Sulla carta doveva essere un match impossibile ma alla fine a recriminare sono i Wild Boars che, con un po’ più di attenzione e un pizzico di grinta in più, avrebbero potuto tranquillamente vincere l’incontro contro i Viking Roma.
L’inizio match è come al solito in salita per i “cinghiali” che già dopo 52 secondi passano in svantaggio. Il ceco Holan si beve la difesa varesina e scarica per D’Anna che insacca. Questo sarà lo schema che consentirà a Roma di vincere. Alla fine saranno quattro gol di D’Anna e quattro assists di Holan. Al nono minuto D’Anna raddoppia. A questo punto i Wild Boars si svegliano. Prandi accorcia le distanze con una bella iniziativa personale e, poco dopo, Ghislanzoni su assist di Molinari pareggia. Sul finire di tempo una punizione permette ancora a D’Anna di riportare in vantaggio i Viking.
Nel secondo periodo la partita si fa spigolosa e gli arbitri intervengono con diverse penalità. In situazione di quattro contro quattro le due formazioni segnano un gol a testa. Al gol romano di Zanella risponde ancora Ghislanzoni su splendido assist di Tieppo. Nel terzo tempo la partita resta a lungo in equilibrio. Solo nel finale i Viking allungano con lo scatenato D’Anna e con Olshov e i Wild Boars riescono solo ad accorciare con Parisi dopo una bella combinazione su punizione con Fasolo. Ceccutto tenta il tutto per tutto togliendo il portiere ma il risultato non cambia. Tra i “cinghiali” da segnalare l’ottima prestazione di Ghislanzoni autore di due gol e di molte pregevoli iniziative.
Prossimi impegni su campo grande saranno ancora a Carnago il 23 e il 24 febbraio contro Gargazon e Fbc Bozen, le due migliori formazioni del campionato.
Il tabellino
Wild Boars Varese-Viking Roma 4-6 (2-3, 1-1, 1-2)
Wild Boars: Floridi, Molinari (cap), Macchi, Ghislanzoni, Parisi, Capitani, Tieppo, Tamborini, Bizzozzero, Fasolo, Prandi, Sartori, Volpe
Viking: Manca, Rocco (cap), Cristini, Zanella, D’Anna, Nardi, Murace, Olshov, Ciotti, Scucchia, Marotta, Zanella, Pinna, Adragna, Procaccianti, Salvagna, Holan
Stefano Molinari
