SOLBIATE OLONA – Dentro o fuori, semifinale o fine dell’avventura in coppa Lombardia: si giocano tutto Fagnano – Altabrianza Tavernerio giunte con ampi meriti ai quarti di finale di questa competizione che ora più che mai è obiettivo e fascino.
A giudicare dalla posizione in classifica di entrambe ci si può aspettare soltanto che una partita da mille e una notte e così è: 95’ minuti di intensità, spettacolo, qualità e a spuntarla è il Fagnano che con merito vola per la prima volta nella sua storia in semifinale di Coppa.
PRIMO TEMPO – Pronti via nessuno ha voglia di scherzare col fuoco e infatti passano appena quattro minuti ed è già gol: cross dalla sinistra, Bertagnoli non trattiene e alle sue spalle spunta Magno che di testa da zero metri non può sbagliare. Il Fagnano pare subire un po’ il colpo fin quando arriva un corner decisivo, dopo un tiro di Beltemacchi che il numro uno comasco salva in maniera provvidenziale. Qui in mischia spunta Badji che sempre di testa trova il pareggio. Via il freno a mano, le squadre si affrontano proprio a viso aperto e senza nemmeno un attimo di respiro tant’è che al 22’ ci pensa Balloni a far cambiare nuovamente il risultato. Sulla sinistra sfonda approfittando di un liscio di Vacirca e poi a tu per tu punisce ancora Bertagnoli sul suo palo. 1 a 2. Ma chi pensa che sia già abbastanza si sbaglia di grosso perché il Fagnano non ci sta e con un Beltemacchi scatenato conquista un calcio di rigore. Sul dischetto ci va come sempre il capitano Denis Manuzzato che riporta tutto in equilibrio. I biancoblù srotolano il tappeto rosso e si mettono a giocare sul velluto, Badji è ovunque, Di Nola, Manuzzato e Fiumicelli sbagliano poco o nulla e tutte le volte che si ripropongono in fase offensiva danno l’impressione di poter far male. E così mentre il Tavernerio è sempre molto insidioso sulla fascia sinistra, i locali rispondono con la stessa moneta e al minuto 43’ si mette in proprio Mattia Manuzzato: palla incollata al piede, testa alta e sinistro secco in area su cui si avventa Fiumicelli, palla in buca d’angolo e Fagnano per la prima volta in vantaggio. 3 a 2. Non succede più nulla fino al duplice ma questi primi 45’ minuti sono già stati un concentrato di emozioni. Vedremo se la ripresa sarà sulla stessa falsa riga di questa prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia e ancora una volta il piede è pigiato sull’acceleratore, i padroni di casa non sfruttano a dovere una punizione invitantissima, Beltemacchi spara alto. Gli ospiti provano a riprendere in mano il match e guadagnano un calcio da fermo da posizione defilata ma sul limite dell’area, proteste copiose dei biancorossi che in realtà chiedono il penalty. Nell’occasione ammonito Cancian. Mister Raza opta per un paio di cambi mandando in campo Spadaccino e Moretta per Manuzzato Denis e Beltemacchi. Negli ultimi minuti sembra aver perso un po’ di campo il Fagnano, ma nonostante ciò riesce a chiudere meglio gli spazi rispetto ad un primo tempo in cui entrambe le retroguardia non hanno brillato. Al 20’ è smorzata la conclusione di Stefanoni, Bertagnoli non ha problemi. La girandola di cambi continua, la stanchezza inizia a farsi sentire, ci si affida alle ripartenze, mentre Fagnano cerca di essere compatto. Raza rinforza la difesa mandando sul terreno di gioco Cicchetti per Fiumicelli, c’è da stringere i denti e fare a sportellate. Al 41’, però, succede quello che non ti aspetti: è irruento Badji su Debellerio, l’arbitro non ha dubbi, altro rigore. Sul dischetto ci va Cigardi che incredibilmente calcia a lato. In campo c’è tutto, il Tavernerio ci prova ancora, Fagnano non molla un centimetro, è un agonia per i tifosi biancoblù in tribuna, agonia che sfocia in festa grande quando il triplice fischio emette la sua sentenza. Onore al comaschi che hanno ampiamente dimostrato di essere all’altezza della situazione, ma un Fagnano che pare essere quello di qualche tempo fa si prende la semifinale.
I Migliori
Manuzzato M. 7.5 – Fagnano: il premio sarebbe da dividere almeno con Beltemacchi (e forse qualcun altro), ma quella giocata sul terzo gol (unita a tutto il resto) lascia i presenti a bocca aperta. Classe, qualità, quantità.
Stefanoni 7 – Altabrianza Tavernerio: ha un altro passo, un altro tocco, la squadra lo cerca in continuazione ed è sempre nel vivo del gioco.
I commenti
Raza (allenatore Fagnano): “Una grande partita, una grande rimonta, lo volevamo, ci credevamo, ho perso almeno 3 anni di vita ma questa vittoria è stata bella e importante. Scriviamo un’altra pagina della storia di questa società. Abbiamo preso due gol stupidi e non accetto colpe per Bertagnoli perché stiamo parlando di un portiere che sta facendo un campionato pazzesco, onore ai ragazzi che stasera hanno dimostrato di aver ritrovato la brillantezza smarrita, ora festeggiamo fino a mezzanotte, poi testa all’Arsaghese”.
Caldarelli (allenatore Altabrianza Tavernerio): “Sono arrabbiato perché abbiamo subito le loro ripartenze che è la cosa che avevamo preparato meglio, siamo andari sopra, poi sotto, la reazione dei miei è encomiabile e abbiamo fatto un gran secondo tempo, è andata così, peccato”.
IL TABELLINO
Fagnano – Altabrianza Tavernerio 3-2 (3-2)
Fagnano: Bertagnoli 6, Vacirca 6.5, Terzi 6.5, Badji 7, Bacchion 6, Cancian 7, Manuzzato Mattia 7.5, Beltemacchi 7.5 (dal 14’ st Moretta 7), Manuzzato D. 6.5 (dal 12’ st Spadaccino 6.5), Di Nola 7(dal 28’ st Ranieri A. 6), Fiumicelli 7 (dal 37’ st Cicchetti 6.5). A disposizione: Riganti, Adamo, Moretta, Cicchetti, Crea, Spadaccino, Ranieri A. Allenatore: Raza.
Altabrianza Tavernerio: Occorso 6, Mauri Alessio 6, D’Onofrio 6.5, Magno 6.5, Mauri Marco 5.5 (dal 43’st Frigerio sv), Mauri Alberto 6.5, Cigardi 5, Aldeghi 6 (dal 28’ st Debellerio 6.5), Oberti 5.5 (dal 22’ st Fontana 6) , Stefanoni 7, Balloni 6.5 (dal 33’ st Crivellin 6). A disposizione: Ricco, Grandis L., Crivellin, Frigerio, Grandis N., Fontana, Debellario. Allenatore: Caldarelli.
Arbitro: Cisternini di Seregno
Marcatori: pt: 6’ Magno (A), 10’ Badji (F), 22’ Balloni (A), 25’ rig. Manuzzato D. (F), 43’ Fiumicelli (F);
Note: Serata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Cigardi (A), Oberti (A), Cancian (F), Stefanoni (A), Balloni (A), Vacirca (F), D’Onofrio (A). Angoli 3-4. Recupero: 1’+5’.
Inviata Mariella Lamonica
