Manca ormai pochissimo alle Final Four di Coppa Italia, previste per sabato 17 e domenica 18 febbraio al PalaDozza di Bologna. A contendersi il trofeo di A1 sono UYBAConeglianoMonza e Novara, mentre le due squadre che proveranno l’assalto della Coppa Italia di A2 sono Battistelli San Giovanni in Marignano e LPM Bam Mondovì.
La prima semifinale vedrà in campo la UYBA: alle ore 15.30 (diretta tv su Rai Sport) le farfalle scenderanno in campo contro le detentrici del trofeo, ossia Conegliano. A seguire si terrà la seconda semifinale tra Monza e Novara. Domenica sera alle ore 20.30 (diretta su Rai Sport) si giocherà la finalissima di A1. Prima, alle 17.30, ad aprire la domenica ci sarà la finale di Coppa Italia di A2.

biglietti sono acquistabili sul sito di Vivaticket oppure recandosi presso le ricevitorie Vivatickey by Best Union. I tagliandi comprati online dovranno essere stampati attraverso la modalità ‘Print at Home‘ e presentati all’ingresso del PalaDozza nei giorni della manifestazione. È possibile acquistare online anche i biglietti ridotti. All’ingresso del PalaDozza i beneficiari del biglietto ridotto si dovranno presentare con un documento di riconoscimento.
Gli Amici delle Farfalle, ossia la tifoseria organizzata di Busto Arsizio, hanno organizzato la trasferta di Bologna per assistere alle Final Four di Coppa Italia e saranno presenti in Emilia Romagna in oltre 400.

Ecco come arrivano all’appuntamento con il primo trofeo stagionale le quattro semifinaliste.

UYBA
Busto Arsizio ha vinto la Coppa Italia una volta nella sua storia, il 29 gennaio 2012. A Modena, Havlickova e compagne regolarono con un nettissimo 3-0 la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza dell’attuale seconda palleggiatrice biancorossa, ossia Dall’Igna. Quel trofeo aprì la strada ad un’annata trionfale che portò con sé sotto l’ombra del Palayamamay anche la Coppa Cev e lo scudetto.
Stufi e socie sono reduci dalla vittoria di domenica scorsa contro Il Bisonte Firenze, avversario tradizionalmente ostico. Il 3-1 ha riportato il sorriso dopo un periodo molto difficile quanto a risultati e prestazioni. Se il girone d’andata è stato a dir poco scintillante (sempre a punti), il ritorno ha visto la UYBA vincente solo in 3 occasioni su 8 gare disputate. Inoltre, non più di una settimana fa Busto è stata eliminata agli ottavi di Coppa Cev dal più attrezzato Eczacibasi, ma al termine di una prova non certo entusiasmante. Così, il successo contro Firenze, maturato in modo convincente, ha ridato entusiasmo e speranza alle farfalle che sono consce che per battere in semifinale la corazzata Conegliano ci vorrà una partita pressoché perfetta ed intensa in tutti i fondamentali. Dal punto di vista fisico, la squadra è in crescita e, rispetto all’ultimo confronto con le venete di meno di 15 giorni fa (3-0 per le pantere), Mencarelli avrà a disposizione Diouf, anello forte dello scacchiere biancorosso e che contro Conegliano ha sempre brillato. Confermate tutte le altre, comprese Orro, Bartsch e Gennari apparse molto pimpanti contro Firenze.
Probabile sestetto: Orro in regia, Diouf opposto, Berti e Stufi centrali, Bartsch e Gennari schiacciatrici, Spirito libero.

CONEGLIANO 
Conegliano si presenta al PalaDozza di Bologna con i favori del pronostico per quanto riguarda la semifinale con la UYBA e, più in generale, per bissare la Coppa Italia vinta l’anno scorso per 3-0 contro Modena.
I confronti stagionali con Busto sono entrambi favorevoli alle venete che, pur senza Fabris, hanno battuto nettamente le biancorosse poco meno di 15 giorni fa. In quella serata ha fatto la netta differenza la schiacciatrice Bricio, un vero rebus per Stufi e socie e autrice di 15 punti. Oltre a lei, coach Santarelli ha a disposizione altre giocatrici di grande esperienza internazionale e di altissima qualità oltre che fisicità: De Kruijf è una tra le migliori centrali di tutto il campionato italiano (sabato a Modena ha messo a segno ben 12 muri pareggiano il record della Serie A1 da quando è stato introdotto il set a 25 punti detenuto da Raphaela Folie), le schiacciatrici Hill e Bricio hanno un rendimento costante e insieme sono una tra le coppie più prolifiche del torneo, la regista Wolosz, brava già nei suoi anni alla UYBA, ora è cresciuta ancora di più in personalità e colpi. La panchina, poi, è lunghissima tanto che Conegliano si può permettere di tenere fuori elementi che in altre squadre sarebbero titolari fisse.
Se contro la UYBA hanno vinto due volte su due nell’annata in corso, contro Monza i confronti sono in perfetta parità (un successo e un ko) così come contro Novara (successo in campionato, ma ko nella gara di Supercoppa Italiana).
Probabile sestetto: Wolosz in regia con Nicoletti o Fabris (sulla via del recupero dalla distorsione alla caviglia) opposto, Danesi e De Kruijf centrali, in banda Hill e Bricio e libero l’azzurra De Gennaro.

NOVARA 
La formazione scudettata arriva alla Final Four dopo la sconfitta per 3-1 patita a Cremona contro Casalmaggiore. Per la prima volta in stagione, le azzurre non vanno a punti e possono recriminare per qualche errore gratuito di troppo commesso nei momenti cruciali dei tre set persi e per una non perfetta correlazione muro-difesa. La battuta d’arresto, la quinta in campionato, ha così assottigliato a uno solo il punto di vantaggio in classifica su Scandicci, terza. Il divario dalla capolista Conegliano è salito così a 6 punti quando mancano tre partite alla fine della regular season.
La forza di Novara, tuttavia, non è messa in dubbio e il confronto con Monza riserverà ottimi spunti. Il 3-2 della Candy Arena di Monza del 3 dicembre che ha premiato le brianzole è stata una sfida giocata alla grande da parte di entrambe le formazioni ed è stata portata a casa da Monza dopo un lunghissimo 3-2. Novara arriverà forse più stanca alla semifinale di Coppa Italia, dati i numerosi impegni di Champions League, ma le azzurre hanno tante risorse dalle quali attingere tra le quali una Egonu che è la migliore realizzatrice di tutto il campionato e che, quando si accende, è imprendibile.
Probabile sestetto: in regia ci sarà Skorupa con Egonu opposto, Chirichella e Gibbemeyer al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero.

MONZA
Insieme a Conegliano, è forse la squadra che arriva meglio alla Final Four di Bologna. La compagine di coach Pedullà non perde da tre gare, da quel 3-0 imposto al Palayamamay da parte della UYBA; e, prima dall’ora, aveva messo a segno un filotto di vittorie che hanno fatto risalire le brianzole in classifica fino all’attuale quinto posto a -2 da Busto Arsizio. Monza è l’unica tra le quattro semifinaliste ad non aver mai vinto la Coppa Italia e, trascinata da capitan Ortolani, potrebbe mettere il primo e storico marchio su questa competizione.
La rosa è di grande qualità e il gruppo è cresciuto nel corso dei mesi e delle gare. All’inizio del torneo ci si aspettava forse qualcosa in più; ora, invece, le giocatrici sembrano aver compreso schemi e filosofia del tecnico e fanno molta paura soprattutto a muro e in battuta (soprattutto con la regista Hancock).
Probabile sestetto: Hancock sarà la regista con l’ex farfalla Ortolani opposto, al centro Devetag e Dixon, in posto quattro Havelkova e Begic (o Orthmann) con Arcangeli il libero.

 

COPPA ITALIA A1
Sabato 17 febbraio, ore 15.30 (diretta Rai Sport + HD)
Prima semifinale: Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio
A seguire (differita Rai Sport + HD ore 22.30)
Seconda semifinale: Igor Gorgonzola Novara – Saugella Team Monza
Domenica 18 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
Finale

COPPA ITALIA A2
Domenica 18 febbraio, ore 17.30 (diretta LVF TV e Repubblica.it/sport)
Finale: Battistelli San Giovanni in Marignano – LPM Bam Mondovì

Laura Paganini