La salvezza diretta è svanita, passata via come un treno velocissimo che non ti dà la possibilità di salirvi sopra, ma la Baj Valceresio se ne frega e non molla di un centimetro certa che la salvezza arriverà comunque. Attraverso altri percorsi. Quindi, tanto per essere chiari, attraverso i playout.
“I playout sono ormai scritti nel nostro destino perchè – dice Bruno Bianchi, coach di Valceresio Arcisate -, come avevo già segnalato in occasioni precedenti, la classifica di partenza in questa poule-retrocessione era troppo penalizzante nei nostri confronti. Una classifica che, alla fine, premierà certamente Opera e probabilmente Gardonese, ovvero le formazioni partite con un vantaggio numerico rivelatosi determinante. Noi, però, siamo assolutamente contenti per il nostro cammino, mentre io, in qualità di allenatore di questi fantastici ragazzi, sono molto più che soddisfatto. La squadra infatti continua a lavorare con bellissima intensità, con giocatori che durante i quattro allenamenti settimanali spremono tutto quello che hanno dentro senza mai risparmiarsi. Dal mio punto di vista non potrei davvero chiedere di più ai giocatori anche perchè nel computo della stagione vanno inseriti i non pochi problemi logistici che, nostro malgrado, hanno finito col condizionare il rendimento complessivo. Devo infatti ricordare che il Basket Valceresio, privo di una sua “casa”, senza impianto adeguato per la categoria, ha praticamente sempre giocato in trasferta ospite ora del Basket Malnate, ora del Basket 7 Laghi Gazzada, club che ringraziamo per la loro disponibilità. Eppure, nonostante questi disagi i miei giocatori, come si usa dire, non hanno mai tirato indietro la gamba lottando alla pari contro chiunque. La riprova più bella del nostro immenso carattere l’ho avuta proprio nell’ultima gara giocata a Gardone. Contro una squadra molto attrezzata siamo stati partita fino a 30 secondi dalla sirena conclusiva perdendo solo per quel briciolo d’esperienza che, per ragioni anagrafiche, non possediamo e, a questi livelli, fa la differenza”.

Alla fine della “poule-salvezza” mancano due partite. Realisticamente, per quali traguardi giocherete negli ultimi ottanta minuti?
“Affronteremo Sansebasket Cremona in casa, o meglio, a Gazzada e Manerbio in trasferta. L’obiettivo che vogliamo raggiungere è chiarissimo: ci servono assolutamente due vittorie per rinsaldare la nostra posizione in classifica e garantirci il vantaggio del campo nei prossimi playout”.

Descrivi, dunque, il match contro Cremona.
“Sarà la classica partita tra due squadre che giocano una pallacanestro agli antipodi. Tanto noi, partendo da aggressività difensiva e velocità offensiva, vogliamo correre in campo aperto e creare situazioni di vantaggio in contropiede, quanto i cremonesi, che mandano sul parquet una squadra molto fisica, vorranno sviluppare il loro gioco in metà campo che prevede esecuzioni accurate, ricerca continua dei lunghi – Faccini e Moretti -, delle soluzioni interne e dei giochi a due. Insomma: tra due formazioni che scelgono stili di pallacanestro molto diversi fra loro vincerà quella che sarà così forte da imporre il proprio ritmo all’altra e – conclude Bianchi -, quella squadra deve e vuole essere Valceresio”.

POULE RETROCESSIONE
RISULTATI TERZA GIORNATA
Gardonese-Valceresio 76-71
Lissone-Gallarate 70-73
Sansebasket Cremona-Cerro Maggiore 63-52
Manerbio-Opera 48-62
Agrate-Erba 56-76

CLASSIFICA
Opera 18; Gardonese 16; Agrate 14; Gallarate, Erba, Cremona 12; Lissone, Valceresio 10; Cerro 4; Manerbio 2.

QUARTA GIORNATA
Sabato

Gallarate-Manerbio
Valceresio-Cremona
Domenica
Erba-Lissone
Opera-Agrate
Cerro-Gardonese

 Massimo Turconi