Orro 6 – Combattiva e propositiva come al solito, la regista biancorossa cerca di sfruttare tutte le sue frecce faticando un po’ nella precisione delle alzate, complice comunque una ricezione che non l’aiuta molto.
Diouf 6.5 – Nonostante non sia in forma smagliante, l’opposto di Busto decide di schierarsi al fianco delle sue compagne per combattere questa battaglia e, proprio come un soldato, nel primo set esegue gli ordini senza sbavature. Nonostante i suoi 15 punti (40%), col passare del tempo perde energia e purtroppo tutto ciò coincide con il ribaltone turco e l’eliminazione delle farfalle dalla Coppa Cev. Dopo l’1-2 lascia posto a Piani.
Stufi 6 – Il primo set è quello che la vede pulita e ficcante (7 punti con il 56% in attacco), poi perde un po’ lo smalto ma in realtà, come tutte, si trova di fronte un avversario che ha oggettivamente qualcosa in più. La aspettiamo ai suoi massimi già a partire da domenica contro la sua Firenze.
Berti 6 – Nove punti conditi da 5 muri sono sempre segnali positivi che lasciano presagire lucidità e tempismo della centrale biancorossa. Peccato che come le sue compagne non riesca a spingersi un po’ oltre.
Gennari 5 – Arginare il muro turco è un’impresa ardua per chiunque, ma la velocità del gioco avversario e la bravura in fase difensiva, non le consentono di scatenare a pieno nemmeno la sua classica intelligenza di gioco. Si vede pochissimo (2 punti con il 18%)
Bartsch 6 – Resta in campo per l’intero arco del match e prova in ogni modo a scardinare una difesa arcigna ed un muro insormontabile; talvolta le riesce (19 punti con il 46%) talvolta no, ma come il resto della squadra non le si può certo biasimare l’impegno.
Spirito 5.5 – I palloni di coppa si fanno sentire e Spirito purtroppo ne risente talvolta anche negli appoggi più semplici. Le bomber turche, però, sarebbero probabilmente imprendibili anche in altre circostanze e l’impegno del libero bustocco è comunque indiscusso come dimostrano le percentuali (43% di positiva e 29% di perfetta).
Piani 5.5 – Ha spazio nel quarto set dove cerca di farsi largo tra le giganti turche, ci riesce solo 3 volte (33%) ma è anche vero che quando i giochi sono ormai compromessi, gli stimoli sono diversi.
Wilhite 5 – Mencarelli la chiama in causa due/tre volte durante i parziali che “contano” al posto di una Gennari in difficoltà, ma la statunitense non dà quella marcia in più di cui la Uyba avrebbe bisogno. Solo 2 punti col 18%: un po’ pochini.
Botezat 6 – Il suo unico set, il quarto, vale due punti (un ace ed un muro) ed il solito entusiasmo. Nonostante la sua giovane età potrà rivelarsi utile in quest’ultima parte di stagione.
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Mariella Lamonica
