita di ritorno, disputata al “Franco Ossola” il 30 marzo del 1947, grazie alla reti di Calveri al 20’ e Piero Trapanelli al 24’. Nella stagione successiva, al successo di misura dei biancorossi a Masnago, la Pro Sesto replicò sconfiggendoli in casa grazie alle reti di Giosuè Sanvito al 27’ e di Giovanni Farina al 44’.
1990, UNA PROMOZIONE IN COMUNE – Negli Anni Cinquanta, le due squadre incrociarono le armi in ben tre stagioni (1953/54, 1955/56 e 1956/57) del campionato di quarta serie, come si chiamava a quel tempo la serie D. Da allora passarono ben trent’anni prima che biancorossi e biancocelesti si ritrovassero in campionato. Ciò avvenne nel torneo di serie C2 1987/88, quando entrambe le sfide, il 13 dicembre 1987 a Masnago e l’8 maggio dell’anno successivo a Sesto, finirono con il risultato di 0 a 0. Quel doppio incrocio a reti inviolate fu l’inizio di un triennio di confronti. Nel campionato di serie C 1988/89, le due sfide si conclusero, come nella stagione precedente, con un doppio pareggio ma con il risultato di 1 a 1. Il 7 gennaio del 1989, al “Breda”, al gol del nostro Alessandro Tatti al 20’ rispose la rete del sestese Salvatore Cerrone al 50’. Nel tabellino della prima delle due sfide della stagione successiva (serie C2 1989/90) troviamo il nome di una persona che, prima come calciatore e poi come allenatore, ha difeso i colori di entrambe le squadre: fu infatti Giuliano Melosi, allora in maglia biancoblù, ha segnare il gol che decise l’incontro disputato al “Breda” il 9 dicembre del 1989. La Pro Sesto era passata in vantaggio con Claudio Balesini al 25’ e la rete di Melosi, al 51’, rese vana la marcatura del biancorosso Tatti a un minuto dal triplice fischio. La partita di ritorno, il 6 maggio del 1990, finì in parità senza reti ma nella soddisfazione generale. Era infatti la trentesima giornata di un campionato che si sarebbe concluso con la promozione delle due squadre (il Varese allenato da Peo Maroso si classificò al primo posto davanti alla Pro Sesto) nel campionato di serie C1. Nella serie superiore, la stagione successiva, una rete di Tommaso Porfido al 9’ del primo tempo decretò la sconfitta biancorossa al “Breda”.
VENT’ANNI FA IL PENULTIMO BLITZ AL “BREDA” – Gli ultimi incroci tra le due squadre prima della scorsa stagione risalgono a una ventina d’anni fa. Nel campionato di serie C2 1996/97, il 15 settembre del ’96 il Varese allenato da Sergio Caligaris vinse a Masnago per 2 a 0 e pareggiò a Sesto san Giovanni (0-0). Nella stagione successiva andò meglio ai biancorossi di Giorgio Roselli che il 21 dicembre del 1997 espugnarono il terreno del “Breda”. Il risultato finale si decise in soli cinque minuti: al 32’ i padroni di casa passarono in vantaggio con Brambilla; un minuto dopo pareggiò Gianluca Porro e al 37’ Massimo Sala siglò la rete del successo biancorosso. Favorevole ai colori varesini (2-1) anche la partita di ritorno, giocata il 3 maggio del ’98 a Masnago. Al termine della stagione, il Varese fu promosso il C1.
Fausto Bonoldi