E’ in viaggio proprio in questi minuti verso la Toscana il pullman che sta portando la UYBA a Scandicci. Domani sera (sabato) alle ore 20.30 va in scena l’ultimo turno della stagione regolare di campionato e Stufi e compagne saranno sul campo della Savino del Bene Scandicci di coach Parisi e delle ex Valentina Arrighetti, Valeria Papa e Marika Bianchini.
Per entrambe le squadre è una partita fondamentale per la posizione nella griglia playoff (qui le date). La UYBA vuole mantenere il quarto posto e resistere all’attacco di Monza che ospiterà Bergamo, ancora in lotta per non retrocedere. Scandicci, invece, può addirittura ambire alla prima posizione e tenderà l’orecchio a cosa accadrà a Novara (Novara-Legnano) e a Pesaro (Pesaro-Conegliano).
QUI UYBA – La vittoria di lunedì sera contro Casalmaggiore ha fatto decisamente bene alla squadra, apparsa più convinta nei propri mezzi rispetto a qualche settimana fa e con uno stato di forma più brillante. Se in casa le farfalle vincono da quattro turni (Modena, Monza, Firenze e Casalmaggiore), domani sera dovranno cercare di sfatare il tabù trasferta, dove nel girone di ritorno hanno raccolto soltanto due punti sui 15 disponibili. La vittoria non è d’obbligo, ma per ribadire la quarta posizione alla fine della regular season, la UYBA deve tornare da Scandicci con almeno un punto. In caso di sconfitta netta (3-0 o 3-1) e di successo pieno di Monza (3-0 o 3-1), infatti, sarebbero le brianzole a festeggiare il quarto posto e ad avere il fattore campo a favore della sfida alla UYBA nei quarti di finale dei playoff (gara-1 e gara-3 si giocheranno sul campo della migliore classificata). Il quarto posto, oltre al miglior posizionamento nei playoff, è importante anche in vista della qualificazione alle Coppe Europee della prossima stagione (leggi qui).
La UYBA si presenterà con il consueto sestetto formato da Orro in regia, Diouf opposto, l’ex Stufi e Berti al centro, Bartsch e Gennari in banda e Spirito, migliore in campo lunedì, libero. A presentare il match contro le toscane è uno degli elementi più rappresentativi di Busto, Valentina Diouf: “Vogliamo concludere al meglio la stagione e confermarci tra le prime quattro squadre d’Italia. Giocare a Scandicci non è facile, per il palazzetto molto diverso dal nostro e soprattutto per la qualità delle avversarie, che sono andate anche in crescendo durante la stagione. Sarà per noi un test importante in vista dei play-off: la stagione vera inizia proprio adesso“.
QUI SCANDICCI – Scandicci dell’ex coach Carlo Parisi può ancora mirare a finire in testa la regular season. Le toscane, infatti, sono attualmente seconde e hanno gli stessi punti di Novara, ma il numero di vittorie a favore (17 contro 16); la capolista Conegliano dista solo 2 lunghezze e quindi tutto è ancora possibile.
Le motivazioni, dunque, non mancheranno nemmeno ad Arrighetti e socie che stanno attraversando un periodo di grande forma. Nel girone di ritorno la squadra è andata in crescendo e ha conquistato 24 dei 33 punti a disposizione perdendo terreno solo in casa contro Conegliano (1-3) e fuori dalle mura amiche a Cremona contro la Pomì (3-1) e a Novara (3-0).
La rosa è molto ben assortita e, in particolare, le stelle che brillano di più portano il nome di Haak, opposto che ha messo a terra più punti anche di Egonu, e di Adenizia, la centrale brasiliana letale a muro (79 muri totali per lei finora, più di tutte). Se non ci saranno sorprese dell’ultima ora Scandicci avrà Carlini in regia, Haak opposto, Arrighetti e Adenizia centrali, Lucia Bosetti e De La Cruz in posto quattro e Merlo libero.
Savino del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio
Savino del Bene Scandicci: 1 Carlini, 3 Samadova, 4 Bianchini, 5 Adenizia, 7 Di Iulio, 8 Merlo (L), 9 Papa, 10 Mancini, 11 Haak, 13 Arrighetti, 16 Bosetti, 17 Ferrara, 18 De La Cruz. All. Parisi, 2° Bendandi.
Unet E-Work Busto Arsizio: 1 Piani, 2 Stufi, 5 Spirito (L), 6 Gennari, 7 Dall’Igna, 8 Orro, 9 Wilhite, 13 Diouf, 14 Bartsch, 15 Berti, 16 Negretti, 17 Chausheva, 18 Botezat. All. Mencarelli, 2° Musso.
Arbitri: Giardini – Sessolo
Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani)
