Con il pareggio (1-1) imposto nell’ultimo turno prima di Pasqua al Gozzano, la Folgore Caratese ha consentito a Como (2-1 all’Inveruno) e Caronnese (5-1 al Castellazzo) di accorciare sulla capolista, che oggi ha due soli punti di vantaggio sui lariani e sei sui rossoblù di Caronno Pertusella. La squadra del presidente Criscitiello occupa la sesta posizione con 50 punti (15 più del Varese) frutto di ben 13 vittorie e 11 pareggi a fronte di 9 sconfitte.

Dopo una partenza a razzo, con tre successi consecutivi, gli azzurri non hanno più vinto fino all’undicesima giornata ma da quel momento hanno mantenuto un passo regolare alternando vittorie e pareggi a 6 sconfitte. I ragazzi di Siciliano hanno vinto in trasferta cinque volte (2-1 al Derthona, 2-0 all’Olginatese e 1-0 alla Varesina tra la 16ma e la 17ma giornata, 2-1 all’Arconatese e 1-0 sul campo del Bra, prima del pareggio casalingo con il Gozzano). Delle nove sconfitte subite, tre sono maturate sul terreno amico, dove la Folgore Caratese si è dovuta arrendere al Chieri (1-2), al Borgosesia (0-3) e al Borgaro Torinese (0-2). Delle 39 reti messe a segno finora dagli azzurri, sei portano la firma dell’ex biancorosso Simone Moretti e cinque del difensore Andrea Burato, implacabile nei tiri dal dischetto (3).

Fondata l’8 marzo del 1908, la società di Carate Brianza si è fusa il 20 giugno del 2011 con la Folgore Verano. Il connubio tra i due club ha portato in dote un grande centro sportivo, nato dall’integrazione, consentita dalla vicinanza, dello stadio caratese di via XXV Aprile con il centro sportivo veranese “Claudio Casati”. L’ambiziosa società brianzola è presieduta da Michele Criscitiello, il giornalista e conduttore televisivo che, con Sportitalia sul piccolo schermo e con Tuttomercatoweb nel mondo dell’informazione on line, ha fatto del calciomercato un nuovo e fortunato format. La sua Folgore Caratese è di fatto una succursale del Novara, presieduto dal cognato di Criscitiello Massimo De Salvo.

f.b.