Serie D, già in carrozza e pronta a partire. L’ultimo campionato regionale è il primo ad inaugurare la rutilante stagione dei playoff e la nostra provincia manderà alla “rumba” ben cinque squadre, almeno tre delle quali con ambizioni esibite e dichiarate. L’analisi delle prospettive post-season continua con Sportlandia Tradate, formazione guidata da coach Massimiliano Frontini che approda ai playoff con la sesta posizione e un bilancio numerico che esprime 28 punti, 14 vinte e 12 perse.

Come arrivate all’appuntamento “clou” della stagione?
“Saremo nella post-season avendo addosso ancora la “ruggine” depositata dalle vacanze pasquali e – dice Frontini -, da un riposo prolungato che non ci possiamo permettere e dal quale non ci siamo ancora pienamente ripresi. Oltre a questo impasse, pagheremo le rotazioni ridotte dagli infortuni di Garavaglia e Figuriello, dall’assenza forzata di Morandi e dalle condizioni fisiche incerte di Ciapponi che accusa noie muscolari. Quindi, con diversi punti interrogativi, sarà prima di tutto fondamentale riprendersi sotto il profilo fisico e atletico perchè un gruppo giovane e arrembante come il mio per raccogliere risultati positivi e buone prestazioni ha bisogno di poter spremere il massimo lavorando con reattività e intensità”.

Con quali prospettive e ambizioni affronterete un avversario tosto come San Maurense Pavia?
“Mettiamola così: la mia squadra ha ancora tantissima “fame” ma – precisa l’allenatore tradatese -, non ha nessuna intenzione di andare a Pavia a mangiare le rane. Insomma: non andremo a Pavia in gita sociale, ma animati da grande volontà per ribaltare un pronostico che, in questo momento, affida a San Maurense il ruolo di favorita. Loro in effetti dispongono di un ottimo quintetto con Carnevale playmaker, piccolo, veloce, penetratore, con Fossati, guardia espertissima, giocatore visto per tanti anni anche in B1 e vera anima della squadra che dovremo marcare faccia a faccia perchè in grado di fare tutto e molto bene: penetrare, tirare da 3 punti e soprattutto gestire i palloni importanti. In posizione di ala ruotano Caldera oppure Zatti, giocatori non velocissimi, ma buoni tiratori dall’arco e Pagliai, mancino, esperto, cercato con frequenza sotto canestro. Infine, nello spot di centro agisce Capella, buon rimbalzista d’attacco e secondo marcatore della squadra dietro Fossati. Dalla panchina escono a dare una mano Zatti e Landini con compiti di difesa e da tiratori. Contro un team completo come quello pavese sarà importante difendere molto bene, con grande intensità e continuità sfruttando il fatto che, grazie ai nostri giovani – in particolare D’Amico, Ferrabue e Schembri -, tutti in grande crescita, potremo contare su energia, freschezza e più risorse fisiche e mentali”.

 

SAN MAURENSE PAVIA-TRADATE, le date:
Gara 1: domenica 22 aprile al PalaRavizza (via Treves, Pavia)
Gara 2: mercoledì 25 aprile
Eventuale Gara 3: venerdì 27 aprile, al PalaRavizza

 

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