Turno pomeridiano di giovedì per il Varese che domani alle 15 scende in campo a Borgosesia, provinca di Vercelli, a caccia di quei punti salvezza che servono come il pane. La classifica vede al momento i biancorossi ai playout come peggior qualificata, ma ci sono ancora sei partite da giocare tra cui gli scontri diretti con Seregno e Varesina che però il Varese dovrà giocarsi in trasferta. Intanto pensiamo a domani, noi di Varese Sport seguiremo il match in diretta da Borgosesia dove non mancheranno nemmeno i tifosi ospiti nonostante l’orario non favorevole in un giorno feriale.

QUI VARESE – Qualche dubbio di formazione per il tecnico Tresoldi che in difesa deve ancora fare a meno dell’infortunato Ghidoni, mentre rientra Fratus dopo la squalifica, e in attacco invece rinuncia allo squalificato Pedrabissi, ma ritrova De Carolis dopo lo stop di due giornate. Qualche acciacco per Ferri, Battistello, Palazzolo, mentre Filomeno ha archiviato i guai al ginocchio.
In porta Bizzi, Fratus, Simonetto, Rudi e Arca in difesa; Battistello (in alternativa Muca) e Monacizzo in mediana con Zazzi, Palazzolo e Ba alle spalle del rientrante De Carolis.
“Non siamo al meglio della condizione anche perché non abbiamo avuto tutta la settimana per allenarci – commenta Tresoldi al termine della rifinitura pomeridiana – e c’è qualcuno che si porta dietro gli acciacchi da tempo e finora li abbiamo gestiti al meglio”.
Sugli avversari dice: “Una buonissima squadra, giovane, che cambia spesso sia interpreti che sistemi di gioco, per questo è difficile preparare la partita in funzione loro. Gioca bene a calcio e può sfruttare il terreno sintetico di casa che è un ostacolo in più. Siamo concentrati su noi stessi, non è ancora finita e daremo il massimo”.

QUI BORGOSESIA – Il Borgosesia, reduce da un probante successo al “Ferruccio” di Seregno (3-1), occupa la nona posizione in graduatoria con 46 punti (12 più del Varese) frutto di 13 vittorie e 7 pareggi, a fronte di 12 sconfitte. La squadra allenata quest’anno da Marco Didu, 39 anni, torinese con alle spalle una carriera di giocatore in Piemonte,  alla sua prima esperienza da allenatore, ha perso, anche se non irrimediabilmente, il treno dei playoff soprattutto a causa di un avvio di girone di ritorno disastroso, 4 sconfitte consecutive di cui due in casa con Gozzano (2-3) e Olginatese (0-1)  e due in trasferta, 0-2 sul campo dell’OltrepoVoghera e 0-1 a Bra. Al Comunale di Borgosesia hanno mietuto i tre punti  anche il Como (1-0), la Caronnese (2-0) e la Pro Sesto (2-0). Ai rovesci casalinghi i sesiani hanno però posto rimedio con ben sei vittorie esterne, sulle 13 ottenute in totale fino a questo punto della stagione. La squadra di Marco Didu ha violato i campi dell’Olginatese (1-0), della Varesina (3-1), dell’Arconatese (2-1), della Folgore Caratese (3-0) del Derthona (2-0) e, come detto, del Seregno (3-1). A raffreddare le ambizioni di primato dei sesiani hanno contribuito le sconfitte negli scontri diretti con le tre “grandi” del girone, il Gozzano, il Como e la Caronnese,  che hanno vinto i confronti con il Borgosesia sia in casa sia in trasferta.  Delle 36 reti messe a segno dai granata a fronte delle 32 subite, 11 portano la firma del bomber Andrea Procaccio, implacabile dal dischetto (5 centri).

e.c. – f.b.