Il diciottesimo turno della serie C2 offre l’occasione di staccare un biglietto di viaggio. Destinazione: Cislago. Scopo: quattro passi dentro la piccola crisi di un club che, forse, non si aspettava di doversi confrontare con una classifica così problematica.
“Classifica preoccupante e brutto momento perchè -dice Giampaolo Lietti, esperto general manager cislaghese-, mentre quasi tutte le squadre coinvolte nelle lotta-salvezza e playout stanno lanciando segnali di vitalità, noi stiamo vivendo un periodo di netta involuzione e siamo alle prese con una situazione che alla vigilia del torneo in pochi avrebbero immaginato: trovarci, nostro malgrado, a combattere per un traguardo che non era previsto”.
Prova ad analizzare i risultati di giornata partendo, per una volta, dalla zona che più ti riguarda: quella rossa.
“Là nei bassifondi c’è una squadra, Tradate, che sembra scoppiare di salute e nell’ultimo turno, pur sconfitta ad Opera, battuta d’arresto che ci sta, ha messo in mostra grande vitalità. Segnali importanti arrivano anche dal Campus Varese che, anche se priva di Bellotti, ha battuto Cornaredo. Momento critico anche per Bosto che perde incasa contro una squadra di livello superiore come Boffalora e, un po’ come noi, deve contabilizzare diverse defezioni per problemi fisici e fatica ad infilare risultati col segno ‘più’. Infine, problemi in serie anche per Cerro Maggiore e Cornaredo, formazioni che sulla carta e nelle previsioni degli addetti ai lavori, sembrava fossero destinate a disputare un campionato d’alta classifica. Invece, il bilancio attuale -7 vinte e 11 perse-, le colloca ad immediato ridosso della zona a rischio e, da quel che sento, in evidenti difficoltà per cui potrebbero essere risucchiate in un gorgo pericoloso”.
Riflettori, adesso, sui tuoi Cislakers
“Stiamo vivendo un periodo contrassegnato da risultati negativi e anche dallo scadimento di condizioni fisiche e tecniche. Sabato scorso a Valceresio abbiamo disputato una delle peggiori partite della stagione e, al di là della sconfitta, ha fatto molto più male vedere un gruppo spento sotto il profilo mentale, con poca reattività e voglia di lottare pericolosamente vicina alla zero. Capisco che allenarsi a ranghi ridotti non è esattamente il modo per tenere alto il livello di concentrazione, ma cuore e attributi quando vai in campo dovrebbero sempre esserci”.
Rimedi?
“In tutta onestà penso che una parte sostanziosa dei nostri problemi siano figli dell’attuale situazione. Pertanto, la speranza è quella di restituire in fretta a coach Federico Sassi un gruppo che in palestra sia numeroso e di nuovo animato dalla voglia di fare. Tuttavia, fin tanto che questa speranza non diventerà realtà, giocatori e staff tecnico sono chiamati ad alzare il livello di concentrazione e determinazione. Meglio uscire dal campo pesti, con le ginocchia sbucciate e consapevoli di aver speso tutto, piuttosto che ‘puliti e amorfi’ come successo contro la Baj”.
Serie C2 – Diciottesimo giornata
Cassano Magnago-Cesano Boscone 94-70
Opera-Tradate 70-61
Pavia-Casorate 82-78
Arcisate-Cislago 78-61
Bosto-Boffalora 68-81
Campus Varese-Cornaredo 89-82
Daverio-Gallarate 71-62
Cerro Maggiore-Nerviano 87-94
CLASSIFICA
Casorate 30
Boffalora 26
Nerviano 26
Pavia 24
Opera 24
Daverio 22
Cassano Magnago 22
Arcisate 20
Gallarate 16
Cornaredo 14
Cerro Maggiore 14
Bosto 12
Cislago 12
Tradate 12
Campus 8
Cesano Boscone 6
Massimo Turconi
