Quintultimo in classifica, con 40 punti ottenuti in 37 gare (8 vittorie, 16 pareggi e 13 sconfitte), il Varese, nonostante sia solo riuscito a pareggiare il match di ieri contro un Chieri in splendida forma, può ancora sperare di salvarsi direttamente e a dirlo sono i numeri. Al termine della stagione regolare manca un’ultima partita che i biancorossi giocheranno (domenica prossima) in casa della Varesina, sconfitta a Como e già certa dei playout che tra l’altro ha disputato anche nello scorso campionato; una partita che il Varese è obbligato a vincere e nonostante questo tre punti da soli non bastano perché servirebbero altri due risultati favorevoli, ovvero il mancato successo a Borgaro del Seregno e la contemporanea sconfitta di una tra Olginatese e OltrepoVoghera, entrambe a quota 42. Quest’ultima è un’eventualità non così remota considerando che saranno rispettivamente impegnate in casa ma contro le big Pro Sesto e Caronnese.
Ieri, con la vittoria nello scontro diretto col Casale, il Seregno ha sorpassato di un punto Ferri e compagni che in questo momento sarebbero ai playout contro il Casale, altra formazione sicura del suo destino. Ad inguaiare l’OltrepoVoghera sono stati invece i vicini di casa del Pavia che hanno ottenuto una vittoria al profumo di salvezza. A fare lo sgambetto all’Olginatese è invece stato il Derthona già retrocesso, addirittura passato in vantaggio, ma poi raggiunto.
In caso di arrivo a pari punti, fanno fede gli scontri diretti e il Varese è in svantaggio contro le tre davanti, mentre in caso di arrivo a parimerito tra più di due formazioni si guarda la classifica avulsa. Quale sarà il destino dei biancorossi lo si scoprirà domenica a Venegono Superiore.
Ma come funzionano i playout? Si tratta di due scontri diretti di sola andata (15^ contro 18^ e 16^ contro 17^) in casa della miglior classificat. Chi perde retrocede in Eccellenza, chi vince si salva. Ma attenzione perché in caso di parità al termine dei tempi regolamentari verranno disputati i supplementari, persistendo la parità retrocederanno le squadre peggior classificate al termine della stagione regolare. Dunque chiudere con la miglior posizione in classifica ha i suoi vantaggi.
Elisa Cascioli