Si respira incertezza alla vigilia della trasferta di Varese sul campo di Grande Brianza. Il terzo turno di ritorno del girone elite arriva in un momento non facile per la squadra del presidente Malerba. Gli interrogativi non ruotano intorno alle scelte tecniche o ai ruoli in campo, bensì sull’attitudine mentale di un gruppo parso demotivato e poco determinato nella sfida di domenica scorsa con Pavia. Spesso da una sconfitta si riesce comunque ad evidenziare motivi di fiducia e crescita del gruppo, ma la prestazione con il Cus lascia molte domande a cui resta solo una risposta da dare. La vittoria  è il modo migliore per buttarsi alle spalle incertezze e dubbi, vittoria che manca ormai da un mese a Giubiano. Ai ragazzi si può solo chiedere un successo che allontani i fantasmi della zona calda della classifica. All’andata la vittoria fu netta grazie alle mete di Contardi , Gulisano, Taverna e l’ultima con la casacca rossa di Basso. In campo c’era una squadra che aveva trovato il secondo successo consecutivo e nulla faceva presagire il crollo delle giornate successive. L’avversario ultimo in classifica fa guardare alla trasferta con ottimismo, ma la vera partita Varese la giocherà con se stessa. Chi scenderà in campo? La squadra ammirata con Lumezzane o quella deconcentrata di Pavia? La risposta è affidata al campo e il verdetto, più che mai incerto, agli ottanta minuti di Brianza.
Nell’interregionale Valcuvia ritrova il Comunale e il Casalmaggiore. Dopo l’ottima performance di Asola, i ragazzi di Lastra e Cattaneo cercano nuove conferme. All’andata non ci fu partita con Casalmaggiore che si impose nettamente 43 a 9. Gli ospiti sono reduci da una serie di sconfitte, ultima quella interna con Dalmine che lascia molti dubbi sulla tenuta fisica dei cremonesi. A Valcuvia l’opportunità di confermare dunque la crisi degli avversari e rilanciarsi in classifica per sperare ancora nella salvezza.
Nel territoriale Tradate parte alla volta di Tortona per affrontare la matricola Derthona. Il risultato dell’andata parla da solo. Diciannove mete e 107 punti realizzati contro un avversario mai sceso in campo. Ripetersi non sembra essere un problema, e l’obiettivo annunciato è regalare un’altra domenica di festa e grande rugby ai propri tifosi. L’occhio della Reflex però, sarà fisso su Crenna dove Busto ospita la capolista Novara.  La squadra di Moro ha trovato il primo successo del 2013 e sembra essere in grado di potersela giocare con i primi della classe. Per ottenere il bottino pieno ci vorrà la partita perfetta evitando gli errori che compromisero il match di andata. La vittoria vedrebbe due squadre festeggiare, Busto  e Tradate appunto. Domenica i verdetti.

Giuseppe Lippiello