Sono varie le origini da cui traggono vita le esperienze associazioniste sportive, ma tutte sono accumunate dalla passione per lo sport. Nel nostro specifico, per il calcio. L’Associazione Culturale Sportiva Dilettantistica Oratorio di Cuvio, come si desume dalla sua stessa denominazione, è legata alla parrocchia ed eredita l’attività svolta dall’Us Valcuviana.

Ci accompagna alla conoscenza di questa nuova realtà del panorama calcistico giovanile il suo presidente, Gianluca Testa: “Nasciamo nel febbraio del 2015 a seguito di una riunione voluta dal parroco, nella quale ci ha chiesto la disponibilità a dare vita a un nuovo soggetto che potesse raccogliere il testimone dell’allora Us Valcuviana nel quale comprendere attività sportiva e oratoriale ad ampio raggio. Proprio questo doppio canale ci permette di poter operare sia in ambito sportivo sia in attività a carattere culturale e ludico. Dopo quella riunione e una parte di stagione in seno all’Us Valcuviana, abbiamo fatto il nostro debutto come associazione sportiva affiliata alla Federazione calcio nella stagione 2016/2017. E’ proprio nell’annata passata che abbiamo iniziato ad avere le nostre squadre di settore giovanile, ambito nel quale si concentrano la grande parte dei nostri sforzi e obiettivi”.

Focalizzandoci sul calcio giovanile, alla sua seconda stagione l’Oratorio di Cuvio può contare 40 tesserati, con gruppi squadra riguardanti le categorie Piccoli Amici, Primi calci, Pulcini ed Esordienti. La novità di quest’anno è stato il debutto della prima squadra nel campionato di Terza categoria, scelta non in contraddizione con il settore giovanile come ci spiega Gianluca Testa: “L’aver voluto inserire anche la prima squadra è una scelta che a livello operativo ha potuto basarsi sulla precedente esperienza nel campionato Csi. La squadra vuole fungere da volano allo sviluppo in verticale del percorso di settore giovanile, con la presenza di tutte le annate e di tutte le squadre”.

La continuità con l’esperienza dell’Us Valcuviana, oltre l’ambito territoriale, si evidenzia dalle persone coinvolte, in particolare, ma non solo, nella dirigenza dell’Acsd Oratorio di Cuvio: “Il Direttivo è l’organo decisionale ed è composto da sei persone: il presidente, il vice presidente e quattro consiglieri. Le persone che attualmente compongono il nostro Direttivo sono quelle che erano parte nel medesimo organo dell’Us Valcuviana. La continuità delle persone è una linea che abbiamo adottato anche nella scelta degli istruttori, tutti già operanti nella Valcuviana”.
Sui criteri di scelta degli istruttori sono chiari i requisiti da ricercare: “Cerchiamo persone il cui profilo è, per prima cosa, quello di un educatore. A questo tratto determinante, valutiamo e cerchiamo persone che abbiano preferibilmente giocato a calcio e abbiano passione per questo sport, che abbiano diplomi della Federazione o, comunque, siano disponibili a frequentare i corsi. A queste figure di riferimento è nostra intenzione affiancare persone con comprovate competenze in ambito motorio, come laureati o laureandi in Scienze motorie”.

Il presidente poi continua: “Abbiamo preferito che l’allenatore non si relazioni direttamente con le famiglie; questo per tutelarne l’autonomia tecnica e decisionale. Il rapporto con le famiglie dei nostri ragazzi è cura della dirigenza e della Segreteria per quanto riguarda le comunicazioni operative. Con le famiglie dei nostri ragazzi, oltre agli incontri conviviali in occasione delle festività, svolgiamo una riunione a inizio e una metà stagione. A questi appuntamenti programmati, come accennato, affianchiamo, se c’è la richiesta, la possibilità di colloqui individuali”.

Elemento fondamentale nell’attività sportiva, oltre alla persone e all’assetto organizzativo, sono le strutture. “Abbiamo la gestione in comodato d’uso gratuito, con rinnovo annuale tacito, della struttura oratoriale. Tutta l’attuale attività calcistica viene svolta su un campo a 11 in erba, dotato di spogliatoi, una sala per incontri, una cucina e il bar. Nel periodo invernale, da novembre a febbraio, affittiamo una palestra, dove svolgono l’attività le formazioni dei più piccoli”.

Con la stagione che volge al termine, necessariamente si avvicina il momento delle ultime iniziative (un torneo di calcio giovanile si terrà domenica 6 e 13 maggio) e della programmazione futura. “Nella prossima stagione vorremmo crescere numericamente nelle categorie dell’attività di base e inserire una squadra di Giovanissimi, formata ragazzi nati nell’annata 2005 e iniziare così anche l’attività nel settore agonistico. Ci stiamo lavorando, ponendoci in un’ottica territoriale più ampia, nella quale il nostro bacino di utenza, oltre ai ragazzi di Cuvio e comuni limitrofi, si possa estendere e attrarre anche giovani della Valcuvia, intesa come il territorio che va da Laveno a Luino”.

 Marco Gasparotto