Tra i numerosi iscritti che parteciperanno al “Rally dei Laghi”, ci sarà un giovane ragazzo ancora ventiduenne, che però, si è già fatto un nome ed una considerazione nel mondo delle quattro ruote.
Parliamo di Andrea Crugnola (nella foto, ndr), pilota varesino che gode di moltissima stima tra i suoi spericolati colleghi.
Andrea, raccontaci come ti sei avvicinato al mondo dei rally…
“La passione me l'ha trasmessa mio padre, pilota anch'esso – esordisce Crugnola – Ho cominciato, come tutti, con i kart nel 1997, mentre l'esordio ufficiale nei rally, l'ho fatto dieci anni dopo, nel 2007 nel Rally Sprint Ossola 2007 su Renault Clio Rs team Borrelli. L'anno dopo sono arrivate le prime soddisfazioni, poiché mi sono laureato Campione Italiano Rally Under 23; il 2008 è anche l'anno della mia prima ed unica partecipazione al Rally dei Laghi. Nel 2009 mi sono laureato Campione Assoluto e Under 23 Trofeo Suzuki e nel Trofeo Rally Asfalto-Under 23, mentre, l'anno più importante è stato il 2010, quando la FIA (Fédération Internationale de l'Automobile, ndr) mi ha selezionato tra i migliori sei giovani talenti del 2011. Dopodichè ho partecipato al WRC Academy, arrivando 6°, dove sono riuscito anche a realizzare un 3° posto in Germania mentre, quest'anno, mi sono iscritto al Citroen Racing Trophy in Francia dove ho già disputato il 16-17 marzo il Rallye Le Touquet e il prossimo sarà il Rallye Terre de l'Auxerrois, il 21-22 di aprile”.
Una vita intensa e ricca di soddisfazioni insomma. La tua partecipazione al “Rally dei Laghi”, però, è stato un colpo di scena per tutti, perchè non avresti dovuto partecipare…giusto?
“Esatto. Più che altro non avevo abbastanza budget a disposizione per poter disputare il Rally dei Laghi e, inoltre, c'era già uno che correva con la mia macchina, una Citroen DS3; quando ho saputo che questo si era ritirato, ho trovato il budget necessario, ho avvertito il mio navigatore Michele Ferrara e ne ho approfittato subito”.
Come credi che sarà il tuo Rally?
“Sinceramente non sarà facile vincere, anche perchè la mia macchina è circa un secondo al chilometro più lenta delle altre; io voglio solo divertirmi. Questo è il mio unico obiettivo”.
Cosa ne pensi della prova spettacolo del sabato che determinerà poi l'ordine di partenza della domenica?
“Ho saputo che questa decisione ha scatenato un po' le ire degli altri piloti, anche se per me, sinceramente, è una figata! Disputare una prova del genere, il sabato pomeriggio, non può che fare bene al nostro sport, perchè ci sarà una grossa presenza di pubblico che sicuramente non rimarrà delusa dallo spettacolo”.
Un pronostico?
“Non è facile fare pronostici, anche se ovviamente sono favoriti tutti quelli che hanno a disposizione una s2000, quindi mi riferisco a Freguglia, Pensotti, Gianesini, Maran Spoldi, Spataro. Tra gli altri, hanno buone possibilità anche Miele, Bosetti, Ripoli, Marchetti e il mio amico “Gio di Palma””.

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