Piove sul bagnato in casa Uboldese. Dopo le due sconfitte nelle ultime due partite di campionato, arriva un’altra brutta notizia dall’infermeria. Il portiere Daniele Mengon sarà costretto lontano dai campi per un mese a causa dell’infortunio patito nel derby contro il Solaro. Una forte distorsione: questo il responso dell’ortopedico che ieri ha visitato l’estremo difensore rossonero. In attesa della risonanza magnetica, si teme uno sfilacciamento o una rottura parziale di qualche legamento del ginocchio.

IL MOMENTO – Minuto trentatré della prima frazione del derby tra Uboldese e Solaro. Punizione per gli ospiti. Mateos Sulka, ex rossonero protagonista della splendida salvezza ottenuta dagli uomini di Maestroni due stagioni fa, si porta sul punto di battuta. La distanza non è di quelle proibitive, l’angolazione forse un po’ sì. Il regista giallorosso con estro sorprende tutti e la piazza di destro rasoterra. Menegon para, in un primo momento, ma non trattiene. La palla scivola in rete tra l’incredulità del pubblico e dello stesso Sulka che firma così il momentaneo pareggio. Qualcosa non va: il portiere dell’Uboldese rimane a terra dolorante ed è costretto dopo pochi minuti ad abbandonare il terreno di gioco in barella. Nel tentativo di parare il suo piede sinistro si è girato: ecco perché non è riuscito a parare un tiro non irresistibile per un portiere del suo talento.

Per fortuna pare che l’infortunio non sia gravissimo – dichiara il portiere rossonero –. Nei prossimi giorni la risonanza magnetica toglierà ogni dubbio. Dovrò tenere il tutore per almeno due settimane. Anche se come dice l’ortopedico dovrebbe bastare un mese di assoluto riposo per la gamba per riprendersi. Visto il dolore provato domenica mi sarebbe potuta andare peggio”.

Alessio Colombo