Domenica decisamente agitata, quella scorsa, nei campionato dilettanti della nostra provincia. Se in Terza Categoria (girone A) è stata Eagles Caronno Varesino-Mascia United ad essere sospesa dopo il primo tempo per l’aggressione all’arbitro da parte del portiere del Mascia, a Buguggiate si è verificata una situazione analoga durante la sfida di Seconda Categoria (girone Z) tra i padroni di casa del Buguggiate e il San Luigi Albizzate.

L’arbitro, il signor Cinotti di Gallarate, ha sancito il triplice fischio dopo 26′ del secondo tempo sul 3-1 per gli ospiti e, impaurito, ha chiamato i carabinieri. La decisione è scaturita dopo che il centrocampista del Buguggiate Elvis Muca ha avuto una reazione eccessiva al cartellino rosso che il direttore di gara gli ha mostrato e ha sferrato un calcio al suo indirizzo.
A scusarsi è proprio Muca, atleta albanese in Italia da tantissimi anni e che da 17 stagioni gioca nei campionati dilettanti della nostra provincia (le ultime 6 a Buguggiate): “Ho sbagliato e sono io il primo a confermalo – ammette subito. Ho dato un calcio all’arbitro e questo è un atto che non si deve mai fare né durante una sfida di calcio, né in nessun altro sport. Il mio è stato un gesto che, soprattutto alla mia età e con la mia esperienza, non avrei dovuto fare. Detto questo, però, non voglio passare per un delinquente o un killer, come alcuni mi hanno descritto”.

Muca continua spiegando come sono andate le cose:Dopo due minuti dall’inizio della sfida, l’arbitro mi aveva già mostrato il giallo e per tutta la partita ha continuato a insultare me e i miei compagni di squadra con frasi irripetibili. Quando Esposito del San Luigi Albizzate ha segnato l’1-3, mi sono rivolto al giocatore avversario dicendogli “Di’ grazie a quel signore là”, ossia all’arbitro. Il direttore di gara ha sentito la mia frase e mi ha espulso. A me si è chiusa la vena, ho perso la testa e gli ho dato un calcio. Lui ha avuto paura, ha subito sospeso il match e ha chiamato i carabinieri, secondo me senza ragione perchè io non avevo intenzione di dire né fare altro; per me la questione era già finita”. Muca aggiunge, poi: “Mi sono sentito insultato e preso in giro per tutto l’incontro e quando mi ha espulso mi ha detto di andare fuori dai c*******. Questo è inaccettabile e non vorrei che mi abbia detto quelle parole perchè sono albanese; non vorrei che si trattasse di un episodio di razzismo“.

La giustizia sportiva farà il suo corso e Elvis Muca potrebbe dover scontare una lunga squalifica: “Quella di domenica scorsa potrebbe essere stata la mia ultima sfida della carriera. Può darsi che questo mio brutto gesto mi costringa a smettere di giocare a calcio. Non avrei voluto finire così, mi dispiace. Mi dispiace per me, per il Buguggiate e per il presidente Monti. Chi mi conosce sa che non sono violento e sa chi sono davvero“.

Laura Paganini